Presa di posizione senza appello da parte dei tifosi della Salernitana che ieri, in occasione della sfida persa all'Arechi dai granata contro l'Inter, hanno palesato il proprio punto di vista rispetto a quanto sta accadendo in relazione alle vicende legate alla cessione societaria. Lo striscione esposto dalla Curva Sud Siberiano sulla balconata superiore del settore più caldo dell'Arechi parla da solo:
Gravina mantieni la promessa: dilettanti, promozione o campi di periferia. La Salernitana per noi non ha categoria
E' parso quasi un invito a non prorogare il trust, argomento che martedì sarà discusso in Consiglio Federale e che, se così fosse, comporterebbe l'esclusione della Salernitana dal campionato di Serie A. Ma cosa sta accadendo in seno al club?
SALERNITANA A RISCHIO ESCLUSIONE, LA SERIE A NON CI STA
La Salernitana rischia l'esclusione dal campionato di Serie A al termine del girone di andata e, stando l'evolversi della situazione, sono proprio le sue 19 avversarie a poterla salvare dal baratro: la Lega, infatti, ha votato compatta a favore della richiesta di prorogare il trust fino al termine della stagione e ora spetta alla Federcalcio decidere se accoglierla oppure no. Il Consiglio si riunirà martedì 21, giorno in cui probabilmente si conoscerà il destino dei campani.
SALERNITANA DA CEDERE ENTRO IL 31 DICEMBRE: IL REGOLAMENTO
La Salernitana in Serie A è già una deroga al regolamento, che impedisce a due club dalla stessa proprietà di partecipare allo stesso campionato. Com'è noto, la società granata è controllata al 50% da un'azienda che fa capo a Lotito, già patron della Lazio, motivo per cui quest'estate è stata affidata a due trustee, Melior e Wildar, che avevano il compito di trovare un acquirente entro il 31 dicembre. Ma al momento non sono arrivate offerte concrete, motivo per cui, in virtù delle normative in vigore, la Salernitana dovrebbe essere esclusa dal campionato.
SALERNITANA DA SALVARE, LA PROPOSTA DELLA LEGA
La Lega Serie A, come detto, non intende proseguire con un campionato a 19 squadre da qui al termine della stagione, per motivi strettamente economici, con i diritti tv delle partite già venduti. Così la proposta è molto semplice: valutare un differimento dei termini delle operazioni di vendita con l'obiettivo di assicurare alla Salernitana la conclusione del campionato in corso. Un precedente vero e proprio non c'è ma l'obiettivo è replicare quanto già visto con il Parma nel 2015, quando la società allora guidata da Giampietro Manenti fallì ma la squadra portò comunque a termine la stagione.
SALERNITANA ESCLUSA: COSA SUCCEDE?
Le N.O.I.F. prevedono il caso in cui una società si ritiri o venga esclusa dal campionato, indipendentemente dal fatto che ciò accada nel girone d'andata o di ritorno. Così la classifica del campionato verrebbe completamente riscritta e i punti conquistati contro la Salernitana non avrebbero più valore. A beneficiarne sarebbero, al momento, appena quattro società: Genoa e Venezia, cui non verrebbe tolto alcun punto avendo perso contro i granata, Verona e Cagliari, che ne avrebbero solo uno in meno avendo pareggiato. Per Inter e Udinese, che sfideranno i campani negli ultimi due turni, bisognerà attendere il risultato dei rispettivi incontri.
SALERNITANA SALVA, LA RICHIESTA DEI TRUSTEE
Paolo Bertoli, uno dei trustee incaricati della cessione della Salernitana, è stato il primo a parlare della situazione: "La proroga sulla scadenza per la cessione – ha spiegato - mi sembra la soluzione più giusta, mi sembra molto difficile arrivare a una cessione entro il 31 dicembre perché i tempi ora sono davvero ristretti". I termini fissati, in realtà, sono stati diversi (30 settembre, 15 novembre, 15 dicembre), ma la situazione non è mai cambiata: prima le offerte non sono state ritenute congrue o valide dal trust, poi mancavano della documentazione necessaria per la verifica dei requisiti. C'è un'altra scappatoia: un differimento di 45 giorni in caso di offerta in extremis, che però deve essere coperta da una caparra e da una garanzia. Non sembrano esserci i presupposti: in termini di regolamento, così, la Salernitana andrebbe esclusa dal campionato e ripartirebbe dalla Terza categoria. Ma questa è un'ipotesi che tutta la Serie A vuole assolutamente scongiurare.
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