Accecato d'amore, la guarderà negli occhi: “Sei bellissima”. Immaginatela più o meno così la scena, con Achille Lauro che buca lo schermo insieme a Loredana Bertè utilizzando i versi della sua canzone. Un duetto che promette passione, vibrazioni, scintille e look oltremodo stravaganti. La quarta serata del Festival di Sanremo 2022, del resto, sarà tutta così, un'altalena di impagabili emozioni, con gli artisti liberi da ogni pressione perché per una notte non c'è classifica che tenga, per una notte c'è solo la voglia di dare la propria forma alla musica.
È la serata delle cover, e dei duetti appunto, almeno per chi vorrà: tutti i 25 concorrenti saliranno sul palco non per cantare il proprio brano, ma per interpretarne un altro, da soli o insieme a un loro collega. Ricordate l'anno scorso Manuel Agnelli e i Maneskin con “Amandoti” dei CCCP? Ecco, potreste riprovare sensazioni simili.
SANREMO 2022, I DUETTI CHE INFIAMMANO
Achille Lauro e Loredana Bertè non saranno i soli ad infiammare l'Ariston. I paragoni sui social tra Irama e Gianluca Grignani si sprecano in questi giorni, stasera li vedrete uno accanto all'altro cantare “La mia storia tra le dita”: lacrime in vista. Francesca Michielin non abbandona Emma, ma solo l'orchestra e torna al microfono per intonare “Baby one more time” di Britney Spears.
Mousse T fa lo stesso con Gianni Morandi per un medley che farà scatenare gli spettatori in sala e quelli a casa e in questo se la giocherà con Ana Mena: l'artista spagnola torna a far coppia con Rocco Hunt, che le ha scritto la canzone per il Festival, e insieme salgono sul palco per far ballare tutti non con i loro tormentoni, ma con due vecchi classici come “Se mi lasci non vale” e “Figli delle stelle”. Punta più sull'amarcord Rkomi che ha chiamato una band, i Calibro 35, per un salto generazionale e regalare al pubblico un medley di Vasco Rossi.
SANREMO 2022, GLI OMAGGI PIÙ SIGNIFICATIVI
Diciamoci la verità: vedere Tananai e Rose Chemical cantare “A far l'amore comincia tu” sarà sicuramente strano, ma potrebbero risultare incredibilmente convincenti. Lo è già, comunque vada, l'omaggio a Raffaella Carrà, che non è il solo a chi ha scritto la storia della musica italiana. Massimo Ranieri ha scelto un partner di Sassuolo, Nek, per riportare a Sanremo un suo conterraneo, l'indimenticabile Pino Daniele con “Anna verrà”. Highsnob e Hu formeranno un trio con Mr. Rain per ridare luce a Luigi Tenco e alla sua “Mi sono innamorato di te”, un evergreen, così come lo è “Io vivrò senza te” di Lucio Battisti che Giusy Ferreri canterà insieme ad Andy dei Bluvertigo.
Il baby Sangiovanni ha chiesto aiuto alla voce di Fiorella Mannoia, per portare sul palco “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, mentre un altro giovane, Aka7even, si affida alla maturità di Arisa per “Cambiare” di Alex Baroni. E grande curiosità desta la coppia Giovanni Truppi-Vinicio Capossela che proporrà “Nella mia ora di libertà” di Fabrizio De Andrè: potrebbe essere uno dei momenti più toccanti.
SANREMO 2022, SI CANTA IN INGLESE E (FORSE) TORNA VESSICCHIO
Di Emma e Francesca Michielin abbiamo già detto, ma non saranno le sole a lasciare da parte l'italiano. Yuman canterà “My way” di Frank Sinatra, a proposito di omaggi, insieme a Rita Marcotulli, mentre il più giovane di tutti, Matteo Romano, riporta sul palco Malika Ayane (già vista insieme ad Arisa per gli inni di Milano-Cortina 2026) per “Your song” di Elton John.
Sarà ben più affollato, il palco, per le esibizioni de “La Rappresentante di Lista” e de “Le Vibrazioni”: con Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina ci saranno Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra per “Be my baby” delle The Ronettes, a Francesco Sarcina non bastava la sua band e si unirà a un'altra, Sophie and The Giants, per cantare “Live and let die” di Paul McCartney. Ma qui il vero protagonista potrebbe essere un altro: Beppe Vessicchio, guarito dal covid, ha annunciato che spera di tornare già stasera sul palco dell'Ariston, ovviamente nel ruolo di direttore d'orchestra, proprio per la cover che proporranno Le Vibrazioni.
SANREMO 2022, QUELLI CHE NON DUETTANO
Tra i 25 concorrenti qualcuno ha scelto, e non sono pochi, di non fare coppia con nessun altro, anche perché c'è chi è già una coppia e avrà pensato di non stravolgere gli equilibri. Di brividi ce ne hanno già fatti provare tanti Mahmood e Blanco con la loro canzone, ma stasera, con “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli rischiano di fare ancora meglio: la loro sarà sicuramente un'interpretazione originale dello storico brano. Niente trio neppure per Ditonellapiaga e Donatella Rettore: insieme daranno voce a Caterina Caselli e a un altro testo cult della musica italiana, “Nessuno mi può giudicare”. Ma c'è anche chi era solo e solo è rimasto: prendete Fabrizio Moro che – scusate il gioco di parole – canterà, appunto, “Uomini soli”, che portò i Pooh alla vittoria del Festival nel 1990.
Scelte diverse, ma con inevitabili passi indietro nel tempo, quelle degli altri artisti: Dargen D'Amico ci regalerà “La bambola” di Patty Pravo, Iva Zanicchi “Canzone” di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva, Michele Bravi “Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi” di Lucio Battisti. A ciascuno il suo, insomma, e preparatevi al botto con Elisa, che vi farà piangere sulle note di “What a feeling”, colonna sonora di Flashdance, e soprattutto con Noemi, una delle voci più particolari del panorama della musica italiana e forse tra le poche che potevano concedersi il lusso di provare con Aretha Franklin. “(You make me feel like) A natural woman” rischia di far venire giù l'Ariston.
SANREMO 2022, L'ELENCO DELLE COVER DELLA QUARTA SERATA
Achille Lauro con Loredana Bertè - "Sei bellissima" di Loredana Bertè
Aka 7even con Arisa - "Cambiare" di Alex Baroni
Ana Mena con Rocco Hunt - "Medley": "Il mondo di Jimmy Fontana, "Figli delle stelle" di Alan Sorrenti e "Se mi lasci non vale" di Julio Iglesias
Dargen D'Amico - "La bambola" di Patty Pravo
Ditonellapiaga e Rettore - "Nessuno mi può giudicare" di Caterina Caselli
Elisa - "What a feeling" di Irene Cara da "Flashdance"
Emma con Francesca Michielin - “Baby one more time” di Britney Spears
Fabrizio Moro - "Uomini soli" dei Pooh
Gianni Morandi con Mousse T - "Medley"
Giovanni Truppi con Vinicio Capossela - "Nella mia ora di libertà" di Fabrizio De Andrè
Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo - "Io vivrò senza te" di Lucio Battisti
Highsnob e Hu con Mr.Rain - "Mi sono innamorato di te" di Luigi Tenco
Irama con Gianluca Grignani - "La mia storia tra le dita" di Gianluca Grignani
Iva Zanicchi - "Canzone" di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva
La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra - "Be my baby" delle The Ronettes
Le Vibrazioni con Sophie and the Giants e Peppe Vessicchio - "Live and let die" di Paul McCartney
Mahmood e Blanco - "Il cielo in una stanza" di Gino Paoli
Massimo Ranieri con Nek - "Anna verrà" di Pino Daniele
Matteo Romano con Malika Ayane - "Your song" di Elton John
Michele Bravi - "Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi" di Lucio Battisti
Noemi - "(You make me feel like) A natural woman" di Aretha Franklin
Rkomi con Calibro 35 - "Medley Vasco Rossi"
Sangiovanni con Fiorella Mannoia - "A muso duro" di Pierangelo Bertoli
Tananai con Rose Chemical - "A far l'amore comincia tu" di Raffaella Carrà Yuman con Rita Marcotulli - “My way” di Frank Sinatra
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