Un comunicato di poche righe e il Genoa ha annunciato il suo nuovo allenatore, ovvero Alexander Blessin, sconosciuto ai più ma non a chi conserva uno sguardo a 360 gradi sull'universo calcistico.
Benvenuto mister Blessin!
Alexander Blessin è il nuovo allenatore del Genoa e ha firmato un contratto fino a giugno 2024. Blessin ha allenato nel Red Bull Leipzig e il KV Oostende, club della massima serie belga.
Il Genoa Cfc e 777 Partners augurano buon lavoro a mister Blessin.
Cerchiamo di capire chi è Blessin, partendo da un filo conduttore che, ancora prima dell'accordo tra le parti e dell'annuncio del tecnico, legava in qualche modo il club ligure al belga. L'elemento di raccordo è l'attuale direttore sportivo Johannes Spors. Il cammino di Spors e Blessin si era incrociato nel triennio 2015-2018 al Lipsia dove Blessin ricopriva il ruolo di tecnico e Spors di responsabile scouting. Possibile, dunque, che l'avvicinamento sia cominciato proprio da qui: i due condividono una filosofia comune, ovvero quella di valorizzare i giovani, cosa che hanno dimostrato, insieme, di saper fare molto bene.
Per arrivare a Blessin il Genoa ha pagato una clausola rescissoria all'Oostende di 1,5 milioni di euro: a dimostrazione del fatto, viene da pensare, che la decisione del club è davvero convinta. Proprio all'Ostende, il tedesco 49enne è stato nominato, la passata stagione, miglior allenatore in Belgio.
Classe 1973, nativo di Stoccarda, ex calciatore ma da attaccante non ha mai sfondato e non ha quasi mai assaporato il calcio che conta, limitandosi a girovagare nelle serie inferiori tedesche: uniche eccezioni, le esperienza in Bundesliga con Stoccarda e Kickers Stoccarda.
La carriera da allenatore inizia nel 2010 nelle file del Bonlanden, cui fa seguito il settore giovanile del RB Lipsia. Gli ci vogliono otto anni per prendere la guida di una prima squadra: a garantirgli l'occasione, appunto, l'Ostenda con cui riesce a raggiungere la quinta piazza in campionato. Il modulo prediletto: 3-5-2.
Inevitabile, con queste premesse, il recepimento degli intenti rossoblu: è evidente che la società abbia puntato su un allenatore con cui provare a segnare una profonda ricostruzione che si basa sulla linea verde. Scelta coraggiosa, a patto di avere il tempo a disposizione per portare avanti in progetto senza inficiare la partecipazione alla prossima serie A.
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