TENNIS: NEXT GEN ATP FINALS & WTA FINALS

Submitted by greta.torri on Mon, 11/08/2021 - 13:12
Hero image
Autore
Marco Perciabosco
news date
News di tipo evento?
No

In attesa del grande evento di Torino (ATP finals) che prenderà il via domenica, l’antipasto è servito fra Milano e Guadalajara. Da una parte le giovani stelle del tennis maschile a livello mondiale fra cui il nostro Musetti; dall’altra la crème de la crème del tennis internazionale in rosa. Vediamo insieme quali sono le previsioni degli addetti ai lavori per questi due grandi tornei. Infine anche un piccolo sguardo ai tornei di Stoccolma e Linz, dove saranno protagonisti i nostri portacolori Sinner, Trevisan e Paolini.

NEXT GEN ATP FINALS, ALCARAZ FAVORITO

Due anni fa fu il nostro Jannik Sinner a salire sul tetto del mondo nella categoria under 22, battendo in finale De Minaur in 3 set (col formato “mini” dei 4 game per la vittoria) succedendo al greco Tsitsipas e al coreano Hyeon, primo a vincere questo particolare torneo. Oggi le speranze azzurre sono tutte riposte in Lorenzo Musetti, classe 2002 numero 58 al mondo e testa di serie numero 3 di questa edizione delle Next Gen. Davanti a lui nei ranking solo lo spagnolo Alcaraz (il dopo Nadal per la Spagna?) e lo statunitense Korda. Proprio l’americano è inserito nel gruppo B con Musetti assieme anche all’argentino Baez e al francese Gaston. Nel gruppo A invece Alcaraz se la vedrà con l’americano Nakashima, l’argentino Cerundolo e il danese Rune.

Ma quali sono le previsioni degli esperti sul probabile vincitore del torneo? Il grande favorito è proprio Alcaraz, vincitore a Umag a luglio e capace di arrivare in semifinale e capace di arrivare in semifinale in Andalucia, a Winston-Salem e due settimane fa a Vienna proprio sul cemento indoor. Le sue chance di vittoria sono addirittura al 40%. Musetti invece parte in sesta posizione nelle proiezioni degli analisti con un poco confortante 6%. Ma non per questo, in un torneo così particolare con set corti e fase a gironi, il nostro Lorenzo parte giù battuto. Inoltre le statistiche pre-match dei 3 incontri del girone, sembrano favorire proprio l’italiano: Baez infatti non gioca sul cemento da agosto a differenza dell’italiano che arriva da 16 match su questa superficie; con Korda il bilancio è 1-0 per l’azzurro (maggio 2021 a Lione); mentre con Gaston lo storico è in parità con sfide entrambe tirate e finite al terzo set.

WTA FINALS, SABALENKA (DI POCHISSIMO) DAVANTI ALLE ALTRE

Edizione storica quella che si gioca a Guadalajara in Messico, visto che si tratta delle 50esima finals del circuito femminile. Come accade ormai da tempo, sia per gli slam che per i WTA 1000, è l’equilibrio e l’incertezza nel pronostico a farla da padrona visto un esercito di pretendenti più o meno tutte sullo stesso livello, oltre alle solite outsiders che ogni anni vengono fuori e rendono ancora più imprevedibile il tutto. Anche guardando l’albo d’oro recente delle finals WTA si evince la mancanza di una vera dominatrice, a differenza dei filotti di Navratilova negli anni ‘90 e di Serena Williams fra il 2008 e il 2014. Da quell’anno in poi abbiamo visto incoronare sempre regine differenti l’una dall’altra: nell’ordine Radwanska, Cibulkova, Wozniacki, Svitolina e Barty.

Proprio la numero uno australiana sarà la grande assente. Ancor di più per questo motivo, tutte le 8 tenniste hanno probabilità molto simili alla vittoria anche se la prima favorita resta di un soffio la bielorussia Sabalenka (vincitrice del master 1000 di Madrid) col 17% delle probabilità; a ruota seguono Kontaveit (4 tornei vinti in stagione), Pliskova (finalista a Wimbleon) e Swiatek (a cui manca ancora una vittoria prestigiosa in questo 2021). Nel terzo gradino delle preferenze degli esperti c’è la Muguruza, anch’essa chiamata a un exploit che manca da diverso tempo, mentre Sakkari e Krejcikova, anche se ultime nella lista, possono sperare nel colpaccio: la ceca arriva da campionessa in carica del Roland Garros, mentre la greca, con le sue sei semifinali nel 2021 ha dimostrato grande costanza. Mettiamoci inoltre che il formato girone+semifinali+finale renderà ancora più incerto il torneo ed è il mix per una settimana di grande tennis al femmnile è servito.

STOCCOLMA E LINZ PARLERANNO ITALIANO?

Se è vero che Milano e Guadalajara monopolizzeranno l’attenzione mediatica, non dimentichiamoci di quelli che di fatto sono gli ultimi due tornei del 2021 nel classico formato a tabellone tennistico. Partiamo dalla Svezia dove Jannik Sinner dovrà scaricare tutta la sua rabbia agonistica per non aver raggiunto le finals di Torino. Lo farà da primo favorito col 22% delle chance di vittoria davanti a gente di livello come i due canadesi Aliassime e Shapovalov e come l’americano Fritz. In Austria invece, Trevisan e Paolini si giocheranno le loro carte in Austria, in un torneo che di recente ha portato bene alla nostra Camila Giorgi, finalista nel 2014 e vincitrice nel 2018. Martina medita vendetta sportiva nel primo turno dove se la vedrà di nuovo con l’ucraina Kalinina dopo il ko di 2 giorni fa nella semifinale di Nantes. Jasmine invece dovrebbe avere un compito più semplice contro la Zheng già battuta 2 anni fa proprio in Cina.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Tennis