La sosta natalizia è servita a ricaricare le batterie e ad alcune squadre a ritrovare i calciatori infortunati che il 6 gennaio potranno finalmente tornare in campo. Milan e Juventus su tutte: alla ripresa del campionato saranno i due club che probabilmente godranno dei maggiori benefici per il rientro di alcuni uomini fondamentali.
MILAN: IBRA C’È, CALABRIA È PRONTO, LEAO E REBIC QUASI
Il Milan perderà Kessie, Bennacer e Ballo Touré, che saranno impegnati in Coppa d’Africa e dunque anche nelle quattro giornate di campionato previste a gennaio, più gli ottavi di Coppa Italia, non avranno l’intera rosa a disposizione, condizione alla quale Pioli è ormai abituato. Ma il tecnico può sorridere comunque perché, salvo ricadute, potrà schierare di nuovo tre giocatori chiave: Zlatan Ibrahimovic, assente solo a Empoli nell’ultimo turno, ma soprattutto Davide Calabria e Rafa Leao, due “titolarissimi”, uno fermo da due mesi e l’altro da uno. Il terzino è già pronto, il portoghese quasi, e con loro ci sarà anche Ante Rebic che delle ultime undici giornate di campionato, ha giocato appena 31 minuti nel derby contro l’Inter.
JUVENTUS, RIECCO DYBALA, CHIESA E CHIELLINI
Federico Chiesa ha saltato cinque gare, Chiellini e Dybala due. Massimiliano Allegri, a dire il vero, ha saputo fare a meno di loro, anche se l’uscita dal campo della Joya contro il Venezia penalizzò i bianconeri, che non andarono oltre il pari. Contro la Roma saranno tutti e tre a disposizione e per il tecnico sarà un consistente valore aggiunto, considerando l’importanza che rivestono. L’unico dubbio, semmai, è capire come e dove piazzarli nel nuovo sistema di gioco scelto da Max, il 4-3-3, congeniale a Chiesa, ma non a Dybala, mentre Chiellini troverà il suo spazio, tenendo sempre conto dell’età, dei possibili acciacchi e della difficoltà di rinunciare a Bonucci e De Ligt.
NAPOLI, FABIAN RUIZ E INSIGNE GUARITI DAL COVID
Anche il Napoli ritrova due giocatori chiave: sono Fabian Ruiz e Lorenzo Insigne, entrambi guariti dal covid. Avranno una settimana per allenarsi in gruppo e ritrovare la condizione, che è sempre un’incognita dopo il contagio. Spalletti ha dovuto fare a meno del regista spagnolo nelle ultime quattro gare e non è un caso che senza di lui siano arrivate tre sconfitte. Il capitano, invece, c’era con l’Empoli, ma non era al top per un problema al polpaccio, tant’è che il tecnico lo mandò in campo a gara in corso, sostituendo un altro infortunato, Zielinski. Purtroppo ci saranno ancora delle assenze pesanti per gli azzurri: Osimhen, Anguissa, Ounas e Koulibaly, impegnati in Coppa d’Africa e Lozano positivo al covid.
L’INTER RITROVA CORREA, LAZIO CON IMMOBILE
Joaquin Correa ha lasciato la propria impronta nell’Inter segnando due doppiette decisive, una al Verona e l’altra all’Udinese. Inzaghi ha saputo fare a meno di lui contro Cagliari, Salernitana e Torino, ma avere un’altra pedina in attacco farà sicuramente piacere. Più importante ancora il rientro di Ciro Immobile per la Lazio. È vero che senza il loro bomber i biancocelesti hanno battuto Genoa e Venezia, giocando con Felipe Anderson falso nove, ma non c’è dubbio che il vero centravanti sia indispensabile per Sarri. A proposito di attaccanti, anche Atalanta e Roma sperano di poter contare su Duvan Zapata e Tammy Abraham, entrambi in campo nell’ultima giornata, ma entrambi sostituiti per infortunio.
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