Questo campionato spezzatino che inizia il venerdì e finisce il lunedì, seguito dal turno di coppa Italia, per ripartire di nuovo con un’altra emozionante giornata è come uno di quei film dove il protagonista rivive la solita giornata milioni di volte. Pare d’essere entrati nella modalità loop della fotocamera del telefono. Una roba pazzesca. Ma comunque così non è, quindi andiamo agili e scattanti con il pagellone della 17^ giornata!
I MIGLIORI
10 all’Inter.
L’ultima vittoria contro il Cagliari per 4-0, ha fatto conquistare ai nerazzurri il posto di primo della classe. Hai capito l’Inter? Dopo un inizio che non prometteva grandi cose, non solo ha riguadagnato il terreno, ma ha proprio spazzato via tutti come si fa con le briciole rimaste sotto al tavolino dopo pranzo e adesso sono i ragazzi di Inzaghi che guardano la classifica dall’alto al basso cercando di tenere tutti a debita distanza. Cosa non semplicissima visto che il Milan è lì a -1. Quindi occhio cara Inter che “Una poltrona per due” potrebbe non essere solo un film da vedere a Natale.
10 all’Empoli che espugna il Napoli al Maradona!
Che impresa titanica! Vincere in casa del Napoli non è cosa così scontata. Tra le parate di Vicario, Luperto che difendeva meglio di Perry Mason e i dribbling di Bajrami, il gol di Cutrone è stato solo la ciliegina sulla torta. Ma l’Empoli è così. Va allo Stadium e vince, va al Maradona e vince…
Si fa per dire, ma deve ancora giocare a San Siro contro Milan e Inter e a Bergamo contro l’Atalanta quindi, ecco, l’Empoli quest’anno potrebbe essere fastidioso come un temporale a ferragosto.
9 alla Fiorentina.
Ok il 9 alla Fiorentina ma qui buona parte del bellissimo voto è data dal suo bomber Vlahovic che segna un’altra doppietta! La partita contro la Salernitana è finita 4-0, ma quello che c’è da dire è che la Viola, sta giocando proprio bene e non è un caso trovarla in quinta posizione. Ma torniamo un attimo al serbo in maglia viola. Vlahovic ha raggiunto le 15 reti e ad oggi è il primo nella classifica marcatori. Quindi ricapitoliamo: Viola quinta in solitaria con 30 pt a -6 dalla zona Champions, Vlahovic che va più a segno di un cecchino, squadra in forma che gioca bene, tifosi felici e gioiosi ma non aggiungiamo altro che qui tranquilli non si può mai stare anche perché si sa tutti che fine ha fatto Tranquillo, no?
8 all’Atalanta.
Alla fine senza fare troppo chiasso, la Dea è terza. Ma quando è successo che ha superato il Napoli? Uno non si può distrarre un attimo che cambia tutto. Il Verona ci aveva quasi creduto con il gol dell’1-0 ma la banda di Gasp non si fa fregare due volte e quindi TAAAAAC Miranchuk e Koopmeiners (Sì, ho fatto copia-incolla del nome ovviamente) segnano le reti che portano i 3 punti in quel di Bergamo. Ora la Dea è a -3 dall’Inter capolista e chissà se a vincere lo scudetto quest’anno non siano proprio i Nerazzurri? Quelli che volete voi. Poi magari il prossimo anno sale in Serie A anche il Pisa così con “Nerazzurri” si girano il tre. Olé!
6 al Milan.
Eh…menomale che c’è Zlatan a togliere sempre le castagne dal fuoco. Ok che il Milan è ormai decimato da tutte le assenze, però non possono nemmeno pretendere di poter vincere contro il Napoli domenica se si presentano come contro l’Udinese. Un 6 lo diamo, ma non possiamo continuare a fare i comprensivi con il Diavolo. Quindi questa è l’ultima volta che saremo di manica larga che non siamo qua a regalare voti come se fossimo Babbo Natale.
6 alla Roma che finalmente torna alla vittoria contro lo Spezia.
Chissà quanto durerà, chi può dirlo. Intanto i giallorossi collezionano cartellini come se fossero punti esselunga e continuano ad infortunarsi i giocatori. Ma sì dai, che vuoi che sia. Sabato devono solo andare a Bergamo e giocare contro l’Atalanta per una di quelle partitelle d’oratorio che fai per passare la domenica con gli amici.
I PEGGIORI
5 alla Juve.
La laguna strappa 1 punto alla Juve che non sta di certo vivendo un bel momento. Morata regala attimi di gioia ai tifosi della Vecchia Signora. Attimi che durano proprio attimi perché dopo 10’ dalla ripresa, Aramu segna il gol dell’1-1 e fine dei giochi. Ora la Juve è a -8 dalla zona Champions e ok che bisogna sempre giocare il girone di ritorno, ma qui le squadre son tutte lì che puntano in alto e il posto al sicuro non ce l’ha nessuno. Ci tenevo a ricordarlo giusto per mettere un po’ di pepe in questo campionato, non vorrei calasse l’attenzione.
4 al Napoli.
Be’, che dire…nelle ultime 6 giornate abbiamo visto: una vittoria e due sconfitte consecutive. Quella contro l’Empoli, poi, fa fare uno scivolone degno di nota ai partenopei che vanno in quarta posizione. La caduta di Spalletti in questo periodo ormai è più famosa di quella dell’Impero romano.
Non ti puoi sbagliare, arriva sempre puntuale come la bolletta della luce. Unica certezza in questo campionato dove niente è scontato. Grazie Luciano.
La trasferta di domenica a San Siro contro il Milan è quella cosa che sai che ti aspetta, ma non sei pronto. Un po’ come l’arrivo della suocera per il pranzo di Natale.
2 alla Lazio.
Ahi ahi ahi. Cosa succede agli aquilotti? C’è stato proprio un crollo al Mapei contro il Sassuolo. I ragazzi di Sarri sembrano troppo stanchi che, volendo spezzare una lancia in loro favore, se si pensa ai 32 gol che hanno subito, saremmo stanchi tutti solo a contarli, ma animo! Animo!
1 al Cagliari.
Ma che ti dobbiamo dire, Cagliari? Dillo tu che noi non lo sappiamo più. 10 punti in 17 giornate Nemmeno gli amatori Bagno a Ripoli. Prima o poi una bella vittoria ce la regalerete e noi saremo qui ad attenderla come si attendono le gioie.
IN CONCLUSIONE
Inter, Milan e Atalanta occupano rispettivamente le prime 3 posizioni in classifica. Fortuna che la Lombardia non ha altre squadre in Serie A sennò facevamo prima a creare una nuova Lega.
(Credits: Getty Image)
