I NOVE TITOLI MONDIALI DI VALENTINO ROSSI

Submitted by Anonymous on Tue, 10/26/2021 - 18:09
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Redazione
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Se si pensa a Valentino Rossi, soprattutto ora che è vicinissimo a concludere la sua esperienza in MotoGp, sono tanti in numeri che vengono in mente. C’è il 46, suo da sempre, poi ci sono le 430 gare disputate, le 115 vittorie, i 235 podi, le 65 pole, i 96 giri veloci. Ancora, e soprattutto, ci sono i 9 titoli mondiali vinti dal pilota di Tavullia tra le classi 125, 250, 500 e MotoGp.

1997: è appena passato un anno dal suo esordio in 125 e Rossi approda nel Team Aprilia Racing, squadra ufficiale della casa di Noale. Nel corso della stagione conquisterà ben 321 punti, figli di 11 vittorie su 15 gare disputate, sbaragliando così la concorrenza degli altri piloti. A soli 18 anni Valentino è campione del mondo ed è pronto a fare il salto di categoria.

1999: il copione è lo stesso di due anni prima, Rossi si ambienta un anno con la nuova cilindrata per poi passare al team ufficiale Aprilia, prendendo la sella di Loris Capirossi. A fine stagione avrà conquistato 309 punti battendo Toru Ukawa e lo stesso Capirossi, spettatori impotenti delle 9 vittorie, due secondi posti, un terzo posto e cinque pole position del ventenne e ora due volte campione del mondo. Il passaggio in 500 è quindi inevitabile

2001: è l’ultima stagione prima del cambio con la MotoGp, Rossi si trova nel team satellite Honda Nastro Azzurro per il suo secondo anno in 500. L’anno precedente si era laureato vice campione dietro Kenny Roberts Junior ma il secondo tentativo per Valentino è sempre quello buono. Anche quest’anno il pesarese conquista il mondiale, è il primo nella classe regina e anche il primo dei 5 vinti consecutivamente.

2002: il primo anno con le nuove regole, il primo con il team ufficiale Honda e anche l’inizio dei dissidi con la casa nipponica. Rossi e Honda sono però un binomio troppo forte e lo si capisce già dalla prima gara con il primo posto, ne arriveranno altre 10 quell’anno lasciando a bocca asciutta il solito Ukawa e il nemico per eccellenza di Valentino, Max Biaggi, all’epoca sulla Yamaha. Rossi a fine stagione diventerà nuovamente campione del mondo e primo italiano a vincere in quattro classi differenti.

2003: l’anno successivo è quello della riconferma e ancora una volta squadra e pilota hanno come unico rivale i loro dissidi interni. Honda e Rossi vogliono essere l’uno più importante dell’altro. Una situazione in cui si inseriscono, senza fortuna, Sete Gibernau e Max Biaggi, ma in due, e stesso motore, non riescono ad eguagliare le 9 vittorie del campione iridato capace inoltre di andare a podio in tutte le gare del calendario.

2004: anno importante per Rossi che a sorpresa, e dopo essere stato accusato dai rivali di vincere solo con la moto più veloce, decide di passare alla Yamaha. Una nuova avventura con una casa motociclistica in quel momento alle prese con grandi problemi dal punto di vista tecnico del mezzo. Già dal debutto in Sud Africa Rossi riporta la Yamaha davanti a tutti e nel corso della stagione davanti a Biaggi e all’outsider Sete Gibernau, vincendo così la sfida personale e il suo sesto mondiale.

2005: l’anno successivo è quello dell’ultimo dei 5 mondiali consecutivi prima della crisi. Un campionato dominato da Valentino che vincerà addirittura con quattro gare di anticipo e ben 367 punti totali. Le poche gare non vinte dal pesarese se le contendono i vari Capirossi, Melandri e il compianto Nicky Hayden.

2008: è l’anno della rivincita contro Casey Stoner e l’anno dei sorpassi più belli mai visti in pista che i due campioni si rifilano in ogni curva. È anche però il debutto di Jorge Lorenzo come compagno di squadra di Rossi in Yamaha. Durante la stagione Vale supererà il record assoluto di vittorie, 68, detenuto in precedenza da Giacomo Agostini. A Motegi con tre gare di anticipo, Rossi torna dopo due anni a laurearsi campione del mondo, arrivando a 8 titoli iridati.

2009: siamo all’ultimo dei mondiali vinti da uno dei piloti più forti di tutti i tempi. La sfida è serratissima perché a giocarsi il titolo sono in quattro, oltre Rossi: Casey Stoner con la Ducati, Daniel Pedrosa con la Honda e Jorge Lorenzo con la Yamaha. Nel corso della stagione, ad Assen, arriva anche la vittoria numero 100 per Valentino, prima di festeggiare il nono titolo mondiale che lo metterà dietro solo a Giacomo Agostini e Angel Nieto per numeri di campionati vinti in carriera.

(Credits: Getty Image)

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