Vincere, senza girarci troppo intorno. Che a parole è la cosa più facile e scontata del mondo, ma nella sostanza diventa poi tremendamente complicato. Anche perché il sottomarino giallo è quanto di più rognoso esista nel panorama calcistico continentale. Lo sa bene il Manchester United, superato nella finale di Europa League lo scorso maggio ai rigori, ma lo sanno bene quanti nel corso degli anni hanno dovuto fare i conti con la fame di vittorie del Villarreal. Che va male nella Liga (è a soli 4 punti dalla zona retrocessione e già 13 dal quarto posto), ma che sa sempre come salvare la pellaccia in Europa. A conti fatti gli basterà non perdere all’Atleti Azzurri d’Italia per garantirsi il pass per gli ottavi di finale. Ma l’Atalanta non è nuova a imprese last minute. E il ricordo di due anni fa, quando dopo 3 giornate la Dea era ancora al palo (e dopo quattro aveva appena mosso la classifica), in un modo o nell’altro deve spronare gli orobici a fiutare il gran colpo.
CAVALCARE L’ENTUSIASMO PER UNA NOTTE PERFETTA
Chissà se la neve prevista nelle prime ore della mattinata su Bergamo darà loro una mano. A Vila-Real la coltre bianca nemmeno sanno cosa sia, perché lungo la costa valenciana il sole è una costante anche nei mesi invernali. E allora tanto vale sognare una notte incantata, proprio nel vero senso della parola. Magari ripartendo dal 3-2 di sabato scorso al San Paolo, vittoria che ha tarpato le ali al Napoli e ha rimesso i nerazzurri addirittura in corsa per lo scudetto, col Milan capolista distante 4 punti.
Stiamo vivendo un buon periodo di forma, come dimostrano le vittorie ottenute in trasferta contro Juventus e Napoli
ha spiegato Gasperini nella conferenza stampa della vigilia.
Chiaro che in Champions è tutta un’altra storia, e questi 90’ non faranno eccezione. Mi piace pensare che tutta Bergamo possa spingerci a caccia dell’impresa e certamente giocare in casa può rappresentare un vantaggio. Non faremo calcoli, non siamo nelle condizioni di poterli fare, e anche questo forse è un bene.
Nella testa del tecnico non c’è traccia dei rimpianti maturati nell’ultima gara del girone contro lo Young Boys, a lungo condotta nel punteggio, salvo poi doverla recuperare quasi allo scadere. Avesse vinto in Svizzera, l’Atalanta si sarebbe presentata all’atto conclusivo con due risultati su tre a disposizione.
GASP PUNTA SUI FEDELISSIMI
Le buone notizie arrivano anche dall’infermeria: tolto Gosens, il resto della rosa è praticamente tutta a disposizione del Gasp. Che dovrebbe modellare i suoi col consueto 3-4-2-1 con Pasalic (preferito a Ilicic) e Malinovsky alle spalle di Duvan Zapata, inamovibile nel ruolo di prima punta, già a segno due volte nella campagna europea corrente. L’unico vero dubbio riguarda il titolare a destra, con Koopmeiners che dovrebbe spuntarla su Freuler. Il Villarreal, reduce dal ko. interno col Manchester United nell’ultima gara disputata nel girone, deve fare a meno di Yeremi Pino e potrebbe dover rinunciare anche a Danjuma (che firmò una delle due reti del sottomarino giallo nel 2-2 dell’andata) e Coquelin, che a settembre venne espulso nei minuti di recupero. Le scelte di Eremy pertanto risultano quasi obbligate, con Gerard Moreno sorvegliato speciale della retroguardia atalantina, con ogni probabilità affiancato dal giovane Chukwueze. Come detto, poco spazio ai calcoli: con una vittoria l’Atalanta si qualifica come seconda del girone, con un pari accederebbe al tabellone di Europa League andando però a disputare gli spareggi con le seconde dei raggruppamenti della seconda competizione europea (solo il primo posto in EL fa acquisire il diritto di accedere direttamente agli ottavi), con una sconfitta potrebbe chiudere terza solo nel caso in cui lo Young Boys non andasse a vincere a Old Trafford contro il Manchester United, perché a quel punto verrebbe eliminata del tutto dalle competizioni continentali. Scenario, quest’ultimo, a cui nessuno vuole neppure minimamente pensare.
ATALANTA-VILLARREAL: LE PROBABILI FORMAZIONI
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta, Koopmeiners, De Roon, Maehle; Pasalic, Malinovskyi; Zapata. All.: Gasperini.
VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza; Trigueros, Capoue, Parejo, Moi Gómez; Chukwueze, Gerard Moreno. All.: Emery.
ARBITRO: Tayoler (Inghilterra).
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