INTER, REAL, PSG E BAYERN: IN EUROPA COMANDANO LE SUPERPOTENZE

Submitted by Anonymous on Thu, 12/23/2021 - 16:57
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Siamo arrivati a Natale e i grandi campionati, Premier esclusa, si fermano. In vetta, negli altri quattro tornei principali in Europa, ci sono Inter, Real Madrid, Paris Saint-Germain e Bayern. Due conferme rispetto ai trionfi della passata stagione, Inter e Bayern, due novità, Real e Psg. Ma in tutti e quattro i casi parliamo di superpotenze: in Spagna, Francia e Germania comandano i club con il fatturato più alto, in Italia i nerazzurri hanno al momento la rosa più forte, malgrado gli addii, malgrado i problemi economici.

SERIE A: INTER CAMPIONE D’INVERNO, JUVE IN RISALITA

Il girone d’andata si è chiuso con la settima vittoria consecutiva dell’Inter che comanda con quattro punti di vantaggio sul Milan, sette sul Napoli e otto sull’Atalanta. Chi più, chi meno, le rivali hanno avuto tutte qualche problema, legato soprattutto, ma non solo, agli infortuni. Così ha accorciato le distanze anche la Juventus, in serie positiva da cinque partite e a -4 dalla zona Champions. Roma, Fiorentina e Lazio sono leggermente più dietro e Mourinho spera nel mercato per poter ambire al quarto posto. In coda il sorprendente successo sul Napoli ha consentito allo Spezia di aumentare il proprio vantaggio sulla zona salvezza: oggi gli ultimi tre posti sono occupati da Genoa, Cagliari e Salernitana, con il caos societario che rischia di privare il campionato dei granata e riscrivere parzialmente la classifica.

LIGA: REAL MADRID IN FUGA, ATLETICO E BARCELLONA FUORI DALLA CHAMPIONS

Il Real Madrid è rinato con Carlo Ancelotti e adesso è in fuga: ha una partita in più rispetto alle rivali (quella giocata e vinta ieri a Bilbao), ma ora è a +8 sul Siviglia, l’unica che tiene il passo, con le altre a distanza siderale. I campioni in carica dell’Atletico Madrid hanno subito la quarta sconfitta consecutiva, mai accaduto con Simeone in panchina, e sono a -17, mentre il Barcellona è a -18. Al momento sono entrambe fuori dalla zona Champions, precedute anche da Betis e Rayo Vallecano, e sono ancora più attardate persino due delle outsider più accreditate, Valencia e Villarreal. Dietro, invece, il Levante è a zero vittorie in diciotto giornate, ultimo a quota 8, mentre Getafe, Elche, Alaves e Cadice sono racchiuse nello spazio di un punto e potrebbero essere loro a giocarsi la salvezza, sapendo che due di loro dovranno retrocedere.

LIGUE 1: PSG SENZA RIVALI, BAGARRE PER IL SECONDO POSTO

A Lorient, nell’ultimo turno di campionato, il Psg ha pareggiato 1-1 al 91’ con un gol del redivivo Icardi. Nelle ultime quattro partite ha vinto una sola volta, eppure ha 13 punti di vantaggio sulle seconde, Nizza e Marsiglia. Quanto accaduto nella passata stagione, con il trionfo del Lille, oggi appena ottavo, è stata una meravigliosa favola sportiva, un’eccezione, ma un club che alle sue stelle ha aggiunto, tra gli altri, Donnarumma e Messi, gli mvp dell’Europeo e della Coppa America, non può non vincere. Troppa differenza con le rivali, che si giocheranno il secondo posto che vale l’accesso diretto in Champions e il terzo che consente di giocare i preliminari. Sarà bagarre, con Marsiglia favorito insieme al Nizza, la rivelazione Rennes (reduce da tre ko in 4 gare) che promette battaglia, Monaco, Nantes e Lille più attardate che sperano più del Montpellier, oggi sorprendentemente quinto ma forse non attrezzato per l’Europa. E sarà bagarre anche per la salvezza, dove il Saint Etienne è in caduta libera, e il Bordeaux sembra avere le carte e gli uomini per spuntarla.

BUNDESLIGA, BAYERN A +9 SUL DORTMUND

Il Bayern era arrivato allo scontro diretto con il Borussia Dortmund con appena 2 punti di vantaggio e il Signal Iduna Park sognava l’incredibile sorpasso: non c’è stato, perché, seppur tra le polemiche, i bavaresi hanno confermato la propria superiorità, hanno vinto in trasferta e hanno guadagnato altro terreno nelle gare successive chiudendo il girone d’andata a +9. Il decimo titolo consecutivo, così, appare molto probabile, anche perché i gialloneri non hanno nella continuità il proprio forte, a differenza del loro supercannoniere Haaland, quasi sempre a segno con 13 reti in 11 presenze, ma, complice l’infortunio, è comunque dietro Lewandowski (19) e Schick (16). Sarà una battaglia molto avvincente, invece, per la zona Champions: tra i 29 punti del Friburgo terzo in classifica e i 27 di Eintracht Francorte e Union Berlino, ci sono altre due squadre, Leverkusen e Hoffenheim, a quota 28. E neppure Colonia e Mainz sono troppo distanti, mentre il Lipsia, oggi a 22, sogna la rimonta che la riporterebbe in Champions, anche se senza Nagelsmann, oggi al Bayern, è tutto più difficile. In coda il Greuther Fürth, appena 5 punti, non sembra avere chance, mentre le altre sono tutte coinvolte e anche qui la classifica è cortissima. L’Arminia Bielefeld penultimo a quota 16 è a -5 dall’Hertha Berlino, undicesimo. Tra loro ci sono altre cinque squadre e tutte rischiano.

(Credits: Getty Image)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio