Dopo l'esonero di Rafa Benitez, in casa Everton è cominciata la caccia al successore dell'ex tecnico del Napoli. la suggestione porta dritto verso una delle bandiere del club, ovvero Wayne Rooney ma, prima di arrivare a parlare del bomber che tanto ha fatto sognare i londinesi, occorre fare qualche passo indietro per provare a intercettare i desiderata della società che fa capo al businessman anglo-iraniano Farhad Moshiri.
Benitez ha pagato a caro prezzo la sconfitta del turno di Premier League messo in archivio domenica 16 gennaio. L'Everton, per la verità, aveva anticipato a sabato 15: sfida esterna in casa del Norwich, che si sono imposti tra le mura amiche per 2-1. E' il ko fatale per Benitez, che lascia il club al sedicesimo posto in classifica con 19 punti all'attivo e a sole 6 lunghezze dalla zona retrocessione. Una stagione tutt'altro che lineare e ben lontana dalle aspettative: il tycoon non ci ha più pensato e ha deciso di voltare pagina.
EVERTON: CHI CERCA LA SOCIETA'
Il nome che sta caldeggiando da qualche ora è clamoroso: si tratta di José Mourinho. E' quanto riportato dal The Guardian, secondo cui Moshiri, da sempre estimatore del tecnico giallorosso, farebbe carte false per il portoghese, ivi inclusa l'ipotesi di pagare una penale alla Roma per portarlo subito Oltre Manica. Sul piatto, per convincere in quattr'e quattro otto Mou, il magnate metterebbe una vagonata di milioni per puntare a un mercato in pompa magna.
EVERTON: CHI VOGLIONO I TIFOSI
Il nome di Mourinho, tuttavia, non stimola i tifosi dell'Everton che hanno già deciso chi vorrebbero vedere alla guida del club: fosse per loro, il prossimo allenatore sarebbe Wayne Rooney, attualmente impegnato in Championship con il Derby County. Sarebbe una suggestione affascinante, ovvero ritrovare Rooney tra i Toffees, la società con cui ha dato il là a una straordinaria carriera e quella nella quale, molti anni dopo, l'ha di fatto conclusa.
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