Chelsea-Liverpool, in programma oggi alle 17.30 a Stamford Bridge, sembra già una partita da ultima spiaggia e a renderla tale è l'incredibile serie positiva del Manchester City, arrivato a undici vittorie consecutive dopo il successo in rimonta al 93' sul campo dell'Arsenal. Al momento i campioni in carica hanno 11 punti di vantaggio sui Blues e 12 sui Reds, che però hanno una gara da recuperare. È evidente che perdere ulteriore terreno renderebbe la rimonta ancora più complicata.
CHELSEA-LIVERPOOL, È UN MOMENTO NO
Il Chelsea campione d'Europa era ripartito alla grande in questa stagione, fondando le proprie certezze su Lukaku centravanti e una difesa granitica. Il primo si è perso troppo presto e i gol segnati nelle due gare dopo Natale forse non bastano ancora a prendersi il ruolo di totem che aveva all'Inter; nelle ultime otto giornate solo una volta il portiere Mendy è rimasto imbattuto, mentre nei precedenti 12 turni Tuchel aveva collezionato otto clean sheet. Il crollo si spiega soprattutto così e ha prodotto 13 punti sui 24 possibili. Il Liverpool è rimasto fermo al 16 dicembre: quel giorno battendo il Newcastle si riportò a -1 dal City con lo stesso numero di gare, da allora in poi, tra covid, infortuni e rigori sbagliati, è come se si fosse abbattuta una maledizione sui Reds, fermati sul 2-2 dal Tottenham e battuti dal Leicester.
CHELSEA-LIVERPOOL, IL COVID FERMA E PENALIZZA KLOPP
Jürgen Klopp domani non sarà in panchina, né in tribuna: è risultato positivo al covid e con lui resteranno in isolamento anche tre calciatori e tre membri dello staff. Una sciagura nella fase più delicata della stagione, oltretutto dopo aver perso Thiago Alcantara per infortunio e Robertson per squalifica, senza contare che Van Dijk, Fabinho e Jones, guariti da poco, non possono essere al top. Ipotizzare la probabile formazione è impossibile, perché la società non ha comunicato i nomi dei positivi: potrebbero essere tre “titolarissimi” o tre comprimari e in una gara chiave come quella contro il Chelsea può fare la differenza, ricordando che il tridente Salah-Diogo Jota-Mané ha prodotto 32 gol sui 50 realizzati dalla squadra.
CHELSEA-LIVERPOOL, TUCHEL ALLE PRESE CON IL CASO LUKAKU
Chillwell, Christensen e James sono gli assenti sicuri per il Chelsea, che ha recuperato Thiago Silva e Werner, quest'ultimo guarito dal covid. Thomas Tuchel schiererà dal 1' quasi certamente l'ex milanista, ma non il tedesco, puntando su Mount e Havertz dietro Lukaku, anche se l'ultima intervista rilasciata dal belga non è piaciuta affatto all'allenatore. Il centravanti, pur avendo ritrovato il gol dopo settimane di digiuno, non ha nascosto i problemi con il tecnico aprendo persino a un ritorno all'Inter in futuro. Difficile, tuttavia, che queste dichiarazioni possano portare a una rottura: il gelo tra i due, con le reciproche stilettate a mezzo stampa, di sicuro non aiuta la squadra a mettere fine al momento complicato.
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