Il destino ha giocato uno scherzo niente male, brutto o bello dipende dai punti di vista e in parte dal risultato: ai quarti di Coppa di Francia si affronteranno Nizza e Marsiglia, proprio nella stagione in cui tutto il mondo è tornato a parlare della rivalità tra le due squadre e soprattutto tra le due tifoserie, con gli scontri nella gara di campionato poi sospesa proprio all’Allianz Riviera, lo stadio dove si giocherà stasera, a partire dalle ore 21.
NIZZA-MARSIGLIA, GLI SCONTRI E IL PAREGGIO IN CAMPIONATO
La notte del 23 agosto difficilmente la dimenticheremo e resterà a lungo una delle pagine peggiori della storia del calcio francese: la bottiglietta scagliata contro Payet, l’invasione di campo, gli incidenti tra le tifoserie, l’arbitro costretto a interrompere la partita. Tutto causato da un sentimento di odio che ha radici antiche, risalenti alla battaglia per la prevalenza commerciale nel territorio tra le due città, e vecchie e nuove ragioni sociali e politiche. Com’è giusto che sia in questi casi, non ci sono stati vincitori, neppure in campo, nella gara rigiocata a Troyes e terminata 1-1.
NIZZA-MARSIGLIA, SEMBRA UNA FINALE ANTICIPATA
Nizza e Marsiglia sono le squadre più forti rimaste nel tabellone della Coppa di Francia, essendo una terza e l’altra seconda in Ligue 1 con un punto di differenza, alle spalle soltanto del Psg. Quasi tre ore prima, pensate, si giocherà il quarto di finale tra Bergerac e Versailles, città celebri per Cyrano e la Reggia, non certo per il calcio, tanto che militano entrambe in National 2, la quarta divisione del campionato francese (la nostra Serie D), dove sono in testa ai rispettivi gruppi. Domani, invece, tocca a Nantes-Bastia, che mette di fronte la decima classificata della Ligue 1 e la diciassettesima della Ligue 2, la nostra Serie B. Se Nizza-Marsiglia non è una finale anticipata, in parte è perché la Coppa di Francia storicamente regala favole meravigliose, come quelle di Sedan e Calais, per cui le sorprese sono sempre possibili, in parte è perché c’è già una semifinalista ed è il Monaco, sulla carta inferiore agli altri due club del Sud, ma comunque avversario temibile.
NIZZA-MARSIGLIA, GOUIRI, PAYET E LE STELLE “ITALIANE”
Amine Gouiri, classe 2000, è cresciuto nelle giovanili del Lione, è arrivato a Nizza la scorsa estate e ha segnato 16 gol nella prima stagione tra campionato ed Europa League, mentre quest’anno è a quota 10, tutti in Ligue 1: secondo Transfermarkt, vale già 45 milioni, per i tifosi rossoneri probabilmente molto di più visto che tre delle sue reti le ha firmate nelle ultime tre partite giocate contro il Marsiglia. È questo il motivo per cui oggi tutti i riflettori sono puntati su di lui, anche se il Nizza arriva da una brutta sconfitta in campionato contro il Clermont che ha interrotto una striscia di sette vittorie consecutive, considerando tra queste anche quella ai rigori contro il Psg agli ottavi di Coppa di Francia. Non è ancora sicuro se al suo fianco giocherà Delort o se Christophe Galtier rilancerà Dolberg, assente domenica e ora recuperato. Di sicuro non avrà Amavi e Atal, infortunati, né Danilo e Benitez, positivi al covid. Apparentemente più gravi, probabilmente, le assenze del Marsiglia, che dovrà fare a meno di Bamba Dieng e Pape Gueye, vincitori della Coppa d’Africa con il Senegal e non convocati. Ma il tridente che può mandare in campo Jorge Sampaoli, che recupera anche De La Fuente, di recente è garanzia di gol: Payet e l’ex romanista Under stanno disputando un’ottima stagione, e il Milik visto venerdì con l’Angers, autore di una tripletta, sembra tornato il cecchino che forse a Napoli non sono mai riusciti ad ammirare. E a proposito di giocatori passati dalla Serie A, stasera ce ne saranno tanti: nel Nizza Kluivert e Lemina, più Khephren Thuram, nato a Reggio Emilia e figlio di Lilian, nel Marsiglia anche Pau Lopez, Lirola e Gerson.
NIZZA-MARSIGLIA, LE PROBABILI FORMAZIONI
Nizza (4-4-2): Bulka; Lotomba, Daniliuc, Dante, Bard; Kluivert, Lemina, Thuram, Claude-Maurice; Delort, Gouiri. All. Galtier
Marsiglia (4-3-3): Lopez; Lirola, Saliba, Balerdi, Kolasinac; Rongier, Guendouzi, Gerson; Payet, Milik, Under. All. Sampaoli.
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