I sei punti a disposizione lasciano tutto ancora possibile. Anche un sorpasso improbabile che avrebbe dello straordinario, dovendo combinare diversi risultati a favore. Il Brescia, tuttavia, non può fare altro che credere nel sorpasso, aggrappandosi a quella piccola percentuale di possibilità di riaprire la corsa alla promozione diretta. Dovrà imporsi a Cittadella per tenere viva questa opportunità o comunque per aggiudicarsi il miglior piazzamento a fine stagione per i playoff.
CITTADELLA-BRESCIA VENETI SENZA OBIETTIVI
La squadra di Corini troverà di fronte un Cittadella che ha poco da chiedere a questo campionato avendo fallito l’aggancio ai playoff e sprecato nel recente passato troppe occasioni per meritare l’accesso agli spareggi promozione. In particolare la sconfitta in casa contro l’Alessandria e il pari nella scorsa sfida con l’Ascoli hanno di fatto estromesso i veneti dai giochi che contano. L’unico obiettivo è chiudere al meglio il campionato, cercando di regalare una vittoria al proprio pubblico nell’ultima gara casalinga contro le rondinelle.
CITTADELLA-BRESCIA LE PAROLE DI GORINI
“Avrei preferito andarmi a giocare un obiettivo come i playoff, peccato non esserci riusciti. Proveremo a chiudere bene nella nostra ultima gara casalinga. Ci saranno tanti bresciani? Normale, loro si giocano qualcosa di importante. Ritroveremo Adorni da avversario: è stato a Cittadella tanti anni, dando molto. Saremo nemici per novanta e passa minuti, poi ci saluteremo nel migliore dei modi”, le parole di Gorini, tecnico del Cittadella, alla vigilia del match. Per i veneti non ci sarà Donnarumma, squalificato, resta fuori Benedetti che non ha recuperato dal fastidio al retto femorale sinistro. Ancora indisponibili Tounkara e Okwonkwo. Si va verso la conferma del 4-3-1-2 con Antonucci che agirà alle spalle di Beretta (o Tavernelli) e Baldini.
CITTADELLA-BRESCIA LE PAROLE DI CORINI
Il pareggio subito in pieno recupero dal Brescia contro la Spal ha complicato la corsa alla promozione diretta della squadra lombarda. Il tecnico Corini dovrà fare a meno di Proia, altro ex di turno, che sta lavorando a parte insieme con Olzer e Andreoli. Sono recuperati e rientrati in settimana in gruppo sia Palacio, sia Bianchi. In avanti Moreo dovrebbe tornare dal primo minuto con Tramoni. "Il campionato è ancora aperto, ma va riconosciuto che la strada verso la promozione diretta sarebbe stata meno difficoltosa se avessimo vinto contro la Sal. Siamo di rincorsa, ma dobbiamo crederci perché tutto può succedere. L'importante è fare ottime prestazioni, quella c'è stata e ora dobbiamo ripeterla a Cittadella, cercando di vincere. Affronteremo un avversario forte, che quest'anno non ha raggiunto l'obiettivo playoff, ma rimane una formazione ostica, che battaglierà fino all'ultimo. La delusione e le difficoltà si possono anche trasformare in qualcosa di positivo, e la squadra questo ha fatto, si è allenata molto bene, e sono certo che giocherà un'ottima prestazione per conquistare i tre punti”, ha detto l'allenatore del Brescia, Eugenio Corini.
CITTADELLA-BRESCIA (ore 14) PROBABILI FORMAZIONI
Cittadella (4-3-1-2): 36 Kastrati; 84 Cassandro, 5 Del Fabro, 15 Frare, 6 Visentin; 16 Vita, 26 Pavan, 23 Branca; 48 Antonucci; 21 Tavernelli, 92 Baldini. A disp. 77 Maniero, 2 Perticone, 18 Mattioli, 19 Ciriello, 72 Danzi, 20 Laribi, 8 Mazzocco, 29 Mastrantonio, 24 Icardi, 28 Thioune, 11 Beretta, 33 Varela,. All.: Gorini.
Brescia (4-3-1-2): 1 Joronen; 3 Sabelli, 15 Cistana, 6 Adorni, 29 Pajac; 25 Bisoli, 5 Van de Looi, 26 Bertagnoli; 37 Leris; 9 Moreo, 27 Tramoni. A disp. 12 Perilli, 21 Andrenacci, 2 Karacic, 32 Papetti, 14 Mangraviti, 19 Huard, 30 Behrami, 24 Jagiello, 8 Palacio, 20 Aye’, 11 Bajic, 18 Bianchi. All. Corini.
Arbitro: Marini di Roma.
(Credit: Getty Images)
