L’Iran si è qualificato ai Mondiali del 2022 con abbondante anticipo, chiudendo in testa il proprio girone. Ma il 29 marzo, nella gara ormai ininfluente contro il Libano vinta 2-0 con le reti della stella Sardar Azmoun, attaccante del Bayer Leverkusen, e Alireza Jahanbakhsh, perno del centrocampo del Feyenoord, ha rischiato di fare harakiri. I protagonisti in campo, ovviamente, non sono i colpevoli della vicenda: il problema è stato impedire alle circa duemila donne che avevano acquistato il biglietto di entrare allo stadio. Così adesso la più forte delle nazionali asiatiche, al ventunesimo posto del ranking Fifa, rischia l’esclusione dal Mondiale.
MONDIALI 2022 IRAN A RISCHIO ESCLUSIONE, IL COMUNICATO DELLA FIFA
Iran-Libano si è giocata il 29 marzo allo stadio Imam Reza di Mashhad ed era l’ultima partita del girone di qualificazione. Doveva essere una festa, insomma, e festa è stata, ma non per le donne che avevano deciso di acquistare il biglietto e alle quali le autorità locali non hanno consentito l’ingresso, tornando così indietro di tre anni, quando le partite di calcio nel paese islamico erano un evento per soli uomini. Così si è alzato un polverone e c’è chi ha chiesto l’esclusione dell’Iran dal Mondiale. La Fifa, pur non smentendo ufficialmente l’ipotesi e rivelando di aver chiesto maggiori informazioni alla federcalcio iraniana su quanto accaduto, ha rilasciato il seguente comunicato: “La posizione della Fifa in relazione alla presenza delle donne alle partite di calcio in Iran è chiara: sono stati compiuti progressi storici, come esemplificato dalla pietra miliare dell’ottobre 2019, quando migliaia di donne sono state ammesse allo stadio per la prima volta in 40 anni, e più recentemente quando alcune donne sono state nuovamente ammesse alla partita di qualificazione alla Coppa del Mondo a Teheran a gennaio. E la Fifa si aspetta che ciò continui, poiché non si può tornare indietro”.
MONDIALI 2022 IRAN RISCHIO RELATIVO, NIENTE RIPESCAGGIO PER L’ITALIA
Il rischio di essere esclusa davvero dal Mondiale sembra relativo per la nazionale iraniana che sul campo ha conquistato il diritto a partecipare. Ancora più basse, praticamente uguali a zero, le speranze di ripescaggio dell’Italia, che occupa la posizione più alta tra le escluse. Solo per questo motivo si era diffusa la voce su una possibile riammissione degli Azzurri, ma non c’è nessun regolamento che, in caso di esclusione dell’Iran, consenta un simile clamoroso colpo di scena. Al massimo, al posto dell’Iran, potrebbe subentrare un’altra nazionale asiatica, come ad esempio gli Emirati Arabi, terzi nello stesso girone e ora costretti allo spareggio con l’Australia. Ma è molto probabile che la Fifa non prenda alcun provvedimento.
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