CAGLIARI-MILAN PIOLI SOGNA LA SOSTA IN FUGA

Submitted by Anonymous on Sat, 03/19/2022 - 15:08
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Redazione
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Cagliari-Milan dirà quale patto il Diavolo ha stretto con se stesso: stasera alle 20.45, Stefano Pioli ha la possibilità di regalarsi l'ultima sosta del campionato da allenatore di una capolista in fuga. Quando la sua squadra scenderà in campo, saprà già cos'hanno fatto le sue prime inseguitrici, Napoli e Inter, e indipendentemente dai loro risultati, i rossoneri saranno comunque al comando. Ma i punti di vantaggio che ci saranno al termine della giornata faranno la differenza. E rischia di essere la differenza decisiva.

CAGLIARI-MILAN, IL PICCOLO DIAVOLO VUOL DIVENTARE GRANDE

Il piccolo Diavolo sta diventando grande, anche da un punto di vista anagrafico. Leao ha segnato il suo primo gol pesante in Serie A proprio a Cagliari, a gennaio 2020, quando Ibrahimovic era appena arrivato e sembrava potesse trasformare il fumoso e a volte abulico portoghese in un buon attaccante. Ci sono voluti due anni per la trasformazione effettiva, ma adesso Leao è cresciuto, forse persino oltre le previsioni, e con lui tutto il Milan. Resta l'ultimo piccolo grande difetto da colmare come squadra: evitare i cali di tensione con le piccole, quelli che, restando al 2022 e al netto degli episodi arbitrali contestati, hanno fatto perdere sette punti contro Spezia, Salernitana e Udinese. Ecco qual è la trappola da evitare oggi. Se il Milan gioca a Cagliari come ha fatto a Napoli, difficilmente non vincerà.

CAGLIARI-MILAN, KALULU E IBRAHIMOVIC LE ARMI SEGRETE

Stefano Pioli si è così abituato a lavorare nell'emergenza che ormai non ci fa più caso. Quando si è infortunato Kjaer, tutti pensavano che il Milan l'avrebbe sostituito con un difensore esperto e invece a gennaio non ha acquistato nessuno, confidando nel recupero di un ritrovato Romagnoli. Poi il capitano si è fermato di nuovo ed ecco rispuntare Pierre Kalulu, con il risultato che i rossoneri tengono la porta blindata da tre partite consecutive, il derby di Coppa Italia contro l'Inter e le due vittorie di corto muso contro Napoli ed Empoli in campionato, un doppio 1-0 che ha rilanciato il Diavolo in vetta. Zlatan Ibrahimovic, che ha proprio nel Cagliari una delle vittime preferite, è l'altra faccia dell'emergenza: l'ultima gara da titolare l'ha giocata quasi due mesi fa, poi l'ennesimo infortunio muscolare lo costrinse alla sostituzione nel match contro la Juve e si è rivisto solo per pochi spezzoni nelle ultime due gare. Anche stasera dovrebbe partire dalla panchina, pronto ad aumentare il minutaggio: se le cose dovessero mettersi male Pioli sa a chi affidarsi. Tra l'altro, a proposito di emergenza e di giovani cresciuti, Tonali ha avuto la febbre in settimana e non dovrebbe giocare. Ecco, questo rischia di essere un bel problema, perché Kessié e Brahim Diaz non sono gli stessi della scorsa stagione.

CAGLIARI-MILAN, JOAO PEDRO L'ITALIANO SI È SMARRITO

Cagliari-Lazio 0-3, Spezia-Cagliari 2-0. Walter Mazzarri è ancora sopra la zona retrocessione, ma le ultime due giornate ne hanno frenato la rincorsa alla salvezza tranquilla. I giovani che avevano portato entusiasmo, da Altare a Lovato, da Bellanova a Grassi, hanno commesso qualche errore di troppo e chi avrebbe dovuto trascinarli con l'esperienza e le giocate si è smarrito da un bel po'. L'ultimo gol di Joao Pedro, tra l'altro l'unico in 13 giornate, risale al 23 gennaio contro la Fiorentina, poco prima dello stage in Nazionale. Ciononostante, Mancini lo ha convocato comunque per gli spareggi mondiali. Mazzarri, in ogni caso, non lo toglie mai: Joao Pedro resta in campo sempre 90 minuti e dà tutto per il suo Cagliari. Oggi, alla vigilia di un altro viaggio a Coverciano, è chiamato a dare qualcosa in più, probabilmente con la sorpresa Keita al suo fianco.

CAGLIARI-MILAN, LE PROBABILI FORMAZIONI

CAGLIARI (3-4-2-1): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Dalbert; Marin, Keita; Joao Pedro. Allenatore: Mazzarri.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Hernandez; Bennacer, Kessié; Messias, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

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SN4P
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