Entrambe da Mosca, Spartak e Dinamo, a cercare di impensierire i sonni di Napoli e Lazio che, nel cammino di Europa League, ospiteranno due formazioni russe. Dopo le rispettive vittorie in campionato, partenopei e biancocelesti scendono in campo per questa seconda giornata della fase a gironi. Entrambe le squadre non sono riuscite a centrare la vittoria nella partita inaugurale e proveranno a rifarsi in questa prima occasione. Gli uomini di Spalletti vengono da un ottimo pareggio fuori casa contro il Leicester. Andati sotto di due reti, gli azzurri, grazie anche a un superlativo Oshimen, sono riusciti a recuperare lo svantaggio e a strappare un punto. È andata peggio alla Lazio che, sul campo dei turchi del Galatasaray, non ha saputo ribaltare il clamoroso autogol del portiere Thomas Strakosha, protagonista di un errore che ha regalato i tre punti ai padroni di casa.
NAPOLI-SPARTAK MOSCA
In questo esordio al Maradona i partenopei se la vedranno con i russi dello Spartak Mosca, reduci dalla sconfitta in casa contro il Legia Varsavia, prossima avversaria degli azzurri. Spalletti si affiderà al turnover che farà rifiatare qualcuno senza però rivoluzionare troppo la squadra. Ritroverà la sua posizione tra i pali Meret, costretto alla panchina dopo l’infortunio procuratosi con la Nazionale. Dietro si rivedranno anche Malcuit e Manolas, con Koulibaly e Di Lorenzo a completare la linea difensiva. Inamovibile il neo arrivato Zambo Anguissa così come il capitano Lorenzo Insigne e Victor Oshimen, in un invidiabile stato di forma. Per completare il reparto offensivo Spalletti dovrebbe puntare su Politano e Lozano. Un Napoli, come sempre, a trazione anteriore forte del fatto che l’allenatore toscano sa bene come si battono i russi dopo i due campionati vinti ai tempi dello Zenit.
LAZIO-LOKOMOTIV MOSCA
Sotto la spinta del Derby, la Lazio di Maurizio Sarri è pronta ad accogliere all’Olimpico i russi della Lokomotiv Mosca, l’avversario più abbordabile di un girone molto complicato. Gli ospiti vengono da un pareggio contro l’Olympique Marsiglia strappato all’89’ mentre si trovavano in una situazione di 10 contro 11. Riguardo la formazione qualche cambio lo effettuerà anche Sarri ma non dovrebbe riguardare la porta dove l’allenatore è intenzionato a rinnovare la sua fiducia a Strakosha. I cambi toccheranno la difesa, con Lazzari in cerca di una casacca da titolare dopo l’esclusione del derby, e l’attacco. Qui a rifiatare probabilmente saranno Immobile e Pedro rimpiazzati, rispettivamente, da Muriqui e Raul Moro. Testa dunque anche ai prossimi impegni ma l’occasione di riparare alla falsa partenza, i biancocelesti, non se la vogliono far scappare, anche perché le altre squadre sono ancora lì a portata di mano.
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