Lorenzo Musetti si qualifica per i quarti dell'Atp 250 di Pune, Gianluca Mager viene eliminato. I due azzurri, al via rispettivamente da testa di serie numero 2 e numero 3 del torneo, avevano saltato il primo turno e al loro esordio sul cemento indiano hanno ottenuto risultati differenti al termine di due partite combattute ed equilibrate.
ATP PUNE, MUSETTI BATTE VUKIC
Lorenzo Musetti ottiene la prima vittoria del 2022, pur soffrendo contro l'australiano Aleksandar Vukic, numero 140 al mondo. Il 19enne azzurro si è visto annullare una palla break sul 3-2 nel primo set e ne ha concesso una in un momento delicato del match, sul 4-4, rischiando di regalare all'avversario la possibilità di andare a servire per l'1-0, ma si è salvato e poi al tie-break è stato perfetto al servizio portandosi in vantaggio. Vukic, però, ha pareggiato i conti nel secondo set, quando ha piazzato il break alla prima occasione utile e tenendo per tre volte il servizio a zero. A quel punto è venuto fuori Musetti, che con il break del 2-0 ha instradato il terzo set sui binari a lui favorevoli e ha tolto fiducia al rivale, che non ha più servito come prima e sulla risposta non lo ha mai messo in difficoltà. Nel complesso il toscano ha vinto appena due punti in più in tutta la partita (93 contro 91), ma non ha tremato su quelli decisivi.
ATP PUNE, AI QUARTI MUSETTI SFIDA MAJCHRZAK
Il prossimo avversario di Lorenzo Musetti è il polacco Kamil Majchrzak, numero 95 al mondo che agli Australian Open ha già battuto un italiano, Andreas Seppi, costretto a cedere 6-1 6-1 7-5 al primo turno. Prima ancora, all'Atp Cup, Majchrzak aveva fatto percorso netto con la maglia della nazionale superando, tra gli altri, anche l'argentino Delbonis. Insomma, un giocatore in crescendo al quale Musetti dovrà fare attenzione dopo aver cominciato l'anno perdendo ad Adelaide contro Taro Daniel e nello Slam di Melbourne contro il padrone di casa De Minaur.
ATP PUNE, MAGER SCONFITTO DA SOUSA
José Sousa era stato il primo avversario di Jannik Sinner agli Australian Open dove il portoghese aveva superato le qualificazioni. Numero 137 al mondo, ha sorpreso Mager con una vittoria in rimonta dopo aver perso il primo set 6-4. L'azzurro è stato bravo a strappare subito il servizio all'avversario e, al decimo game, ad annullare due break point sul 15-40 con quattro punti consecutivi che l'hanno portato sull'1-0. Nella stessa situazione, non gli è riuscito il ribaltone nel secondo game del secondo parziale, così Sousa si è portato sul 3-0 e ha chiuso 6-3 senza difficoltà. Nel terzo set, invece, Mager si è salvato sul 4-4 annullando altre tre palle break sullo 0-40, ma ha al tie-break ha subito l'immediato mini-break ed è sempre stato sotto nel punteggio fino al 7-4 conclusivo. A fare la differenza, per Sousa, l'altissima percentuale di punti vinti sulla seconda di servizio (30 su 43) rispetto al 52% dell'avversario. Per il sanremese una lezione di cui far tesoro.
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