La Serie C torna in campo con le gare della sesta giornata dei gironi A e C. Dopo lo spettacolo offerto dalle dieci partite del gruppo B, con 36 gol segnati, ci aspetta un’altra giornata ricca di grandi colpi e possibili sorprese. Ecco quatro partite da non perdere, due per girone: da un lato Südtirol-Renate e Trento-Mantova, dall’altro Messina-Bari e Monopoli-Picerno.
SERIE C GIRONE A: FARI SU SÜDTIROL-RENATE E TRENTO-MANTOVA
Südtirol e Renate sono appaiate in classifica, entrambe al quarto posto a quota 10 punti, ma in realtà gli altoatesini sono potenzialmente davanti ai rivali: domenica, infatti, erano in vantaggio 1-0 sul campo del Legnago a fine primo tempo, quando la partita è stata sospesa per pioggia. Arrivano per tanto un pochino più riposati rispetto agli avversari allo scontro diretto delle ore 18, oltre che imbattuti, con tre vittorie e un pari in quattro gare. Non solo: in casa finora non hanno sbagliato un colpo e non hanno mai subito gol. Il Renate, reduce da tre successi consecutivi seppur con squadre di bassa classifica, è rinato grazie al nuovo tecnico Roberto Cevoli dopo lo 0-3 al debutto con il Padova e le successive dimissioni di Parravicini. Trento-Mantova è una sfida tra club di due capoluoghi di provincia, uno neopromosso, l’altro in cerca di rilancio: il Trento ha cominciato bene il campionato, soprattutto in casa, dove ha ottenuto due vittorie su due, entrambe senza subire gol, mentre il Mantova, dopo tre pari e una sconfitta, si è sbloccato battendo il Piacenza nel “derby” in pieno recupero. Tra i lombardi potrmmo vedere Zappa e Piovanello dal 1’, Parlato non avrà Oddi e Bigica e si affiderà a Pattarello e Pasquato.
SERIE C GIRONE C: MESSINA-BARI E MONOPOLI-PICERNO, DUE MONDI OPPOSTI
Messina-Bari si è giocata anche in Serie A, nel 1963-64, anche se l’ultimo confronto è stato disputato, dopo il fallimento di entrambi i club, nella Serie D 2018-19. I siciliani ci hanno messo un po’ di più per risalire e hanno ambizioni ben diverse dai pugliesi, come conferma la classifica attuale che li vede al tredicesimo posto, con una sola vittoria in cinque giornate, contro il primo dei prossimi rivali, finora imbattuti. Occhio, però, a dare per scontato il risultato: il Messina in casa non ha mai perso e il Bari, a parte il 4-0 al piccolo Monterosi, non ha mai dato l’impressione di poter dominare le partite. Oltretutto il veterano Antenucci potrebbe essere tenuto a riposo per non affaticarlo con tre partite in sette giorni. Monopoli-Picerno mette a confronto due piccole realtà che sognano in grande. I pugliesi sono al terzo posto anche se dopo tre vittorie di fila sembrano in calo come dimostra il netto k.o. di Francavilla, mentre i lucani, dopo l’avvio a rilento e zero gol segnati nelle prime tre gare, sono reduci da due successi di fila che li hanno proiettati in quinta posizione con la miglior difesa e il peggior attacco. Insomma, c’è da aspettarsi una partita bloccata, con i due allenatore, Alberto Colombo e Antonio Palo, che dovranno pescare il jolly, magari dalla panchina, per spuntarla.
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