Trento-Perugia è la storia infinita. Domani, alle ore 20.30, le due squadre si affronteranno per l’ottava volta nel corso della stagione, forse la più importante, considerando che si tratta del match di ritorno delle semifinali di Champions League. Un replay di quanto visto l’anno scorso, ma all’inverso, visto che la gara d’andata, stavolta, si è giocata in Umbria.
CHAMPIONS LEAGUE TRENTO-PERUGIA LA LUNGA SFIDA
Trento ha battuto Perugia nel primo confronto diretto stagionale, le semifinali di Supercoppa italiana: successo travolgente, 3-0, e per certi versi sorprendente. La rivincita è arrivata prima in campionato, poi in Champions, nella fase a gironi: doppio 3-0 al PalaBarton per la Sir Safety. Nel 2022 Trento ricomincia alla grande e al tiebreak infligge agli umbri la prima sconfitta esterna in Superlega. Ma la corazzata di Nikola Grbic sa di avere qualcosa in più e lo dimostra di nuovo, prima in Champions, con un altro 3-0, e poi nella spettacolare finale di Coppa Italia andata in scena il 6 marzo e chiusa 3-1 da Giannelli e compagni. Così arriviamo allo scalpo della settimana scorsa, quando Trento si aggiudica al tiebreak il primo atto delle semifinali.
CHAMPIONS LEAGUE TRENTO-PERUGIA COSA DICE IL REGOLAMENTO
Trento ha compiuto un’impresa al PalaBarton, ma sul 20-22 del quarto set probabilmente Angelo Lorenzetti ha sperato di compierne una ancora più grande, e invece la sua squadra si è fatta rimontare, Perugia ha pareggiato i conti e poi si è arresa al tiebreak. Così, domani, di fatto, all’Itas resta quasi una sola opzione: vincere o sperare nel golden set. Il regolamento, infatti, assegna un punto a chi viene sconfitto al quinto set e due a chi la spunta, come nei gironi eliminatori o in campionato, ecco perché ora Perugia potrà ribaltare completamente la situazione con un 3-0 o un 3-1, mentre un 3-2 per gli umbri obbligherebbe i due team a giocare il golden set.
CHAMPIONS LEAGUE TRENTO-PERUGIA MICHIELETTO CONTRO LEON
Alessandro Michieletto ha 20 anni ed è già campione d’Europa con la Nazionale, ma sogna di diventarlo anche con il club. All’andata è stato il migliore di Trento, con 26 punti e l’ennesima prova di maturità. Un solo giocatore ne ha realizzati di più la settimana scorsa ed è Wilfredo Leon, che la Champions l’ha già vinta quattro volte, ma allo Zenit Kazan, mentre a Perugia non ci è ancora riuscito. I 29 punti del 30 marzo sono stati utili comunque, ma sarà fondamentale ripetersi a quei livelli per trascinare gli umbri in finale, cosa che non gli è riuscita nella scorsa stagione, quando furono proprio i trentini ad andare avanti, salvo poi arrendersi sul più bello contro i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn. I reduci di quella doppia sfida sono tanti, ma ce n’è uno, in particolare, che ha cambiato maglia, e spera di fare la differenza: Simone Giannelli, oggi palleggiatore della Sir Safety. Tocca a lui guidare i compagni alla rimonta.
CHAMPIONS LEAGUE TRENTO-PERUGIA LE PROBABILI FORMAZIONI
ITAS TRENTO: Sbertoli-Lavia, Lisinac-Podrascanin, Michieletto-Kaziyski, Zenger libero. All. Lorenzetti.
SIR SAFETY PERUGIA: Giannelli-Rychlicki, Mengozzi-Solè, Leon-Anderson, Colaci libero. All. Grbic.
ARBITRI: Wim Cambrè – Stefano Cesare
