LA STORIA DELLA UEFA NATIONS LEAGUE

Submitted by Anonymous on Tue, 10/05/2021 - 14:00
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

L’Italia è pronta ad affrontare la Spagna, gara valida per la fase finale della Uefa Nations League: è questo l'assist per provare a ricordare qual è la storia di questa competizione. Si sa che la parola “amichevole” difficilmente va d’accordo con “agonismo”, ed è questo lo spirito che ha mosso l'allora presidente Uefa Michel Platini a proporre un torneo tra Nazionali che garantisse la conquista finale di un trofeo. Platini intervenne per restituire brio alle gare amichevoli: in campo c’era troppa disparità di valori, si assisteva a troppi esperimenti e troppe sostituzioni, veniva data alle partite un'importanza marginale. La soluzione? Una competizione, con un vincitore e un trofeo da conquistare. Così, ogni due anni 55 squadre si sfidano per la vittoria finale del torneo. Prima e unica vincitrice, per il momento, è il Portogallo: 1-0 all'Olanda nella finale giocata il 9 giugno 2019 (gol di Guedes al 15' del secondo tempo).

COME FUNZIONA LA NATIONS LEAGUE

Il trofeo nasce da un'idea del direttore creativo Hélder Pombinho: è alto 71 centimetri, pesa 7,5 chili, è in argento. Il torneo è strutturato in leghe, come i campionati nazionali, con meccanismi di promozione e retrocessione da un’edizione all’altra. Le leghe sono quattro (A, B, C e D), ciascuna a sua volta suddivisa in gironi da quattro o tre squadre che si svolgono da settembre a novembre di un anno pari. Nel giugno dell’anno successivo ha luogo la Final Four, cui accedono le vincitrici dei gironi della Lega A. La Nations League è al momento al centro di grandi dibattiti che vede opporsi favorevoli e contrari: certo è che l’entusiasmo è cresciuto e un obiettivo, forse, è già stato raggiunto.

(Credits: Getty Image)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio