La necessità di punti della Cremonese per alimentare il sogno promozione dovrà essere più forte di quella del Crotone che, dal canto suo, gioca le ultime, residue speranze di poter acciuffare almeno i playout e di evitare così una retrocessione diretta in serie C che appare dietro l’angolo.
Cercheranno di tirare dritto i grigiorossi per non distrarsi dal loro intento, quello di conquistare una vittoria che li manterrebbe in testa alla classifica a due sole giornate dal termine. Un passo in avanti fondamentale, che potrebbe avvicinare in modo significativo il grande sogno della promozione diretta e del ritorno in quella serie A della Cremonese.
Il tecnico Pecchia da giorni predica massima concentrazione invitando tutto l’ambiente e non solo i proprio calciatori a non lasciarsi condizionare dalla posizione in classifica degli avversari. Quella dello “Scida” è una vera e propria finale per le ambizioni della Cremonese che in Calabria dovrebbe puntare quasi sullo stesso undici che ha superato il Cosenza, consapevole pure di dover gestire al meglio le energie in quelli che potrebbero essere gli ultimi 300 minuti circa di una stagione lunga e faticosa.
C’è grande entusiasmo, sicuro fa bene perché rappresenta benzina per tutti. Andiamo a Crotone per giocare al meglio la partita. I calabresi giocano un buon calcio, bello da vedere, frizzante. Molto probabilmente ha avuto delle difficoltà e si è ritrovata in questa classifica. Noi faremo la nostra partita tenendo alta la concentrazione cercando di migliorare il ritmo e avendo un approccio positivo al match
ha detto l’allenatore dei grigiorossi.
Strizzolo rientra dopo un turno di squalifica, in gruppo anche Valeri e Okoli che mancavano rispettivamente da cinque e tre giornate. Baez potrebbe ancora partire esterno basso (Crescenzi e Casasola le altre opzioni), mentre in mediana Gaetano dovrebbe giocare mezz'ala, con licenza si spingersi tra le linee. In avanti solito ballottaggio Ciofani-Di Carmine.
Il Crotone di mister Modesto, con un distacco di 6 lunghezze dalla zona play out, ha ben pochi calcoli da effettuare. Dovrà cercare di vincere contro la capolista Cremonese e sperare in risultati favorevoli dagli altri campi, in particolare dalle sfide di Vicenza e Cosenza.
In caso di successo del Cosenza, in casa contro il già retrocesso Pordenone, e contemporanea mancata vittoria dei pitagorici, si aprirebbero per il Crotone le porte della Serie C.
Pochi dubbi di formazione per Modesto. Indisponibili Mulattieri, Cangiano, Nicoletti e Serpe.
Sulla mediana, nel 3-4-2-1, a destra Mogos è in vantaggio su Calapai, mentre sulla trequarti Marras, Kargbo e Kone si giocano due posti.
CROTONE-CREMONESE (ore 14) PROBABILI FORMAZIONI
CROTONE (3-4-2-1): Festa; Canestrelli, Golemic, Nedelcearu; Mogos, Estevez, Awua, Schnegg; Marras, Kargbo; Maric. A disp.: Saro, Mondonico, Cuomo, Calapai, Giannotti, Vulic, Schirò, Sala, Borello, Kone, Adekanye, Gural. All.: Modesto.
CREMONESE (4-3-3): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Ravanelli, Baez; Gaetano, Castagnetti, Fagioli; Zanimacchia, Ciofani, Buonaiuto. A disp.: Ciezkowski, Sarr, Valeri, Casasola, Gondo, Strizzolo, Meroni, Valzania, Crescenzi, Di Carmine, Okoli, Rafia. All.: Pecchia.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
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