La lotta salvezza in Serie A si fa incandescente dopo la vittoria della Salernitana nel recupero della 19ª giornata contro l'Udinese. I granata hanno raggiunto Venezia e Genoa a quota 22 e ora i tre club condividono l'ultimo posto in classifica a -6 dal Cagliari e a -7 dalla Sampdoria, quando mancano cinque giornate al termine del campionatio. Salernitana e Venezia, però, hanno una gara da recuperare rispetto alle concorrenti: lo scontro diretto di mercoledì 27 aprile.
LOTTA SALVEZZA SERIE A SAMPDORIA, VENEZIA E GENOA IN CRISI
Il Genoa è la squadra messa peggio, perché ha lo stesso numero di partite delle rivali che deve scavalcare e ha il peggior attacco del campionato con appena 24 reti. Il secondo cambio di allenatore della stagione, da Shevchenko a Blessin, aveva prodotto un filotto di sette pareggi consecutivi, seguiti dal successo di misura ottenuto sul Torino in dieci contro undici. Poi, però, sono arrivate tre sconfitte di fila contro Verona, Lazio e Milan e un'apparente involuzione sul piano del gioco, perché alla cronica sterilità offensiva si è unita la fragilità nella fase difensiva. La Samp se la passa giusto un pochino meglio grazie ai punti accumulati in precedenza, ma anche in questo caso la scossa arrivata con Giampaolo ha terminato il proprio effetto. I blucerchiati sono reduci da tre ko contro Roma, Bologna e Salernitana e in particolare quest'ultimo rischia di metterli nei guai. Lo scadente stato di forma di giocatori chiave come Sensi, Candreva e Quagliarella, ma anche di comprimari come Thorsby e Yoshida, preoccupa più dei punti in classifica. Le sconfitte consecutive del Venezia sono addirittura sette. I lagunari, protagonisti di uno splendido girone d'andata, sono crollati nel ritorno vincendo solo a Torino e ottenendo appena due punti in casa.
LOTTA SALVEZZA SERIE A CAGLIARI E SALERNITANA RILANCIATI
Il Cagliari ha dato un bel calcio alla propria crisi battendo 1-0 il Sassuolo nella sfida di sabato interrompendo una striscia di cinque sconfitte di fila. Mazzarri ha ritrovato la propria squadra, quella che tra gennaio e febbraio ha conquistato 15 dei 28 punti complessivi, magari non così brillante, ma compatta e solida. La Salernitana sembrava spacciata, ma Nicola, specialista in rimonte, non ha mai spesso di crederci e il doppio colpaccio con Sampdoria e Udinese lo ha rimesso in corsa. Anzi, i granata hanno anche un maggior numero di giocatori, davanti, capaci di colpi di genio o giocate risolutive, da Ribery a Verdi, passando per Djuric e Bonazzoli.
LOTTA SALVEZZA SERIE A CALENDARIO FAVOREVOLE ALLA SALERNITANA
Genoa-Cagliari è il primo scontro diretto chiave e si gioca domenica 24 aprile. Mercoledì 27 ce n'è un altro ed è il recupero Salernitana-Venezia, poi domenica 1° maggio ecco il derby Sampdoria-Genoa, nel turno successivo Salernitana-Cagliari e all'ultima giornata Venezia-Cagliari. Chiaro che se i sardi dovessero vincere a Marassi, si tirerebbero quasi fuori dalla lotta, mentre se dovessero perdere rischiano di essere risucchiati pericolosamente considerando la difficoltà dei due impegni casalinghi (contro Verona e Inter) e gli altri due scontri diretti in trasferta. La Salernitana ha il calendario migliore: una gara da recuperare, due scontri diretti in casa, l'Udinese già salva all'ultima giornata sempre all'Arechi, le due trasferte contro avversarie apparentemente demotivate come Atalanta ed Empoli. Se domenica, contro la Fiorentina, riesce e dare continuità ai risultati recenti, può davvero sognare la rimonta. Il Genoa, invece, è messo maluccio anche sul piano del calendario: dopo i due scontri diretti con Cagliari e Sampdoria, deve affrontare Juventus e Napoli, poi chiude con il Bologna in casa e si è visto di recente quanto gli emiliani vogliano lottare per Mihajlovic. Rischia anche la Samp: sabato va a Verona, poi ha il derby, quindi Lazio, Fiorentina e Inter. Ha il dovere di cambiare subito rotta, perché le ultime tre gare sono davvero proibitive. Vale anche per il Venezia: se sabato batte l'Atalanta si rimette in corsa e arriva al recupero con la Salernitana con il morale alto, le ultime due trasferte (contro Juventus e Roma) rischiano di dare zero punti, mentre in casa contro Bologna e Cagliari ci sarà comunque da sudare.
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