Eccoci arrivati alla nona giornata di Premier League spalmata da venerdì a domenica. Facciamo insieme un focus su tutti i match fino ad arrivare a quello più atteso della giornata: Manchester United-Liverpool.
Arsenal-Aston Villa (venerdì 21.00)
La scorsa giornata, l’Arsenal ha giocato l’ultima partita della giornata, questa volta gioca la prima sperando che vada meglio di quella contro Crystal Palace dove il pareggio di Lacazette allo scadere del tempo ha salvato un pareggio onestamente poco meritato. L’unica cosa in difesa dell’Arsenal è che forse Palace doveva giocare in 10 per tutto il secondo tempo dopo un brutto fallo di MacArthur su Sako (in dubbio per stasera), ma stranamente il VAR non è intervenuto, sembra che non capiremo mai come funziona. Se gli ultimi minuti hanno salvato un punto per l’Arsenal, sono stati altrettanto disastrosi per Villa, in vantaggio due a zero in casa contro Wolves prima di subire 3 gol proprio negli ultimi minuti e perdere 3 a 2. L’allenatore del Villa, Dean Smith, ha detto che i suoi giocatori hanno dormito dopo che il Wolves ha fatto il primo gol, e sicuramente non permetterebbe una altra dormita in campo stasera. Questa partita all’Emirates Stadium della scorsa stagione forse è stata al peggiore momento di Arsenal e il migliore di Aston Villa, e Villa ha vinto 3 a 0. Se l’Arsenal regalasse il pallone all’avversario come hanno fatto contro Palace, dovrebbe sperare in un’altra Villa-dormita se vogliono evitare una altra prestazione casalinga sotto tono.
Chelsea-Norwich (sabato 13.30)
Il nostro sabato calcistico inizia con una sfida testa-coda. Non lo direbbero mai, ma forse i tifosi del Norwich sono contenti che la partita è stata inserita come l’anticipo del sabato. Chi va alla partita tornerà a casa ad un orario decente (ci vogliono circa due ore e mezzo da Stamford Bridge a Norwich, più o meno lo stesso con i mezzi prendendo l’Underground a Liverpool Street poi un treno verso l’est Inghilterra) poi, se arriva la sconfitta, possono archiviarlo e godersi il resto del weekend. Il Brentford, però, ha mostrato che un neopromosso può mettere la squadra di Tuchel in difficoltà, ed anche se da quello che abbiamo visto in questa stagione fino ad ora, il Norwich è un livello sotto Brentford, non si sa mai. I giornali hanno cominciato di mettere qualche punto interrogativo contro Romelu Lukaku, suggerendo che il modulo di Tuchel non è consono con il suo stile di gioco, toccando il pallone solo 18 volte nei suoi 76 minuti in campo. Più o meno quando giocavo io, ma ovviamente la differenza è stata che non conveniva ai miei colleghi darmi il pallone, sapendo che non avrebbe fatto una buona fine! La risposta di Tuchel è stata che forse era mentalmente stanco, poi l’ha schierato in campo contro il Malmo, una partita dove almeno sulla carta un po’ di rotazione ci poteva stare, e, insieme a Timo Werner, è uscito infortunato dal campo. Entrambi sono fuori per domani, purtroppo ora Lukaku avrà questo riposo, ma non nella maniera voluta.
Crystal Palace – Newcastle (sabato 16.00)
La prima curiosità di questa partita sarà la Curva Ospiti. Ovviamente sarà tutto esaurito (sarebbe stato così anche senza la vendita della società perché i tifosi di Newcastle viaggiano sempre in massa lontano da St James Park), ma sarei curioso di vedere quanti saranno vestiti come arabi, mettendo i “keffiyehs” visto che è stata una mossa poco gradita dalle varie associazioni dei tifosi inglesi, incluso il gruppo Kick It Out che cerca di combattere il razzismo nel calcio inglese. Temono che sarebbe visto come un insulto alla cultura araba. Adesso staremo a vedere se i tifosi del Newcastle ascolteranno questo appello, sicuramente sperano nel fatto che la tribuna dove sono “The Arthur Waite Stand” è quella con la telecamera, quindi difficile che saranno inquadrati tanto. Adesso torniamo sul campo. La partita del Newcastle contro il Tottenham ha dimostrato che c’è tanto lavoro da fare per assicurare almeno la salvezza in questa stagione prima di pensare ad obbiettivi più alti. Comunque, la notizia più importante che è arrivata dopo la partita di domenica è che il tifoso soccorso in tribuna ora sta bene. La partita è stata sospesa per 20 minuti mentre il tifoso è stato messo sotto il defibrillatore e portato in ospedale. Da non sottovalutare le azioni di alcuni giocatori che hanno visto la situazione e hanno allertato l’arbitro di quello che stava succedendo. Durante la settimana, inevitabilmente, Steve Bruce ha salutato la sua squadra, in panchina domani ci sarà il suo vice Graeme Jones, con Paulo Fonseca il favorito a prendere il posto. Per quanto riguarda la squadra di casa, Patrick Viera è stato molto vicino a vincere contro la sua ex squadra (Arsenal) lunedì scorso, e continua di ricevere molte recensioni positive in questa nuova avventura in Premier League. Ha vinto una sola partita con ben cinque pareggi, e sarebbe il momento di trasformare questi “X” in alcuni esiti che valgono tre punti.
Everton – Watford (sabato 16.00)
Questa partita potrebbe essere considerata un derby. Come mai, mi chiedete? Geograficamente ci sono circa 300km tra Liverpool e Watford e tranne la finale di FA Cup di 1984 (quando Everton ha vinto 2 a 0), non ci sono stati Big Match tra le due o partite controverse. Nemmeno qualche giocatore che si è trasferito da una squadra ad un’altra in una maniera che ha generato tensione tra le due società. È un Derby perché entrambe squadre scendono in campo con lo stesso pezzo di musica. Ed è un pezzo discretamente “oscuro”. Parliamo dei titoli di apertura del programma televisivo Z Cars. È stato un programma poliziesco degli anni ’60 e ’70 svolto a Liverpool, quindi un motivo c’è perché viene suonato a Goodison Park quando le squadre scendono in campo. È stato adottato però anche dal Watford, e dopo questo cambio di musica (parliamo del 1963) la squadra ha fatto ben 29 partite in casa senza sconfitta, quindi essendo considerato un portafortuna, è rimasto fino ad ora. Dopo questa piccola curiosità adesso torniamo alla partita dove Claudio Ranieri cercherà di migliorare il suo esordio in casa contro Liverpool evitando un altro 5 a 0. Come ho scritto la scorsa settimana, il calendario in questo periodo è molto difficile per Watford e la partita di domani non sembra una eccezione.
Leeds – Wolves (sabato 16.00)
Queste due squadre all’inizio della stagione sicuramente vedevano un posto nel centro classifica come un punto di partenza, sperando anche di arrivare nei posti per le coppe europee. Per ora, Wolves è più vicino a questo obbiettivo in confronto al Leeds che si trova troppo vicino alla zona di retrocessione dopo aver vinto una sola partita fino ad ora. Cercheranno di raddoppiare questo totale domani, ma l’andamento di questa partita dipende tanto da quanti giocatori il Leeds riesce a recuperare, soprattutto Rafinha, Phillips e Bamford (Ayling è sicuramente out). La sconfitta del Leeds in trasferta a Southampton, ha mostrato come sono importanti questi giocatori, anche se Bielsa non ha utilizzato questo motivo come una scusa. Dal lato della squadra ospite, chissà quanti tifosi del Wolves hanno abbandonato la curva ospiti di Villa Park sabato scorso all’80° minuto con la loro squadra sotto 2 a 0. Quindici minuti dopo, il gol di Ruben Neves ha completato la super rimonta portando a casa la terza vittoria di fila. Ha vinto anche gli ultimi cinque scontri diretti contro il Leeds, entrambi della scorsa stagione per un gol a zero. Per concludere una curiosità, gli ultimi tre giocatori che sono rimasti a Wolverhampton dai tempi della Championship, Saiss, Coady e Ruben Neves, sono stati i tre marcatori contro Aston Villa.
Southampton – Burnley (sabato 16.00)
Southampton ha vinto la sua prima partita della stagione contro il Leeds sabato scorso, un 1 a 0 che è stato molto convincente. Sono stato alla partita, la prima che ho visto da febbraio 2020. Personalmente un pomeriggio molto emozionante, vedendo amici che non vedevo da troppo tempo. La vittoria è stata la ciliegina sulla torta, siamo stati così dominanti che nemmeno i 5 minuti di recupero hanno portato quella solita sensazione di sofferenza. Non possiamo abbassare la guardia perché storicamente Burnley è stato un avversario bello tosto e rimane alla caccia della prima vittoria della stagione. Questa partita è stata nominata “Family Day”, presumibilmente per via del fatto che l’avversario non porterà tanti tifosi allo stadio, e con il pieno rispetto per il Burnley, sicuramente la prevendita non sarà ad un livello molto alto. Spero che la società offra i biglietti ad un prezzo abbordabile, sono stato alla partita contro Leeds pagando £50 (€60 più o meno). Almeno questa stagione sono nella categoria “Ex abbonato” dopo 29 anni di rinnovi, in questo periodo di dubbi per quanto riguarda i viaggi internazionali non aveva senso fare l’abbonamento. Ma una cifra così alta con una tassa sopra di £1.50 anche per il biglietto stampato a casa a me sembra veramente eccessivo, meno male che abbiamo vinto!
Brighton – Manchester City (sabato 18.30)
Brighton ha pareggiato le ultime due partite per 0-0, visto l’avversario di domani sembra difficile che arriverà all’Hat Trick, anche se sarebbe un risultato contro Manchester City che probabilmente accontenterebbe i tifosi di casa. È arrivato quarto in classifica nonostante il fatto che ha segnato solo 8 gol fino ad ora. Sembra strano dirlo, ma il rientro di un difensore potrebbe fare la differenza. Tariq Lamptey è tornato contro il Norwich sabato scorso, giocando una mezzoretta. Un giocatore che va avanti più che volentieri, dovrebbe dare una grossa mano davanti con la sua creatività, ovviamente non trascurando i suoi lavori difensivi. Il tentativo del City di vincere la Premier League senza un vero centro avanti sta andando avanti, probabilmente significa poco ma ha battuto Burnley 2 a 0 nello scorso weekend dopo aver battuto lo stesso avversario in casa 5 a 0 nelle ultime tre partite casalinghe di Premier League. C’era anche l’ammissione di Raheem Sterling a cui non dispiacerebbe lasciare il City se continuasse a non giocare tanto (Newcastle chiama………!?). È stato titolare contro il Burnley, ma in panchina nella vittoria contro il Bruges in Champions League durante la settimana, quindi presumibilmente sarà in campo dall’inizio domani. Un solo gol in campionato in questa stagione non è esattamente una statistica che giustifica più presenze, cercherà di replicare la sua tripletta al Amex Stadium di due stagioni fa.
Brentford – Leicester (domenica 15.00)
Nella partita casalinga contro il Chelsea sabato sorso sono stati i tifosi ospiti a fischiare disperatamente affinché l’arbitro concludesse la partita dopo un vero e proprio assalto sulla porta della capolista per tutto il secondo tempo. Questo è un bel segnale per l’ottima impressione che Brentford ha fatto in queste prime giornate del loro esordio in Premier League e cercheranno di continuare così contro Leicester, ovviamente con un esito più positivo. Stranamente le due squadre sono state sorteggiate nelle ultime due stagioni della FA Cup, sempre nel quarto turno, sempre con Brentford in casa. Leicester ha vinto entrambe partite e sembra essere rinato dopo la pausa per le partite internazionali, vincendo in casa contro Manchester United 4 a 2 poi 4 a 3 a Mosca nell’Europa League contro Spartak Mosca con una prestazione spettacolare di Patson Daka. Il giocatore dello Zambia è arrivato in estate da Salisburgo, e fino ad ora ha giocato principalmente nella Coppa di Lega e Europa League. Mercoledì scorso ha segnato tutt’e quattro i gol, sicuramente ci saranno tante richieste dei tifosi di vederlo come titolare anche dopodomani come un’alternativa alla coppia Iheanacho-Vardy. Sarà una decisione difficile per Rodgers, ma visto che ha segnato 53 gol negli ultimi due campionati che ha giocato con il Salisburgo, credo che sarebbe più che in grado di iniziare la partita.
West Ham – Tottenham (domenica 15.00)
Ecco il nostro derby londinese del weekend, una partita molto sentita tra est e nord e anche molto sentita per quanto riguarda la situazione nella classifica: West Ham settimo e Tottenham quinto con un punto in più. Entrambe le squadre hanno giocato ieri sera in Europa e Conference League, il Tottenham ha fatto una mega rotazione, lasciando a riposo tutti i titolari che hanno giocato a Newcastle domenica scorsa. West Ham ha fatto qualcosa di meno, e si vede dai risultati visto che il Tottenham ha perso in trasferta a Vitesse e West Ham ha vinto in casa contro Genk. Molto strana la stagione del Tottenham fino ad ora in campionato: 3 vittorie, 3 sconfitte e ora 2 vittorie… Arriveranno alla sequenza 3-0-3?!? Tornando a domenica scorsa, forse è stata la prima partita di questa stagione dove Son e Kane hanno giocato bene insieme, magari guardando la classifica si rende conto perché nonostante il fatto che la squadra è in quinto posto, ha una differenza reti negativa. Dopo la vittoria contro la sua ex squadra, Everton, a Goodison Park domenica scorsa, David Moyes ha parlato della sua ambizione di arrivare in zona Champions League alla fine della stagione. Forse i primi tre posti sono già prenotati, ma il momento “no” di Manchester United nel campionato dà un po’ di speranza a parecchie squadre di sognare ancora di far parte del Top Four. Ha perso le ultime due partite in casa, ma cercheranno di cancellare questa striscia con una ripetizione della vittoria della scorsa stagione in casa contro gli Spurs.
Manchester United – Liverpool (domenica 17.30)
Concludiamo con il classico del calcio inglese, due nemici storici divisi da pochi chilometri nel nord-ovest del paese. Una partita che, nonostante la gentrificazione degli stadi inglesi, è ancora capace di far esplodere l’Old Trafford. All’intervallo della partita di Champions League mercoledì scorso contro l’Atalanta, credo che tanti tifosi del Liverpool stessero pensando “quanti gol faremo domenica”, ma la rimonta dello United sicuramente ha piazzato qualche dubbio nel loro cervello. La rimonta è stata bella, ma non ha risolto tanti problemi ad Old Trafford, soprattutto come far giocare tutti questi talenti insieme. Questo sembra un problema che Jurgen Klopp ha risolto, la squadra si trova in un ottimo momento, soprattutto Salah che ora ha segnato in otto partite di fila con la maglia del Liverpool. Forse la difesa è stata più generosa di quel che avrebbe dovuto in questo periodo, anche Virgil Van Dijk non è al massimo, ha regalato qualche spazio in più a Griezmann nella vittoria contro l’ Atletico Madrid in Champions martedì scorso. Insomma, due difese non al massimo con tante forze davanti, una ripetizione di questa partita della scorsa stagione (una vittoria di 4 a 2 per Liverpool con ben 35 tiri) non sarebbe un sogno impossibile. Uno spettacolo ci aspetta per concludere questa giornata. Questo è veramente un giorno caldo per i Derby, visto che più o meno allo stesso orario avremo Barcellona-Real Madrid e per gli appassionati del cricket c’è India-Pakistan nei mondiali, un incontro che vale di tutto. Chiedo scusa a voi amici calciofili, ma spero che mi permetterete di abbandonare il pallone per la pallina almeno per questo pomeriggio!
Adam Grapes
(Credits: Getty Images)
