Stefanos Tsitsipas dovrà superare l’amarezza in campo. Il numero 3 al mondo, reduce dalla sconfitta nella finale di Rotterdam contro Auger-Aliassime, debutta stasera (intorno alle ore 19) nell’Atp 250 di Marsiglia, partendo direttamente dagli ottavi contro il francese Hugo Gaston, classe 2000 che ha già dovuto superare un turno, battendo il connazionale Corentin Moutet in due set.
MARSIGLIA CASA TSITSIPAS: HA GIÀ VINTO DUE VOLTE
Stefanos Tsitsipas ha già trionfato due volte sul cemento di Marsiglia, vincendo il torneo in due edizioni consecutive, nel 2019 e nel 2020. La Francia, del resto, è un po’ la sua seconda casa, non solo perché risiede nel Principato di Monaco: a Montecarlo e Lione ha vinto gli unici due tornei del 2021 e a Parigi ha giocato la sua sola finale Slam in carriera, sempre nella scorsa stagione, quando invece a Marsiglia si fermò ai quarti.
ATP 250 MARSIGLIA, TSITSIPAS NON È ANCORA AL TOP
Stefanos Tsitsipas è arrivato in semifinale agli Australian Open, arrendendosi solo a Medvedev, e poi ha conquistato la finale a Rotterdam, perdendo piuttosto nettamente contro Auger-Aliassime. Per uno che non è al top della condizione sono risultati eccellenti, ma resta, appunto, la premessa: il greco non ha ancora recuperato pienamente la forma migliore dopo l’operazione al gomito destro subita a fine novembre. Giocare, ovviamente, è l’unico modo per riuscirci: anche a Marsiglia, come era già capitato in Olanda, si presenta da testa di serie numero 1, ma dalle semifinali in poi il livello sale e tornare al successo non è scontato.
ATP 250 MARSIGLIA, GASTON CERCA L’EXPLOIT
Hugo Gaston, numero 68 del ranking, è un giocatore talentuoso che nel circuito, malgrado la giovane età, si è già messo in mostra per una caratteristica particolare: la predisposizione alla palla corta. In generale prova a mettere in difficoltà gli avversari con colpi di genio, sapendo che il suo tennis non è ancora abbastanza solido da potergli consentire di affidarsi sempre a scambi lunghi. Il 2021 era terminato con tre sconfitte su tre alle Next Gen Finals e il suo 2022 è partito malissimo: quattro k.o. di fila nel main draw tra Sydney, Australian Open, Montpellier e Rotterdam, così il successo di ieri contro Moutet può rappresentare un toccasana. Sottovalutarlo, però, sarebbe un grave errore: a Parigi-Bercy, appena tre mesi fa, è arrivato ai quarti battendo prima un top 20 come Pablo Carreño Busta e poi l’enfant prodige spagnolo Carlos Alcaraz, qundi ha fatto soffrire Medvedev, che ha dovuto annullare tre set-point nel primo parziale e ha fatto fatica anche nel secondo. Insomma, non sarà una passeggiata per Tsitsipas.
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