Atalanta-Lazio è uno dei big match dell'undicesima giornata di Serie A ed è soprattutto la partita che la apre, domani alle ore 15: al pronti-via, dunque, ecco subito uno scontro diretto per la zona Champions, anche se al momento entrambe le squadre sono leggermente sotto, i bergamaschi al quinto posto a quota 18 punti, a -1 dalla Roma, e i biancocelesti sesti, una lunghezza dietro i prossimi rivali.
ATALANTA-LAZIO, UNA NUOVA RIVALITÀ
Quella tra Atalanta e Lazio è una recente rivalità del panorama calcistico italiano, nata soprattutto per il ripetersi dei confronti tra Serie A e coppa Italia, con l'apice toccato a maggio del 2019 e il trionfo in finale dei biancocelesti con annesse polemiche di Gasperini per un rigore negato. La Dea si è presa la rivincita nei quarti della passata stagione riuscendo a vincere in 11 contro 10, ma appena quattro giorni dopo, in campionato, Inzaghi sbancò Bergamo. Oggi, però, sulla panchina della Lazio c'è un altro allenatore, Maurizio Sarri, e la storia cambia, ma non è detto che cambi il tipo di partita: negli ultimi cinque confronti sono stati realizzati 25 gol, con una media di cinque a partita. Spettacolo assicurato, dunque, con un occhio particolare a Milinkovic, che ha nell'Atalanta una delle sue vittime preferite, alla quale ha segnato ben cinque gol.
ATALANTA-LAZIO PER LA CHAMPIONS
Atalanta e Lazio sono due delle sette sorelle candidate a inizio stagione per la lotta al vertice. Tra le big sono forse quelle meno attrezzate, in termini di rosa, per il titolo, ma possono sfruttare eventuali fallimenti delle rivali per guadagnare un posto in Champions, cosa che alla Dea riesce stabilmente da tre stagioni. E anche a questo appuntamento Gasperini arriva apparentemente meglio, non solo per la posizione in classifica, ma anche per le recenti performance della propria squadra, apparsa in crescita con la Samp, con Zapata e Ilicic in forma smagliante: la preoccupazione, semmai, è legata alle tante assenze in difesa, con l'intero terzetto titolare fuori (Toloi e Djimsiti infortunati, Palomino squalificato) e Demiral non al meglio, ma recuperabile, alle quali vanno aggiunte quelle di Pessina, Gosens e Hateboer. Sarri, invece, ha quasi l'intera rosa a disposizione, con l'eccezione di Zaccagni, la cui assenza, però, lo costringe a chiedere gli straordinari a Pedro e Felipe Anderson. Il tecnico biancoceleste ha lamentato ancora una volta il ridotto periodo di riposo, con meno di 72 ore tra un impegno e l'altro, ma se dopo le gare di Europa League la Lazio non ha mai vinto (pari interno con il Cagliari, due crolli netti a Bologna e Verona), è andata decisamente meglio dopo il primo turno infrasettimanale di campionato, con il trionfo nel derby a interrompere un periodo negativo. Va anche detto, a onor del vero, che il rendimento esterno di Sarri finora è decisamente pessimo: dopo il successo di Empoli all'esordio, sono arrivate tre sconfitte e un pareggio in campionato, più il k.o. con il Galatasaray in coppa. Ma anche l'Atalanta, in casa, non si esprime sempre al massimo e finora ha vinto solo una partita in campionato, rimediando due pari e due sconfitte.
ATALANTA-LAZIO, LE PROBABILI FORMAZIONI
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; de Roon, Demiral, Lovato; Zappacosta, Freuler, Koopmeiners, Maehle; Ilicic, Malinovskyi; Zapata. All. Gasperini.
LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic; Milinkovic, Leiva, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All. Sarri.
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