PORTOGALLO-MACEDONIA DEL NORD: MILEVSKI SOGNA LO SCALPO DI CRISTIANO RONALDO

Submitted by Anonymous on Tue, 03/29/2022 - 14:21
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Redazione
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Non doveva esserci la Macedonia del Nord a sfidare il Portogallo al “Do Dragao” di Oporto. È un fardello col quale ogni italiano deve convivere, ma la realtà mai come stavolta ha superato la fantasia, complice l’inopinato ko. di giovedì scorso al “Barbera” che ha chiuso nuovamente le porte del mondiale in faccia al calcio italiano. Così stasera, anziché la sfida a distanza tra Cristiano Ronaldo e Ciro Immobile, o quella tra Bernardo Silva e Marco Verratti, in scena andrà un duello atipico e quanto mai inatteso, con la Macedonia del Nord intenta a coprirsi e a provare a rispondere in contropiede, proprio come fatto a Palermo.

Servirà un’altra magia di Trajkovski, ma forse non basterà, perché se contro l’Italia la prova dei balcanici è stata resa possibile dalla marea di occasioni da gol sprecate da Berardi e compagni, sperare che anche la mira dei portoghesi possa rivelarsi tanto sbilenca magari equivarrebbe a sfidare la sorte. Ad ogni modo Milevski e i suoi ragazzi ci credono: non si erano mai spinti tanto in là in una fase di qualificazione al mondiale e tenteranno un ultimo clamoroso upset per provare a prendersi la prima partecipazione alla rassegna che mette di fronte le migliori nazionali al mondo. Missione (quasi) impossibile, ma provarci non costa nulla.

RONALDO VUOLE IL MONDIALE, MA ANCHE QUELLO DEL… 2026

Chi di mondiali se ne intende è certamente CR7, un po’ indispettito alla vigilia della partita dalle domande dei giornalisti che considerano quello in Qatar l’ultimo mondiale nel quale l’attaccante sarà protagonista. Lo dicono sulla base dei 37 anni che avrà quando cominceranno le ostilità in Medio Oriente, ma al solito il nativo di Madeira non le ha mandate a dire:

Deciderò io se questo sarà o meno l’ultimo mondiale, nessun giornalista dovrà continuare a farmi questa domanda, perché la decisione la prenderò in base a ciò che mi dirà il mio corpo e non posso certo sapere cosa accadrà da qui al 2026

ha risposto sibillino l’ex Pallone d’Oro. Che contro la Turchia non ha brillato, ma s’è accontentato di veder segnare i compagni e soprattutto  di osservare Yilmaz sparare alle stelle il rigore del possibile 2-2.

Il CT Fernando Santos è il primo a sapere che il 3-1 finale è stato fin troppo benevolo nei confronti della sua squadra, ma rimane concentrato sull’obiettivo.

Dobbiamo e vogliamo andare al mondiale, del resto poco ci importa. Sentiamo la pressione del momento, ma siamo già stati spinti dall’entusiasmo del pubblico di Oporto e sono sicuro che il calore dei nostri tifosi non mancherà neppure in questa occasione. Però occhio a snobbare la Macedonia del Nord: nelle ultime 5 gare esterne hanno battuto Germania, Armenia e Italia. Non sono arrivati fino a questo punto per caso, e pertanto sarà bene affrontarla con la giusta attenzione. Se sono felice di aver evitato l’Italia? Sarò felice solo quando avrò il pass per Qatar 2022 in tasca.

Rispetto alla gara di giovedì scorso il tecnico recupera Pepe, negativizzatosi nell’ultimo giro di tamponi (giocherà al posto di Pereira), e pure Joao Cancelo, pronto a rilevare Dalot a destra.

BALCANICI PER LA STORIA: RIECCO ELMAS, FRESCO E RIPOSATO

Il trionfo di Palermo ha generato un entusiasmo come da tempo a Skopje non si ricordava. Neppure la qualificazione a Euro 2020 era stata festeggiata con tanta enfasi. Solo che per andare in Qatar bisogna prima passare per Oporto, e ripetersi sarà dura per una Macedonia del Nord vista (giustamente) con sospetto dai prossimi avversari.

Non siamo venuti a fare i turisti, ma a giocarci la qualificazione al mondiale

ha subito tenuto a dire Blagoja Milevski.

Il Portogallo ha tanti campioni, non c’è solo Ronaldo da temere, ma tutti i suoi compagni sono tra i più forti calciatori europei e non solo. Però noi vogliamo goderci la partita e provare a vincerla come fatto con l’Italia. Se proveremo a sfruttare l’effetto sorpresa? Di sicuro nessuno si aspettava di vederci in finale, ma se ci siamo arrivati significa che qualcosa di buono l’abbiamo fatto. Ci resta un solo gradino per fare la storia e vogliamo scalarlo tutti assieme.

Rispetto alla gara del “Barbera” Milevski recupera il napoletano Elmas, che s’è goduto dalla tribuna il successo dei compagni e che stasera prenderà posto a sinistra nel consueto 4-4-2, rilevando Nikolov. Bardhi, dopo aver anestetizzato a dovere Jorginho, potrebbe fare altrettanto con Joao Mutinho, ma qualcosa a livello tattico potrebbe cambiare rispetto all’ultima vittoria sfida contro l’Italia. Di sicuro non cambierà nulla in avanti, con la coppia Ristovski-Trajkovski pronta a rovinare la serata a CR7 e compagni. Ma nel calcio, come nella vita, ripetersi è sempre la cosa più complicata.

PORTOGALLO – MACEDONIA DEL NORD, LE PROBABILI FORMAZIONI

PORTOGALLO (4-3-1-2): Rui Patricio; Cancelo, Fonte, Pepe, Guerreiro; Otavio, Moutinho, Bernardo Silva; Bruno Fernandes; Ronaldo, Diogo Jota. All.: Santos.

MACEDONIA DEL NORD (4-4-2): Dimitrievski; S. Ristovski, Velkovski, Musliu, Alioski; Churlinov, Bardhi, Ademi, Elmas; M. Ristovski, Trajkovski. All.: Milevski.

ARBITRO: Taylor (Inghilterra).

(Credits: Getty Image)

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