SHERIFF-INTER: NERAZZURRI, VIETATO SBAGLIARE

Submitted by Anonymous on Wed, 11/03/2021 - 17:38
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Redazione
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Gli sceriffi fanno un po’ meno paura: se conosci il nemico (e lo hai già battuto) non può più spaventarti come prima. L’Inter va a Tiraspol, capitale della sconosciuta e non riconosciuta Transnistria, con questa consapevolezza: è più forte dell’avversario, ha le armi per batterlo e la condizione fisica necessaria per non farsi schiacciare dall’incedere degli impegni. Alle 20.45 ci sono soltanto due ostacoli sulla strada del sorpasso: il prevedibile e trascinante entusiasmo del pubblico che porterà i padroni di casa a premere subito sull’acceleratore, il pensiero del derby di campionato che domenica per l’Inter, molto più che per il Milan, rappresenta già uno snodo fondamentale, come del resto, però, lo è anche questa partita per il futuro in Champions.


SHERIFF-INTER, INZAGHI GIOCA LA CARTA LAUTARO

I cambi rispetto alla vittoria con l’Udinese saranno più di uno, ma quello principale riguarderà l’attacco: Edin Dzeko sarà ancora titolare, mentre Correa, che ha segnato la doppietta decisiva contro i friulani, farà posto a Lautaro Martinez, che non segna in nerazzurro da un mese e soprattutto non ha ancora segnato in Champions quest’anno. Il Toro, al rientro dall’ultima sosta, ha alternato prestazioni brillanti ad altre meno, ma non è mai stato scatenato come a inizio stagione e ora è chiamato a dare il proprio contributo in Europa, dove anche l’anno scorso ha realizzato appena un gol. Per diventare il campione che aspira ad essere, non può prescindere dal palcoscenico principale.


SHERIFF-INTER, SORPASSO POSSIBILE

Lo Sheriff, battuto all’andata, è ancora la capolista del girone, a quota 6 punti come il Real Madrid. Ripetendo il successo di San Siro, l’Inter effettuerebbe il sorpasso, accedendo così in zona qualificazione: al contrario, resterebbe al terzo posto (visto che lo Shakhtar può al massimo raggiungerla) sapendo che a quel punto servirebbe quasi sicuramente un’impresa al Bernabeu all’ultima giornata per giocarsi l’accesso gli ottavi. Ecco perché vincere a Tiraspol, stasera, non è obbligatorio, ma fortemente consigliabile.


SHERIFF-INTER, DARMIAN, VIDAL E DIMARCO CHIEDONO SPAZIO

Le scelte di Inzaghi saranno condizionate dal tipo di partita che prevedibilmente giocherà l’Inter: Darmian dà più garanzie in copertura di Dumfries e a destra giocherà lui, mentre saranno chiesti gli straordinari a Perisic a sinistra, anche perché è uno dei più in forma. Dimarco, però, potrebbe trovare spazio in difesa al posto di Bastoni, per sfruttare il suo piede delicato sui calci piazzati in una gara dove gli spazi non saranno enormi e gli episodi potrebbero fare la differenza, ma anche per creare un asse di qualità con Perisic sulla sinistra. Infine Vidal dovrebbe rilevare Calhanoglu, per un centrocampo che sia più di lotta che di governo, soprattutto nelle fasi iniziali del match dove servirà disarmare i rivali con la garra del cileno e quella di Barella, e colpirli con incursioni letali più che con il palleggio.


SHERIFF-INTER, LE PROBABILI FORMAZIONI

Sheriff (4-2-3-1): Celeadnic; Costanza, Arboleda, Dulanto, Cristiano; Addo, Thill; Traoré. Kolovos, Castaneda; Yakhshiboev. All. Vernydub

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

(Credits: Getty Image)

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