Deutschland über alles. È possibile che i tifosi dell’Eintracht Francoforte non intonino l’inno nazionale prima, durante o dopo la gara con il West Ham, perché di fatto a loro stanno a cuore le sorti della propria squadra e non il dominio tedesco in Europa League, ma il punto della semifinale di ritorno in programma al Waldstadion (o Deutsche Bank Park se preferite chiamarlo con il nome dello sponsor) è proprio questo: se da un lato il Lipsia era nettamente favorito rispetto ai Rangers e comunque è arrivato a questa competizione “retrocedendo” dalla Champions, era difficile aspettarsi i rossoneri a un passo dalla finale, proprio nell’anno in cui, oltretutto, hanno ceduto André Silva. Eppure stasera, alle 21, partono con il vantaggio del 2-1 ottenuto in Inghilterra e, unito alla spinta dei 50 mila spettatori, è ciò che può fare la differenza.
EUROPA LEAGUE EINTRACHT FRANCOFORTE-WEST HAM E IL FANTASMA DEL 1976
Nel 1975-76 Eintracht Francoforte e West Ham si sono già affrontate in una semifinale europea, allora in Coppa delle Coppe, e per i tedeschi finì male. Il fantasma di quella sfida viene evocato soprattutto dagli inglesi, che all’andata persero 2-1, proprio come giovedì scorso, con la differenza che all’epoca gli Hammers ribaltarono il risultato ad Upton Park, la loro vecchia casa. Ecco, il pubblico a favore stavolta è un vantaggio che potranno sfuttare i loro avversari, per quanto, va detto, ai quarti i britannici hanno conquistato la qualificazione trionfando a Lione. L’impresa, insomma, non è impossibile.
EUROPA LEAGUE EINTRACHT FRANCOFORTE-WEST HAM NON RESTA CHE LA COPPA
L’ultima partita vinta dall’Eintracht Francoforte in campionato risale al 13 marzo, in casa contro il Bochum, poi sono arrivati tre pareggi e tre sconfitte, ma anche le gioie europee, con la qualificazione strappata all’ultimo istante dei supplementari contro il Betis, e soprattutto l’impresa di Barcellona e il successo di Londra. Così una squadra che staziona nella parte destra della classifica di Bundesliga, all’undicesimo posto, lontanissima dalla zona Europa, è a un passo dalla finale. La stagione del West Ham, nel complesso, è stata migliore, soprattutto perché era partita benissimo, ma in Premier ha ottenuto un punto nelle ultime quattro gare, così è a rischio persino il settimo posto che potrebbe valere la Conference League. In sintesi: stasera vanno in campo due squadre che hanno in testa soltanto la coppa.
EUROPA LEAGUE EINTRACHT FRANCOFORTE-WEST HAM E LO 0-0 IMPOSSIBILE
Partiamo da un dato per cercare di capire che tipo di partita si giocherà stasera: l’Eintracht Francoforte, che ha vinto il suo girone di Europa League ed è vicinissima alla finale, non ha subito gol soltanto una volta, ad Anversa, e non ha mai tenuto la porta inviolata nelle restanti dieci gare disputate. In compenso, ha sempre segnato, cosa che ad esempio non gli è riuscita lunedì in campionato a Leverkusen. Negli ultimi due mesi il West Ham ha ottenuto solo due clean sheet, al ritorno contro il Siviglia e contro il Lione in Europa League. David Moyes si aggrappa al proverbio “non c’è due senza tre” o più che altro alla capacità della squadra di compattarsi nei momenti complicati, sapendo che davanti ha i giocatori per far male a una delle difese più perforate del continente.
EUROPA LEAGUE EINTRACHT FRANCOFORTE-WEST HAM DA LOTTATORI
Michail Antonio ha ritrovato il gol proprio nella gara d’andata, mentre Rafael Borré si è limitato, si fa per dire, a un assist, quello del provvisorio 1-0. Anche quella di stasera potrebbe essere una partita per centravanti più che per piedi buoni come Lanzini o Hauge, o magari sarà una gara per gladiatori, come capitan Rice, già il migliore degli Hammers all’andata, o Sebastian Rode. La gara si deciderà proprio a centrocampo, chi ne prende il possesso ha maggiori possibilità di mettere in difficoltà le rispettive difese che non sono certo il fiore all’occhiello delle due squadre. Forse, allora, più che magie sarà più facile vedere degli errori: vincerà chi ne farà di meno.
EUROPA LEAGUE EINTRACHT FRANCOFORTE-WEST HAM LE PROBABILI FORMAZIONI
Eintracht Francoforte (3-4-3): Trapp; Tuta, Hinteregger, Ndicka; Knauff, Rode, Sow, Kostic; Hauge, Borré, Kamada. Allenatore: Glasner.
West Ham (4-2-3-1): Areola; Johnson, Dawson, Zouma, Cresswell; Soucke, Rice; Bowen, Lanzini, Fornals; Antonio. Allenatore: Moyes.
(Credit: Getty Images)
