Feyenoord-Marsiglia, giovedì scorso, è stata una gara piena di errori ed emozioni. Marsiglia-Feyenoord, semifinale di ritorno di Conference League, promette di non essere da meno. Stasera alle 21 il Velodrome sarà una bolgia, con i tifosi dell’OM che faranno di tutto per spingere la propria squadra verso la quinta finale europa della propria storia.
CONFERENCE LEAGUE MARSIGLIA-FEYENOORD LA CARICA DEL VELODROME
La presenza di cinquantamila spettatori al Velodrome renderà l’atmosfera infuocata, così com’è accaduto a Rotterdam. Il pubblico è un fattore sempre determinante nelle rimonte: nessuno stadio al mondo porta con sé il miedo escenico del Bernabeu, dove il Real Madrid ha costruito buona parte della propria leggenda, ma quella di Marsiglia è una delle tifoserie più calde d’Europa e vuole fare la propria parte. Come direbbe Mourinho: proverà a giocare, non a guardare la partita.
CONFERENCE LEAGUE MARSIGLIA-FEYENOORD IL PIANO D’ATTACCO DI SAMPAOLI
Jorge Sampaoli sa già cosa deve fare per ribaltare la sconfitta subita in Olanda: attaccare. I gol subiti dal Marsiglia nella gara d’andata furono il frutto, più che altro, di errori individuali, soprattutto il terzo, e non di un atteggiamento collettivo spregiudicato. L’OM ne ha incassati altri tre domenica contro il Lione, in quel caso, molto probabilmente, perché la testa della squadra era già rivolta alla gara di oggi. In sintesi: ritrovata la concentrazione, i francesi possono tornare ai loro standard, quelli di una squadra che aveva la terza miglior difesa della Ligue 1 fino a quattro giorni fa e, ad esempio, ha saputo imbrigliare la Lazio all’Olimpico nel girone eliminatorio.
CONFERENCE LEAGUE MARSIGLIA-FEYENOORD IL PROBLEMA DI SLOT
Il Feyenoord, reduce da cinque vittorie consecutive, attraversa indubbiamente un ottimo momento e ha ormai messo al sicuro il terzo posto in campionato. Ma Slot, il suo tecnico, ha sicuramente un problema: la fase difensiva. Anche nella gara d’andata, avanti 2-0, gli olandesi non sono riusciti a gestire il vantaggio e hanno incassato due reti prima dell’intervallo. Nelle ultime quindici partite soltanto una volta hanno tenuto inviolata la propria porta e in Europa non ci riescono dalla prima giornata del girone eliminatorio (0-0 sul campo del Maccabi Haifa). Pratica un calcio offensivo e non rinuncerà al proprio credo: per questo vedremo quasi sicuramente un’altra gara spettacolare.
CONFERENCE LEAGUE MARSIGLIA-FEYENOORD MILIK CONTRO DESSERS
Arek Milik, a Rotterdam, è partito dalla panchina entrando a cinque minuti dalla fine, mentre Dieng, che ha giocato di fatto al suo posto, ha firmato una delle reti. Oggi potrebbero essere schierati insieme dall’inizio, con Payet a sinistra e Bakambu fuori come l’ex romanista Under. La stagione di Milik è stata piena di alti e bassi e di problemi fisici, ma i suoi 20 gol in 35 presenze li ha comunque fatti. Sull’altro fronte il Feyenoord mette in campo un centravanti che in Europa sembra avere il tocco magico: Cyriel Dessers, che a 27 anni vanta solo tre stagioni in doppia cifra (e in una di queste giocava nella B olandese), è il capocannoniere della Conference League con dieci gol in undici partite e all’andata ha firmato una doppietta. Per capirci, in Eredivisie, che non è certo il campionato dalle difese imperforabili, è fermo a sei. Il giocatore più interessante del Feyenoord, però, è l’ala sinistra Luis Sinisterra ed è soprattutto a lui, se avrà spazio in contropiede, che il Marsiglia dovrà fare attenzione.
CONFERENCE LEAGUE MARSIGLIA-FEYENOORD LE PROBABILI FORMAZIONI
Marsiglia (4-3-3): Mandanda; Rongier, Saliba, Caleta-Car, Luan Peres; Guendouzi, Kamara, Gerson; Dieng, Milik, Payet. Allenatore: Sampaoli.
Feyenoord (4-2-3-1): Marciano; Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Aursnes, Kokcu; Nelson, Til, Sinisterra; Dessers. Allenatore: Slot.
(Credit: Getty Images)
