BRADLEY COOPER, I PHILADELPHIA EAGLES E DUE SOGNI: UN ALTRO SUPERBOWL E L'OSCAR

Submitted by Anonymous on Wed, 01/05/2022 - 18:22
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Brad, mi sa che è successo di nuovo.

Chissà quante volte Bradley Cooper sognerà che l’Alan di turno (come su “Una notte da leoni”) gli pronunci questa frase, sperando che l’allusione sia legata a una nuova vittoria degli amati Philadelphia Eagles al Superbowl. Come in quella notte magica del febbraio 2018, quando l’attore seguì dal palco del proprietario della franchigia la finale contro i New England Patriots di Tom Brady, battuti a sorpresa dagli Eagles che nell’occasione presentavano il quarterback di riserva Nick Foles, che divenne l’eroe di una notte che a Phila nessuno ha mai più dimenticato. Figurarsi Brad, che fino a quel giorno non aveva mai visto i propri beniamini alzare un trofeo, dovendo ingoiare due rospi amarissimi in virtù delle sconfitte patite nel 1980 (anche se all’epoca aveva appena 6 anni, e magari non se ne ricorda nemmeno) e 2004. Il 4 febbraio 2018, a Minneapolis, Brad mandò in scena una performance da urlo nelle vesti di super tifoso, osannata e ripresa anche dal mondo dei social. Era per lui la fine di un incubo, il momento dell’esaltazione massima dopo decenni di delusioni. Più bella di un incasso da sogno al botteghino, più di qualsiasi statuetta.

L’ATTORE PIÙ CONTESO DA HOLLYWOOD

Ecco, toccare l’argomento a Cooper non farà poi così piacere: la statuetta a Hollywood è un’ossessione per quasi tutti coloro che popolano gli actor’s studios, ma per ora, a fronte di ripetute candidature (ben 8), non è arrivata. Magari il 2022 aiuterà a rimuovere lo zero alla casella degli Oscar: le interpretazioni offerte in “Licorice Pizza” e “La fiera delle illusioni”, a detta degli esperti del settore, dovrebbero garantirgli l’agognato riconoscimento dell’Academy. Nulla che possa però spostare realmente l’idea che il mondo s’è fatto di Brad, di gran lunga tra gli attori più amati dell’ultimo decennio. Nato nel 1974 da una famiglia di origini italiane (da parte di mamma Gloria) e irlandesi, Cooper ha fatto il suo esordio davanti alla macchina da presa in una puntata di “Sex in the City”, facendosi poi conoscere al grande pubblico quando nel 2005 sbanca al box office con la pellicola “Due single a nozze”, che lo proietta in una dimensione tutta nuova. Il fascino che esercita sul pubblico femminile è innegabile e diventa un marchio di fabbrica, ma al pubblico maschile Bradley va comunque a genio, anche perché la trilogia di “Una notte da leoni” diventa il tormentone di un’intera generazione di giovani e meno giovani. Con “Limitless” e “Il lato positivo” cominciano ad arrivare anche le prime nomination e il crescente successo lo rende uno degli attori più desiderati di Hollywood. Ma i suoi studi giovanili gli tornano utili quando nel 2018 decide di cimentarsi dietro la cinepresa, portando in scena “A star is born” assieme a Lady Gaga. L’ennesimo trionfo al botteghino, ma anche di critica, tale da garantirgli una nuova via nel mondo cinematografico, oltre che un successo discografico col brano Shallow. Passati i 40 anni, Cooper è di diritto nel gotha del cinema contemporaneo. E naturalmente fa notizia anche fuori dal set.

GOSSIP, YOGA E QUEL SOGNO CHIAMATO “DOPPIETTA”

I suoi amori con l’attrice Renée Zellweger e la modella Irina Shayk, madre della piccola Lea de Seine, hanno ricoperto pagine e pagine di rotocalchi rosa e siti specializzati. Che più di recente, anche in concomitanza con la fine della storia con la Shayk (che pure, a detta di molti, starebbe riprendendo vigore dopo un paio di anni di allontanamento), lo hanno persino accostato a Lady Gaga, con la quale Bradley ha sempre detto di intrattenere ottimi rapporti amichevoli e nulla più. In realtà la vita privata dell’attore risulta essere abbastanza distante da quella che molti gli vorrebbero affibbiare. Di sicuro c’è che Cooper è da sempre amante dello sport: oltre alla già citata passione per gli Eagles, l’attore per restare in forma si affida spesso e volentieri a intense sessioni di ginnastica, cui da qualche tempo ha deciso di affiancare anche la pratica dello yoga. Si spiega così anche la sua trasformazione fisica, con un corpo che alla fine del 2021 è apparso molto più asciutto e dimagrito rispetto alle abitudini. E tra una seduta e l’altra si appresta a vivere un’altra esaltante (almeno così spera) avventura nei play-off dei suoi Eagles, aspettando le nomination per gli Oscar. Sai mai che quest’anno tiri aria di doppietta in casa Cooper…

(Credits: Getty Image)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Altri sport