Il Napoli va a caccia della vetta dopo 48 ore trascorse temporaneamente al secondo posto: il Milan ha battuto il Torino ed è scappato a +3, ma stasera, alle ore 20.45, gli azzurri sono impegnati nel posticipo della decima giornata contro il Bologna e in caso di successo, riaggancerebbero i rossoneri a quota 28.
NAPOLI-BOLOGNA, AZZURRI AL TOP CON OSIMHEN
Lo 0-0 dell’Olimpico contro la Roma ha interrotto la striscia di successi consecutivi del Napoli, che aveva sempre vinto nelle prime otto giornate di campionato, ma non ha modificato di una virgola la sensazione di una squadra al top della condizione psicofisica, che al Maradona non perde da 15 partite in Serie A (compresa la scorsa stagione) e vanta per distacco la miglior difesa del torneo con appena tre reti incassate, tra l’altro tutte indolori. Al contrario il Bologna ha proprio nel numero di gol subiti (19) il proprio tallone d’Achille, pur avendo collezionato tre clean sheet. Fino ad oggi, però, i rossoblù sono sempre riusciti a reagire dopo una sconfitta, pareggiando con il Genoa dopo il crollo con l’Inter e travolgendo la Lazio dopo la brutta figura di Empoli. Il problema è che stasera dovranno fare i conti con Victor Osimhen, sempre a segno nelle ultime quattro partite davanti al proprio pubblico tra campionato ed Europa League.
NAPOLI-BOLOGNA, FUORI ARNAUTOVIC, SORIANO E… SPALLETTI
Il Bologna deve fare i conti con due assense pesanti: al Maradona mancheranno sia Arnautovic, infortunato, che Soriano, squalificato, così come Soumaoro. Nonostante ciò, Mihajlovic confermerà il nuovo modulo (3-4-1-2), con Barrow verosimilmente nel ruolo di prima punta, Orsolini favorito su Sansone e Svanberg nella posizione di trequartista. Chance per Skov Olsen come esterno destro, De Silvestri arretra in difesa. Il Napoli non avrà Manolas, che sarebbe andato comunque in panchina, ma non accanto a Spalletti: il tecnico, infatti, sarà in tribuna dopo l’espulsione contro la Roma e sarà il vice Marco Domenichini a dare le indicazioni ai calciatori in campo. Turnover ridotto ai minimi termini: possibile l’inserimento di Lozano, Demme ed Elmas dal 1’ al posto di Politano, Anguissa e Zielinski.
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