I 5 OUTSIDERS PIÚ CREDIBILI PER IL GRAN PREMIO DI PORTOGALLO DI MOTOGP

Submitted by marco.dimilia on Wed, 11/03/2021 - 10:04
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Marco Perciabosco
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Dopo la festa del nuovo campione del mondo Fabio Quartararo, incoronato a Misano, si torna a Portimao a distanza di 5 mesi dal precedente appuntamento lusitano. Sono diversi i piloti ancora a caccia di una vittoria in questa stagione. Di seguito i più accreditati dagli esperti a rompere questo trend negativo, in rigoroso ordine di probabilità

ALEX RINS

Il catalano della Suzuki parte quarto nelle previsioni degli esperti dietro a Quartararo, Bagnaia e al padrone di casa Oliveira. Tre ritiri e un 20esimo posto nei primi 6 appuntamenti stagionali, gli hanno messo una zavorra pesantissima sulle spalle che Rins non si è mai riuscito a scrollare da dosso. L’incidente alla 18esima tornata, dopo che aveva fatto registrare il giro più veloce, nella prima “puntata” portoghese del 2021 è una macchia che Alex vuole riscattare ad ogni costo. Ce la farà il pilota Suzuki a vincere il suo primo gp dell’anno?

JOAN MIR

Da una Suzuki all’altra col maiorchino che un anno fa si laureava campione del mondo a sorpresa in una stagione senza precedenti, vista l’assenza di Marc Marquez. Dietro di lui (sempre contro pronostico) si classificò l’italiano Morbidelli. Oggi, Mir deve lottare contro un altro azzurro (Bagnaia) per il titolo di vice-campione, anche se i 17 punti di vantaggio di Pecco nei confronti del rivale, dipingono l’impresa dell’iberico come titanica. Per provarci Mir dovrà riuscire a centrare la prima vittoria stagionale, dopo aver chiuso sul podio proprio a Portimao nella terza prova di questa stagione, guarda caso dietro a Bagnaia. Secondo gli analisti l’ormai ex campione del mondo parte sesto favorito nelle proiezioni della vigilia.

JOHANN ZARCO

Se arrivare alla seconda posizione in classifica per Mir è molto difficile, per il francese della Ducati è un’impresa al limite dell’impossibile. In primis servirebbero due vittorie che però, da sole, non basterebbero, visto che l’incastro aritmetico dovrebbe portare anche a pessime prestazioni dei due rivali. Il “velocista” della Ducati che detiene il record di velocità su Motogp con una punta di 357,6 km/h messa a segno durante i test in Qatar, ha sfiorato 4 volte la vittoria nella prima parte di stagione. A Portimao 1 (lo scorso aprile) si è però ritirato al 19esimo giro per un incidente, dopo essere partito dalla prima fila. Riuscirà a riscattarsi?

ENEA BASTIANINI

Il riminese in forza alla Ducati è senza dubbio uno dei piloti più in forma in questa ultima parte di stagione visto il doppio podio di Misano con in mezzo in per nulla disonorevole sesto posto in Texas. Solo 13esimo in classifica Enea ha dalla sua una rabbia agonistica e una fame senza eguali. Queste le sue recenti dichiarazioni in merito: “Se proprio me lo chiedete, alla mia stagione darei un 8: è un bel voto, ne prendevo così pochi a scuola, concedetemelo… Ma non è ancora finita e voglio completare bene l’annata. Ho compiuto uno step a livello mentale e ho beneficiato del supporto della Ducati. Già a Silverstone c’erano le condizioni, ma le prove erano andate male, con due cadute, e avevano condizionato anche la gara”.

ALEIX ESPARGARO

Non un grande momento quello del pilota Aprilia, che arriva da un ottavo posto, un ritiro e un settimo nelle ultime 3 gare. Dopo il podio di Silverstone dallo spagnolo (sesto a Portimao 1) ci si aspettava un finale di annata in salita, ma così non è stato. Una sua vittoria domenica, con gli addetti ai lavori che lo valutano solo come l’undicesimo favorito, avrebbe quindi del clamoroso.

 

(Credits: Getty Images)

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