PALLONE D’ORO BENZEMA-MANÉ LOTTA TRA FENOMENI

Submitted by Anonymous on Thu, 04/28/2022 - 12:05
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Redazione
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Il Pallone d’oro 2022 sarà molto probabilmente una lotta tra due autentici fenomeni: Karim Benzema e Sadio Mané. L’era Ronaldo-Messi, che hanno monopolizzato il premio dal 2008, con l’unica parentesi Modric nel 2018, è ormai terminata, stando ai risultati internazionali delle rispettive squadre, eliminate agli ottavi di Champions League, e al rendimento individuale dei due fuoriclasse, lontano da quello delle loro stagioni migliori. Così adesso a conquistare l’onore della ribalta sono altri due grandi campioni, di sicuro non più giovanissimi, che però stanno dimostrando di poter ambire al trofeo individuale più prestigioso del calcio mondiale.

 

 

PALLONE D’ORO BENZEMA IN RAMPA DI LANCIO

 

Karim Benzema avrà 35 anni quando si assegnerà il Pallone d’oro e lo meriterebbe alla carriera per quello che ha fatto nel corso degli anni con una continuità impressionante, ma in questo 2022 ha toccato sicuramente l’apice con il record personale di gol già ampiamente ritoccato quando manca ancora un mese al termine della stagione. Il suo primato era di 32 reti e risaliva al 2011-2012, adesso ne ha già 41. In Liga è a quota 25 (altro record) e siccome i rivali sono a distanza siderale vincerà per la prima volta il Pichichi. In Champions, grazie alla doppietta realizzata all’Etihad nello show di martedì sera, è salito a 14 scavalcando Lewandowski, già eliminato. Anche qui, allora, potrà chiudere molto probabilmente in testa la classifica marcatori. Ovviamente i numeri non sono tutto, perché i gol pesano a seconda dei momenti e delle partite, e restano negli occhi per la loro bellezza. In campionato, ad esempio, ha segnato al 90’ a Siviglia, nella partita che di fatto ha consegnato la Liga al Real Madrid. Piccola parentesi: nella disfatta clamorosa al Bernabeu contro il Barcellona, lui non c’era. In Champions, Benzema ha già fatto qualcosa di sensazionale: non contento delle quattro gare consecutive a bersaglio nella fase a gironi, si è superato in quella a eliminazione diretta con la tripletta al Psg nella gara di ritorno degli ottavi, la tripletta al Chelsea nell’andata dei quarti, il gol decisivo al ritorno, ai tempi supplementari, e infine la già citata doppietta al Manchester City nella semifinale d’andata, con il meraviglioso tocco al volo su assist di Mendy che ha riportato in vita un Real che sembrava ormai finito. A tutto questo aggiungiamoci le reti in nazionale, decisive per il trionfo in Nations League.

 

 

PALLONE D’ORO MANÉ RE DEI DUE MONDI

 

Sadio Mané non ha i numeri di Benzema, anche perché non gioca nello stesso ruolo e non è lo stesso tipo di attaccante. Mercoledì in Champions ha fatto il centravanti e ha segnato arrivando a quota 20 gol in stagione, ma più spesso gioca ala sinistra, non una di quelle alla Vinicius o alla Leao, piena di strappi dirompenti, né una in stile Ribery vecchia maniera, tutta dribbling e assist, e neppure alla Insigne, con tiri a rientrare. Rispetto a tutti questi giocatori appena citati, Mané ha il pregio della concretezza assoluta. Lui è perfettamente funzionale al gioco di Klopp e senza essere il dio del calcio dal punto di vista strettamente tecnico, diventa imprescindibile per la sua intelligenza tattica, unita allo spirito di sacrificio, ai piedi comunque eccelsi, alla visione di gioco e alla personalità. Se lotterà con Benzema per il Pallone d’oro fino all’ultimo è per tutto questo e per quello che sarà in grado di vincere, perché qualcosa di molto importante lo ha già portato a casa: la Coppa d’Africa. È stato suo, tra l’altro, il rigore decisivo nella finale con l’Egitto e poche settimane dopo non ha avuto paura a batterne un altro, sempre contro l’Egitto dell’amico Salah, che ha portato il suo Senegal ai Mondiali. Non solo: il Liverpool va per un poker storico, ha già vinto la Coppa di Lega ed è in lotta per FA Cup, Champions e Premier. Dovesse riuscirci, a quel punto sarebbe complicato non assegnare il trofeo a un giocatore dei Reds e a chi, se non all’eroe dei due mondi?

 

 

PALLONE D’ORO BENZEMA, MANÉ E L’INCOGNITA CHAMPIONS

 

Karim Benzema e Sadio Mané sono due giocatori rappresentativi di Real Madrid e Liverpool e potrebbero ritrovarsi contro nella finale di Champions League. Ma potrebbe accadere che sia il Manchester City a laurearsi campione d’Europa e con un eventuale double in campionato sarebbe complicato, a quel punto, tagliare fuori dalla lotta un altro fenomeno come De Bruyne. Non influirà, invece, il Mondiale, che quest’anno arriva troppo tardi, probabilmente purtroppo per Benzema, che con la sua Francia ha maggiori possibilità di vincere o, comunque, di ben figurare.

(Credit: Getty Images)

 

 

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