Fabio Fognini contro Federico Delbonis. L’azzurro numero 40 al mondo sarà il primo a scendere in campo per i quarti di finale dell’Atp 250 di Buenos Aires, intorno alle 17.30 ora italiana di oggi pomeriggio. A sfidarlo sarà l’argentino padrone di casa che nell’ultimo scontro diretto lo ha travolto in tre set in poco più di due ore, al terzo turno del Roland Garros. Per il ligure, allora, sarà una vera e propria rivincita, ancora sulla terra rossa.
ATP 250 BUENOS AIRES, FOGNINI-DELBONIS ATTO NONO
Sono otto i precedenti tra Fabio Fognini e Federico Delbonis, con l’azzurro in vantaggio 5-3. I due, entrambi over 30, si sono affrontati per la prima volta nel 2013, nella finale di Amburgo, quando il ligure, carico dopo il primo trionfo in carriera ottenuto la settimana prima a Stoccarda, si regalò il bis superando in tre set l’argentino. Fognini ha battuto Delbonis anche ai quarti di Rio nel 2015, al primo turno di Wimbledon nel 2016, nell’unica occasione in cui si sono sfidati su una superficie diversa dalla terra rossa, ai quarti di Bastad nel 2018 e infine al secondo turno del Roland Garros nel 2019. Non benaugurante, per l’azzurro, l’unico precedente a Buenos Aires: nel 2016 ebbe la meglio in tre set Delbonis che nello stesso anno prevalse anche ai quarti di Coppa Davis conquistando il punto decisivo per la sua Argentina, poi vincitrice del trofeo.
ATP 250 BUENOS AIRES, FOGNINI CERCA UNA PROVA D’ORGOGLIO
Fognini è entrato in scena direttamente nel secondo turno a Buenos Aires, battendo in due set Pedro Martinez. Non è stata una prova impeccabile, a dire il vero, anzi. L’azzurro ha perso subito il servizio nel primo set, ma ha rimediato rimontando da 2-4 a 6-4. Nel secondo parziale è partito ancora male con zero punti sul turno di battuta, ha rimediato con due break consecutivi, ne ha subito un altro e poi l’ha spuntata al tie-break. Ha tirato fuori l’orgoglio ed è quello che dovrà fare anche oggi contro Delbonis. Senza grandi aspettative, non tanto per l’età (34 anni), ma per il momento: è dalle Olimpiadi di Tokyo che non vince due partite di fila e nella scorsa stagione, grandi tornei a parte, gli è riuscito solo a Montecarlo.
ATP 250 BUENOS AIRES, DELBONIS PROFETA IN PATRIA
Neanche l’aria di casa, inizialmente, aveva tirato su Federico Delbonis in un 2022 partito piuttosto male per il tennista argentino scivolato alla 42esima posizione del ranking mondiale. La settimana scorsa, infatti, arrendendosi al primo turno a Taberner, ha perso a Cordoba la sua quarta partita consecutiva, dopo le sconfitte con il polacco Majchrzak all’Atp Cup e quelle contro contro Kudla e Pedro Martinez, rispettivamente a Sydney e agli Australian Open. A Buenos Aires, però, cerca di essere profeta in patria, anche se il suo risultato migliore nella capitale è la semifinale raggiunta nel 2018. Stavolta ha cominciato dando in realtà un dispiacere alla sua gente e soprattutto al suo idolo, Juan Martin Del Potro, che tornava in campo dopo quasi tre anni ed è ormai prossimo al ritiro: l’ha battuto piuttosto agevolmente in due set e ha fatto lo stesso, con qualche difficoltà in più, contro lo spagnolo Pablo Andujar. E adesso spera di ripetersi contro Fognini.
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