Stefanos Tsitsipas deve aver esultato quando si è accorto che nel suo stesso lato del tabellone c'era Alex De Minaur, con tutto il rispetto, va da sé, per il tennista australiano. Non è tanto la differenza di valori in sé a favorire il greco nella sfida di domani valida per i quarti di finale dell'Atp 500 di Rotterdam, ma per i precedenti. È la decima volta, infatti, che i due si affrontano e per otto volte, di cui le ultime sette consecutive, ha sempre vinto l'attuale numero 4 del mondo, che ha lasciato al prossimo rivale un solo match, il primo turno di qualificazioni al torneo di Surbiton, sull'erba, nel 2017.
ATP 500 ROTTERDAM, TSITSIPAS A CACCIA DEL TITOLO
Stefanos Tsitsipas si è presentato a Rotterdam da testa di serie numero uno del torneo, il primo Atp 500 dell'anno, dopo aver partecipato solo agli Australian Open nel 2022, Atp Cup a parte. Finora ha giocato due partite sul cemento olandese faticando molto più del previsto contro Davidovich Fokina al primo turno, quando ha perso tre volte il servizio nel primo set (ma rimediando con quattro break) e si è visto strappare il secondo parziale, chiudendo il match sul 2-1 con un terzo set impeccabile. È andata meglio contro Ivashka, quando ha alzato la percentuale di prime (65% contro il 56% del giorno precedente) e anche il livello delle risposte sulla seconda di servizio dell'avversario. L'obiettivo, senza gli altri big presenti, è portare a casa l'ottavo titolo della propria carriera, il primo sul cemento a quasi due anni dal successo ottenuto a Marsiglia nel 2020.
ATP 500 ROTTERDAM, DE MINAUR CI CREDE
Alex De Minaur parte tutt'altro che battuto, al di là di ciò che dicono i precedenti. Parliamo di un atleta che solo sette mesi fa, dopo aver trionfato a Eastbourne, era salito al numero 15 del ranking, poi ha vissuto un periodo complicato ed è scivolato in 34esima posizione, ma ha 22 anni e il futuro dalla propria parte. Oltretutto il suo 2022 è partito con una vittoria di prestigio, quella contro il nostro Matteo Berrettini all'Atp Cup, ed è proseguito con ottime prestazioni agli Australian Open, interrotte solo dalla sconfitta contro Sinner. Anche a Rotterdam è apparso in buona condizione: si è sbarazzato di Goffin con un netto 6-0, 6-3, poi ha superato McDonald in tre set, mostrando carattere nonostante le sbavature: nel primo set si è fatto rimontare da 3-0 e ha rischiato di andare sul 3-4, ma ha salvato due palle break e poi al tie-break ha ribaltato la situazione da 2-5 a 8-6. Nel secondo set è andato in tilt, perdendo 6-1, ha perso subito il servizio nel terzo, ma il controbreak immediato lo ha lanciato verso il passaggio del turno.
ATP 500 ROTTERDAM, TSITSIPAS-DE MINAUR 8-1
Stefanos Tsitsipas al momento batte Alex De Minaur 8-1 e se escludiamo Challenger e altri tornei minori giocati nel 2017, lo score recita 6-0. Il ricordo più bello per il greco risale probabilmente alle Next Gen Finals di Milano del 2018, quando superò proprio De Minaur in finale. Da allora lo ha battuto a Parigi-Bercy nel 2019 e nelle tre sfide della scorsa stagione, all'Atp Cup, a Barcellona e a Indian Wells. Mai, però, si sono affrontati in un quarto di finale, motivo per cui questo decimo confronto sarà in parte inedito. E in ogni caso, proprio considerando l'ultimo match sul cemento californiano, con Tsitsipas costretto al successo in rimonta dopo aver perso il primo set al tie-break, ce lo aspettiamo di sicuro avvincente.
(Credits: Getty Image)
