In previsione del sesto Gran Premio del Motomondiale 2022, il MotoGP di Spagna, che si correrà domani pomeriggio in Andalusia, a Jerez de la Frontera, abbiamo analizzato le prestazioni qualifica-gara dei principali protagonisti in questo inizio di stagione. Ed ecco cosa abbiamo scoperto.
BAGNAIA (+5 posizioni)
Decimo in classifica con un ritiro e nemmeno un podio finora. L’attesa sul vice-campione in carica era altissima a inizio stagione ma finora il ducatista sta deludendo sia il team che i propri tifosi. Il peggior rapporto griglia-arrivo è stato in Indonesia dove, partendo sesto ha chiuso 15esimo. La miglior rimonta è invece arrivata in Portogallo due settimane fa, dove da ultimo è giunto fino alla sesta posizione.
QUARTARARO (-1 posizione)
Il campione in carica con la vittoria in Portogallo è balzato in testa alla classifica con 69 punti. Nelle prime 5 gare il francese non ha fatto registrare grandissimi spostamenti di posizione dal sabato alla domenica. Il meglio di sé lo ha dato proprio a Portimao dove partendo quinto ha vinto davanti a Zarco.
MARQUEZ (-8 posizioni)
Nonostante l'assenza in due delle 5 gare disputate finora e quei continui problemi fisici dovuti alle cadute (fin troppo frequenti) di questi ultimi 3 anni, il Cabroncito sa di essere tra i favoriti a Jerez. Se è vero che di fatto ad Austin partiva nono, il sesto posto finale è arrivato dopo una super rimonta dall’ultimo posto causa problemi tecnici alla partenza.
BASTIANINI (-5 posizioni)
Il “bestia” ha fatto il bello e il cattivo tempo finora: unico con 2 vittorie in questa stagione ha anche collezionato risultati agli antipodi come un 11esimo, un decimo e un ritiro. Insomma il ducatista non è uno da mezze misure. Il GP del Portogallo ha rappresentato la peggior performance visto il 18 posto nelle qualifiche e l’incidente al nono giro.
MIR (+ 5 posizioni)
Il campione del mondo 2020 non è ancora salito sul podio e da lui, viste anche i buoni risultati del compagno di team Rins - di cui parleremo fra poco - si attende qualcosa in più. Da segnalare la super rimonta in Indonesia (dal 17esimo posto al sesto) e il crollo in Portogallo, gettando all’aria un super weekend (secondo in qualifica) dopo 18 giri.
RINS (+34 posizioni)
Pure senza vittoria lo spagnolo della Suzuki, che si sta dimostrando il pilota più costante, ha gli stessi punti in classifica di Quartararo. Rins ha guadagna posizioni in tutti i 5 gran premi corsi e in Portogallo ha segnato il suo exploit partendo 23esimo e chiudendo quarto.
A. ESPARGARO (+6 posizioni)
Il pilota dell’Aprilia è senza dubbio la miglior sorpresa in positivo della stagione assieme a Bastianini e col terzo posto a Portimao ha dimostrato che il successo a Rio Hondo non è stato un fulmine a ciel sereno. Espargaro è il più costante nelle prestazioni del sabato e della domenica con gap quasi insignificanti nel posizionamento finale.
(Credits: Getty Images)