Dopo la mestizia e l’amarezza, che trasfigura negli occhi dei tifosi della Leonessa, per non aver centrato un posto al sole nella classifica, la strada per la serie A per il Brescia di Eugenio Corini passa necessariamente dalla post season. Le rondinelle chiuderanno la stagione tra le mura amiche contro una Reggina con la testa già in vacanza.
I bianco blu hanno solo un risultato a disposizione, per poi sperare in un passo falso di Pisa o Cremonese, che consentirebbe di agganciare quantomeno il quarto vagone della graduatoria, che significherebbe approdare direttamente alla semifinale playoff. Il Brescia arriva all’ ultimo appuntamento con un magro bottino di due punti conquistati nelle ultime tre apparizioni.
Le recenti delusioni contro Spal e Cittadella, infatti, hanno fatto precipitare le rondinelle al quinto gradino, a una lunghezza di distanza dal Pisa. La banda granata, invece, arriverà al Rigamonti con tante incertezze di formazione, ma soprattutto costretta a fare i conti con una crisi societaria, che ha visto l’arresto del presidente Gallo, nella giornata di ieri. Stellone, infatti, per l’ultima gara di campionato farà esordire molti ragazzi della primavera tra cui Aglietti (classe 2000, nonché figlio del primo allenatore stagionale), Paura (2005), Franco e Ejjaki (entrambi del 2002).
Le formazioni
Eugenio Corini dovrà fare i conti con quattro diffidati tra cui Moreo, Tramoni, Van De Looi e Bisoli che in caso di cartellino giallo salterebbero la prima partita dei playoff. Nonostante le defezioni l’allenatore di Bagnolo Mella, scioglierà solo in un ultimo momento questo enigma, e stillerà i titolari solamente poche ore dall'inizio del match. Tra i pali confermato Joronen. Difesa a quattro tradizionale costituita da Sabelli, Cistana, Adorni e Pajac. In mediana spazio poi a Behrami con Bertagnoli e Leris che ruoteranno intorno allo svizzero. In attacco semaforo verde per Bajic e il Trenza Palacio (favorito sul giovanissimo Bianchi per una maglia da titolare), con alle spalle il fantasista Jagiello.
Roberto Stellone, come già anticipato, farà esordire molti giovani nel suo inossidabile 3-5-2. Tra i pali debutterà Aglietti; difesa a tre composta da Paura, Amione e Franco. Corsie esterne presidiate dalla sporadicità di Adjapong e Lombardi, con Ejjaki, Bianchi e Cortinovis in mezzo al rettangolo di gioco. Cavalleria pesante in fase offensiva e di qualità con l’ex Atalanta Tuminello e Galabinov.
Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bertagnoli, Behrami, Lèris; Jagiello; Palacio, Bajic. Allenatore: Corini.
Reggina (3-5-2): Aglietti; Paura, Amione, Franco; Adjapong, Ejjaki, Bianchi, Cortinovis, Lombardi; Tuminello, Galabinov. Allenatore: Stellone.
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