L’Inter spera di ballare sotto la pioggia nel teatro di casa, San Siro. Oggi alle 18.45 i nerazzurri affrontano l’Empoli con la consapevolezza che, vincendo, balzerebbero temporaneamente al comando, portandosi a +1 sul Milan. Il sogno di Inzaghi, nel breve periodo, è quello di trascorrere due notti al comando, visto che i rossoneri giocheranno a oltre quarantotto ore di distanza, contro il Verona.
INTER-EMPOLI PRIMA FINALE SCUDETTO
L’Inter è attesa da una vera finale, quella di Coppa Italia contro la Juventus in programma mercoledì, rivincita della Supercoppa conquistata dai nerazzurri a gennaio grazie al guizzo di Sanchez all’ultimo istante dei supplementari. Ma gli allenatori sono soliti definire finali anche le partite di campionato e stavolta forse c’è un briciolo di verità, considerando che Inzaghi difficilmente potrà permettersi altri passi falsi. Quella con l’Empoli, allora, è solo la prima, poi verranno quelle contro Cagliari e Sampdoria, al momento entrambe in lotta per la salvezza. I toscani, al contrario, sono aritmeticamente certi di giocare in A la prossima stagione e questo toglie sicuramente un po’ di motivazioni.
INTER-EMPOLI ATTO TERZO, È ARRIVATA L’ORA DEI BIG
Inter ed Empoli si affrontano per la terza volta in stagione e nelle prime due circostanze i nerazzurri l’hanno spuntata grazie a protagonisti inattesi. In campionato hanno deciso i gol di D’Ambrosio e Dimarco, due difensori (tra l’altro neppure abitualmente titolari), in Coppa Italia hanno segnato altri comprimari come Sanchez, Ranocchia (che firmò il pari nel recupero dei regolamentari) e Sensi, oggi alla Samp. Di questi, quasi certamente solo Di Marco giocherà titolare oggi, visto che Bastoni non è al meglio. Per i tre punti fondamentali in chiave scudetto, allora, serviranno i lampi dei big, a partire dagli attaccanti titolari Dzeko e Lautaro Martinez, per quanto il bosniaco sia in ballottaggio con Correa.
INTER-EMPOLI INZAGHI PUNTA AL DIECI, ANDREAZZOLI ALLA “VENDETTA”
Gli ultimi nove precedenti tra Inter ed Empoli hanno visto vincere i nerazzurri e per trovare un successo dei toscani bisogna risalire addirittura al 2006, quando decise un’autorete di Materazzi che di lì a qualche mese, per fortuna, avrebbe indirizzato più volte il pallone nella porta giusta con la maglia della Nazionale. L’unica vittoria a San Siro porta firma di Tommaso Rocchi, anno 2004, mentre la sconfitta più bruciante è arrivata all’ultima giornata del 2018-19, quando Nainggolan trovò la rete da tre punti dopo il pari di Traoré e nel finale D’Ambrosio salvò un gol fatto spedendo il pallone sulla traversa. Andreazzoli era l’allenatore di quell’Empoli che pertanto oggi cerca la “vendetta”, unica possibile motivazione, oltre naturalmente a quella di onorare il campionato.
INTER-EMPOLI LAUTARO CONTRO PINAMONTI
Lautaro Martinez ha segnato 17 gol in campionato, Andrea Pinamonti 12: stasera saranno loro i terminali offensivi delle due squadre e, considerando il momento, è possibile che la differenza si noti più di quanto non dicano le sole cinque reti di scarto nella classifica marcatori. Recupero di Bologna a parte, l’Inter ha dimostrato di stare bene, anche a Udine ha avuto un ottimo approccio e molti dei suoi protagonisti hanno ripreso a correre, Brozovic e Barella su tutti. L’Empoli ha vinto una sola partita nel girone di ritorno, con l’epica rimonta contro il Napoli, e nell’ultimo match in casa contro il Torino è crollato nel finale. Sarà dura riattaccare la spina contro un avversario che ha fame e che comincia le gare sempre aggredendo i rivali.
INTER-EMPOLI LE PROBABILI FORMAZIONI
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Correa. Allenatore: Inzaghi
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Fiamozzi, Romagnoli, Luperto, Parisi; Zurkowski, Asllani, Bandinelli; Bajrami; La Mantia, Pinamonti. Allenatore: Andreazzoli
(Credit: Getty Images)
