Non c'è pace per Rafa Nadal. Rientrato la settimana scorsa ad Abu Dhabi dopo oltre quattro mesi di assenza, il tennista spagnolo è costretto a fermarsi nuovamente, stavolta perché è risultato positivo al Covid.
NADAL POSITIVO AL COVID: “CAMBIANO I PROGRAMMI”
È stato lo stesso Nadal a comunicare la brutta notizia su Twitter. L'ex numero 1 del mondo ha effettuato un tampone in Spagna, al rientro da Abu Dhabi, dove era risultato sempre negativo ai vari controlli, e così ha scoperto di avere contratto il covid:
Sto passando momenti davvero poco piacevoli - ha spiegato - ma confido di migliorare poco a poco. Sono in isolamento a casa e ho già avvisato tutte le persone che hanno avuto contatti con me. Naturalmente devo modificare il mio calendario a seconda di come evolverà la situazione. Vi saprò dire presto quali saranno le mie decisioni, grazie per l'appoggio e la comprensione.
NADAL POSITIVO AL COVID, AUSTRALIA LONTANA
Rafa Nadal aveva già comunicato quando sarebbe avvenuto il rientro in un torneo ufficiale: all'Atp 250 di Melbourne in programma dal 3 al 9 gennaio. Mancano due settimane a quell'evento e sembra improbabile che il giocatore possa negativizzarsi e ritrovare la condizione per presentarsi all'appuntamento. Il problema è che il 17 gennaio cominciano invece gli Australian Open e il torneo minore di Melbourne gli serviva proprio per preparare il primo Major della stagione. Cosa farà ora Nadal? Tutto dipenderà, come ha scritto il maiorchino stesso, dall'evolversi della situazione, ma la possibilità che la sua trasferta nell'emisfero meridionale salti del tutto non è da escludere.
NADAL POSITIVO AL COVID, LE RIPERCUSSIONI
Il post di Rafa Nadal lascia intravedere tutta la sua amarezza. Del resto lo spagnolo era convinto di essersi messo alle spalle il periodo peggiore, con i problemi al piede sinistro che l'avevano costretto a restare lontano dai campi di tennis da inizio agosto, dopo la sconfitta al secondo turno di Washington con Lloyd Harris. Ad Abu Dhabi, al Mubadala Championship, ha perso entrambi i match disputati, contro Murray e Shapovalov, ma aveva dimostrato una discreta condizione fisica. Ora il covid potrebbe comportare uno o più passi indietro, come del resto è capitato a tanti atleti, che hanno impiegato tempo prima di tornare al top dopo aver contratto il virus. Di sicuro abbassa il morale di Nadal, sperando di vederlo sorridente e atleticamente super anche a dispetto dei suoi 35 anni. In Australia e soprattutto in primavera, sulla “sua” terra rossa.
(Credits: Getty Image)
