La Lube Civitanova debutta stasera alle ore 20 in Champions League. L’avversario dell’Eurosuole Forum sarà la temibile Lokomotiv Novosibirsk, inserita nel girone C insieme ai campioni d’europa in carica dello Zaksa e agli sloveni del Maribor. Facile capire, che in un gruppo così complicato, con la difficilissima trasferta in Russia in programma il 9 febbraio, stasera sarà vietato sbagliare per evitare di complicarsi la strada verso la qualificazione: va direttamente ai quarti solo la prima, più le tre migliori seconde dei cinque gironi.
LUBE-LOKOMOTIV, JUANTORENA E ZAYTSEV IN PANCHINA
La Lube arriva all’appuntamento forte di una striscia di otto vittorie consecutive in Superlega, dove al momento occupa il primo posto, anche grazie al maggior numero di partite disputate rispetto alle rivali. L’impressione, in ogni caso, è che Blengini abbia risolto i problemi di inizio stagione, al punto che, pur affrontando le ultime gare senza capitan Juantorena, non ne ha comunque risentito. Lo schiacciatore di origini cubane, a causa di una tendinopatia, dovrebbe guardare il match dalla panchina anche stasera e accanto a lui ci sarà Ivan Zaytsev, proprio come a Cisterna, dove è rientrato tra i convocati dopo un lungo stop ma senza mettere piede in campo. Difficilmente oggi farà il suo debutto stagionale, con Blengini che dovrebbe confermare Kovar e Lucarelli in banda, Garcia opposto, De Cecco palleggiatore, Anzani e Simon centrali, più il libero Balaso.
LUBE-LOKOMOTIV, LUBURIC PERICOLO PER BLENGINI
La Lokomotiv è un avversario ostico per la Lube Civitanova, al di là dei nomi. Lo dice la storia, con il trionfo del 2013; lo dicono in un certo senso i precedenti, con due vittorie per parte, anche se i russi hanno perso in entrambe le occasioni in Itaia; lo dice il momento attuale, con la squadra allenata dal bulgaro Plamen Konstantinov che è in testa al campionato a pari merito con lo Zenit Kazan, unico club in grado di batterla in questa stagione, lo scorso 20 novembre. Il pericolo principale per Blengini è rappresentato dall’opposto serbo Drazen Lubiric, sostituto naturale di Atanasjievic in nazionale, e da un blocco granitico di giocatori russi che si conoscono bene con Konstantin Abaev in cabina di regia, i centrali Iliyas Kurkaev e Dmitrii Lyzik, gli schiacciatori Sergey Savin e Aleksey Rodichev, probabilmente preferito al canadese John Gordon Perrin, più il libero Roman Martynyuk.
LUBE, CALENDARIO FITTO: DOPO LA CHAMPIONS, SI VA IN BRASILE
La Lube Civitanova dovrà essere brava a restare concentrata sull’impegno odierno, anche se il calendario è davvero molto fitto. I marchigiani sono stati costretti a un tour de force in Superlega, con gare spesso ogni tre giorni, tra l’altro superato brillantemente con otto vittorie di fila, perché, dopo il match di stasera in Champions, dovranno partire per il Brasile: dal 7 dicembre, infatti, saranno impegnati nel Mondiale per club a Betim, dove sono stati invitati al posto dello Zaksa campione d’Europa che ha rinunciato.
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