L’Allianz Cloud di Milano vivrà la finale più attesa: Carlos Alcaraz contro Sebastian Korda. Sono questi i due tennisti che alle 21 si contenderanno la quarta edizione delle Next Generation Finals: chi vincerà succederà nell’albo d’oro al coreano Chung, al greco Tsitsipas (oggi numero 4 al mondo) e all’azzurro Jannik Sinner, che trionfò nel 2019, mentre l’anno scorso, causa Covid, il torneo non fu disputato.
NEXT GEN FINALS, ALCARAZ-KORDA SFIDA INEDITA
Carlos Alcaraz ha 18 anni ed è l’enfant prodige del circuito mondiale come ha dimostrato anche a Milano dove ha concesso appena un set in quattro partite travolgendo Baez in semifinale. Sebastian Korda, classe 2000, era il favorito del proprio gruppo e ha battuto tra gli altri l’azzurro Lorenzo Musetti ma ha superato solo in rimonta Brandon Nakashima strappando così a fatica l’accesso alla finale. Lo spagnolo e lo statunitense figlio d’arte non si sono mai affrontati in carriera, lo stato di forma di Alcaraz è superiore a quello dell’avversario, che però potrà far valere, oltre a un pizzico di esperienza in più, anche le proprie capacità al servizio e in generale le sua abilità sui campi indoor.
NEXT GEN FINALS, PER ALCARAZ E KORDA UN 2021 DA FAVOLA
Carlos Alcaraz e Sebastian Korda hanno vissuto entrambi un 2021 da favola, durante il quale hanno raggiunto il loro best ranking (numero 32 per lo spagnolo, 38 per lo statunitense che ora è retrocesso di appena un gradino) e soprattutto hanno vinto il loro primo torneo, uno ad Umago, l’altro a Parma. Alcaraz è stato recentemente il giustiziere di Sinner a Parigi-Bercy, impedendogli di fatto di raggiungere le ATP Finals, e di Berrettini a Vienna, ma nel corso di questa stagione ha fatto un’altra vittima illustre come Tsitsipas agli Us Open, dove si è fermato ai quarti. Korda ha raggiunto gli ottavi a Wimledon, arrivando per la prima volta alla seconda settimana di uno Slam, e ha sorpreso tutti a Miami, eliminando nell’ordine Fognini, Karatsev e un top ten (all’epoca) come Schwartzman, dando del filo da torcere anche a Rublev ai quarti. Adesso i due si giocano il titolo di miglior giovane dell’anno, sapendo che in quelli a venire saranno sicuramente dei protagonisti, come lo sono tuttora i precedenti vincitori del torneo.
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