Como-Cremonese sarà un derby strano. Stasera alle 20.30 solo una delle due squadre andrà in campo con un obiettivo ancora da raggiungere ed è quella grigiorossa, che fino a due settimane fa sembrava a un passo dalla Serie A e adesso è al terzo posto con la necessità di dover dare uno sguardo anche allo smartphone per sapere se potrà conquistare la promozione diretta. Prima, però, dovrà vincere la propria partita.
COMO-CREMONESE LE POSSIBILI COMBINAZIONI
La Cremonese ha 66 punti e ha davanti il Lecce, a 68, e il Monza, a 67, mentre alle spalle c’è il Pisa a quota 64, più Brescia e Benevento a 63. Un pari sarebbe sostanzialmente inutile: gli scontri diretti con il Monza sono pari, ma la differenza reti è inferiore e prevedere una sconfitta dei brianzoli a Perugia con sette gol di scarto è utopia. Solo un successo, come detto, servirebbe per puntare al grande salto, ma non basta: bisogna sperare nella mancata vittoria di almeno una tra Lecce, impegnato in casa contro il Pordenone già retrocesso, e Monza. Occhio, però, perché se la Cremonese non è padrona del proprio destino per la promozione in Serie A, lo è almeno per il terzo posto, cioè il miglior piazzamento possibile per i playoff. Ecco perché vincere sarebbe comunque importante per non rischiare il sorpasso o l’aggancio del Pisa, messo meglio negli scontri diretti, o l’aggancio di Brescia e Benevento, che hanno una differenza reti migliore a parità di punti e gol segnati negli scontri diretti.
COMO-CREMONESE GATTUSO NON FARÀ REGALI
Il Como ha messo fine sabato scorso alla striscia negativa travolgendo la Reggina e andrà in campo consapevole di aver disputato un buon campionato, raggiungendo con grande anticipo la salvezza. Ma non per questo farà regali alla Cremonese:: «Giocheremo per vincere – ha detto il tecnico Giacomo Gattuso - anche se non sarà facile: i nostri avversari possono ambire alla promozione diretta. Noi vogliamo concludere bene la stagione, anche per ringraziare i tifosi». L’unico cambio rispetto a Reggio Calabria dovrebbe essere Vignali in difesa al posto di Iovine infortunato, confermata, salvo sorprese, la coppia d’attacco Cerri-Gliozzi.
COMO-CREMONESE PECCHIA OTTIMISTA
Fabio Pecchia avrebbe potuto vincere, e può ancora farlo, il premio di allenatore rivelazione dell’anno perché la Cremonese, imbottita di giovani, seppur tutti di talento, non era partita tra le candidate alle promozione in A. Però al momento prevale il rammarico per le tre sconfitte nelle ultime quattro partite che hanno fatto scivolare i grigiorosso giù dal trono e anche dal secondo posto: “I bilanci li faremo alle 22.30 – ha spiegato il tecnico -. Le ultime sconfitte hanno portato grande delusione nella nostra gente, ma al tempo stesso continuo a vedere entusiasmo: abbiamo l’opportunità di rifarci”. Non ce l’avrà Castagnetti, squalificato, potrebbe averla Di Carmine, i cui gol, per ammissione dello stesso Pecchia, sono mancati alla Cremonese. Eppure è lui il favorito su Ciofani per partire titolare come unica punta. Le reti, in questa stagione, le hanno segnate spesso i trequartisti: tocca a Zanimacchia, Gaetano e Buonaiuto, allora, trovare il guizzo per la A.
COMO-CREMONESE LE PROBABILI FORMAZIONI
Como (4-4-2): Gori; Vignali, Scaglia, Solini, Ioannou; Parigini, Arrigoni, Bellemo, Blanco; Cerri, Gliozzi. Allenatore: Gattuso.
Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri; Valzania, Fagioli; Zanimacchia, Gaetano, Buonaiuto; Di Carmine. Allenatore: Pecchia.
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