Dopo la scorpacciata di ieri notte dove si sono giocati 11 match, nelle prossime ore saranno solo 4 le sfide in programma, due sulla carta molto equilibrate e altre due che invece sembrano avere un pronostico scontato. Ma sappiamo bene che nello sport e nel basket NBA soprattutto, tutto è possibile.
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Siamo quasi al giro di boa della stagione regolare e qualche indicazione, questi oltre 2 mesi di partite, ce le stanno dando. A ovest con un record di 29-8 troviamo in testa braccetto Warriors e Jazz, rispettivamente miglior difesa e miglior attacco della lega. Ma nonostante la classifica, gli analisti danno maggior fiducia a raggiungere le finals alla squadra della baia (al 30% delle probabilità) seguita da Suns, Lakers e appunto Jazz. A est invece la vera sorpresa (15-10) sono i Bulls primi in classifica ma solo quinti nelle proiezioni degli esperti per la vittoria della conference. Davanti a Chicago, a livello di probabilità troviamo Sixers, Heat, i campioni del mondo dei Bucks e su tutti i Nets, favoriti a vincere l’anello. Per quanto riguarda invece il titolo di MVP la lotta a tre vede Curry, Durant e Antetokounmpo giocarsi le proprie carte, col leader dei Warriors favorito. E ora veniamo all’analisi dei match in programma questa notte…
KNICKS v CELTICS ore 1,30
Squadre appaiate ai margini della zona play-in nella eastern conference, con lo stesso record di 18 vittorie e 10 sconfitte nel match più equilibrato della notte (chance di vittoria divise equamente fra i due team). NY reduce dalla vittoria 104-94 su Indiana, mentre Boston arriva dal ko interno 97-99 contro San Antonio. Le due formazioni si sono già affrontate il 19 dicembre a campi invertiti col successo dei Celtics 114-107. A dir poco tragico il trend esterno dei ragazzi di coach Udoka, reduci da 5 ko di fila in trasferta e da 8 sconfitte nelle ultime 10 sempre lontano da casa. Logico quindi pensare che il fattore campo questa volta possa premiare i newyorkesi.
GRIZZLIES v PISTONS ore 2,00
Match inter-conference fra la quarta forza all’ovest (25-14) e la penultima a est (7-19) in un match che vede i padroni di casa avanti nelle previsioni di ben 12,5 punti di handicap. Forte del quinto miglior attacco delle lega, Memphis è una delle formazioni più in forma del momento e va a caccia della settima W di fila. Fra le statistiche più interessanti ci sono quelle relative al primo tempo: i Grizzlies hanno chiuso 8 degli ultimi 10 match avanti nel punteggio all’intervallo; Detroit al contrario arriva da 5 match consecutivi in cui, dopo i primi 24 minuti di gioco, si è sempre ritrovata sotto nel risultato. Accadrà di nuovo?
PELICANS v WARRIORS ore 2,00
Nonostante sia praticamente un testa coda fra la penultima all’ovest e la prima nella stessa conference e nonostante ci siano ben 16 vittorie di differenza in stagione fra le due formazioni, gli analisti valutano la vittoria di Golden State con un margine di soli 3,5 punti. Una previsione che, se contiamo anche i 3 ko di fila di New Orleans ci spinge a dare grande fiducia a quella che ad oggi, numeri alla mano è la migliore squadra della NBA. Pensiamo che i californiani possano vincere questo match con scarto maggiore di quello predetto e l’ultimo precedente dello scorso 6 novembre (126-85) è sicuramente un dato da tenere in considerazione.
SUNS v CLIPPERS ore 2,00
Se la gara dei Warriors ci sembra abbia un handicap troppo ristretto, quella fra Phoenix seconda nella western) e Clippers (settimi) potrebbe invece avere uno spread (11,5) troppo elevato. Il match rischia di essere nettamente più equilibrato del previsto anche perchè entrambe le squadre sono costrette a convivere con moltissime assenze e trovare punti di riferimento in questa sfida è molto difficile. Anche le ultime 6 gare fra Phoenix e LA ci riportano un bilancio equilibratissimo (3 vittorie a testa). Ci aspettiamo una vittoria da una parte o dall’altra ma con un gap non superiore ai 5 punti.
