HERTHA BERLINO-AMBURGO SPAREGGIO PER LA BUNDESLIGA AL PRIMO ROUND

Submitted by Anonymous on Thu, 05/19/2022 - 12:11
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No


L’Olympiastadion che nel 2006 vide l’Italia conquistare il Mondiale battendo la Francia ai rigori oggi ospita uno spareggio che non avrà lo stesso spessore internazionale di quella partita ma che mette comunque i brividi ai tifosi delle due squadre, Hertha Berlino e Amburgo. È solo il primo round, perché la gara di ritorno si giocherà lunedì sull’Elba, ma vale già un pezzo di Bundesliga.

HERTHA BERLINO-AMBURGO SPAREGGIO TRA COLOSSI

L’Hertha Berlino è la prima squadra della capitale, rientra tra i club che hanno fondato il campionato tedesco, e anche se oggi, classifica alla mano, è stato “scavalcato” dall’Union, qualificatosi per l’Europa League, e nella storia ha vinto appena due titoli, entrambi precedenti al secondo conflitto mondiale, rappresenta la storia del calcio in Germania. L’Amburgo è il club più antico della Germania, con il soprannome di “dinosauro”, ha un palmares più ricco, nel quale c’è spazio anche per una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni e fino al 2018 non era mai retrocesso. Facile capire, allora, come oggi si affrontino in qualche modo due colossi, il primo che punta alla nona partecipazione di fila in Bundesliga, il secondo che dopo tre quarti posti consecutivi nella Serie B tedesca, è riuscito finalmente a strappare la terza piazza utile per affrontare lo spareggio e tornare così nella massima serie.

HERTHA BERLINO-AMBURGO IL REGOLAMENTO DELLO SPAREGGIO E I PRECEDENTI

In Germania lo chiamano “Relegationsspiele”, che letteralmente significa “gara per la retrocessione”. Per l’Amburgo, in realtà, è un playoff promozione, visto che arriva dalla Zweite Bundesliga e, in caso di vittoria, come detto, tornerebbe in Bundesliga. La formula è la solita dal 2009: gare di andata e ritorno, si gioca prima in casa della terzultima della Bundesliga e poi sul campo della terza classificata della “B” tedesca. Una novità c’è, però: la federcalcio ha deciso di adottare le regole Uefa e pertanto ha cancellato il valore doppio dei gol in trasferta in caso di parità. Regola che nel 2014 fu fondamentale all’Amburgo per evitare la retrocessione, ad esempio, contro il Greuther Fürth, non nel 2015, quando superò il Karlsruhe ai supplementari. Per il “dinosauro”, dunque, è il terzo spareggio della propria storia, ma il primo nella veste di possibile “neopromossa”, mentre il precedente dell’Hertha non è benaugurante: nel 2012 fu battuta dal sorprendente Fortuna Düsseldorf.

 

 

HERTHA BERLINO-AMBURGO L’OLYMPIASTADION TREMA

I tifosi dell’Hertha Berlino non tremano soltanto per la sconfitta di dieci anni fa. Il momento della loro squadra è tutt’altro che esaltante: a due giornate dal termine aveva quattro punti di vantaggio sullo Stoccarda dopo aver vinto lo scontro diretto, con i loro rivali che avrebberp dovuto ancora affrontare il Bayern in trasferta. Sembrava tutto scritto, invece le due sconfitte dell’Hertha, in casa contro il Mainz e a Dortmund, e i 4 punti dello Stoccarda (pari all’Allianz e successo in pieno recupero contro il Colonia) hanno provocato l’aggancio in classifica a quota 33 punti e il conseguente obbligo per l’Hertha di disputare lo spareggio. Al contrario, l’Amburgo, dopo un periodo difficile, ha vinto le ultime cinque partite consecutive in campionato agganciando il Darmstadt a quota 60 e regalandosi la chance di tornare in Bundesliga.

HERTHA BERLINO-AMBURGO MAGATH CONTRO IL SUO PASSATO, “ITALIANI” IN PANCHINA

L’allenatore dell’Hertha Berlino è Felix Magath: i tifosi della Juventus lo ricorderanno per il gol partita nella finale di Coppa dei Campioni del 1983, quando l’Amburgo superò a sorpresa i bianconeri. Magath è tuttora una leggenda per l’Amburgo e oggi sfida il proprio passato. Lo farà probabilmente con il terzo portiere tra i pali, Christensen, visti gli infortuni di Lotka e Schwolow, e con i tre “italiani” in panchina. Parliamo di Kevin-Prince Boateng, Ishak Belfodil e Stevan Jovetic, che per un motivo o per l’altro hanno giocato poco in questa stagione e non dovrebbero essere titolari. Il pericolo numero uno per l’Hertha è Robert Glatzel, autore di 22 reti in campionato.

 

HERTHA BERLINO-AMBURGO LE PROBABILI FORMAZIONI

Hertha Berlino (4-2-3-1): Christensen; Pekarik, Boyata, Kempf, Plattenhardt; Tousart, Ascacibar; Ekkelenkamp, Serdar, Mittelstädt; Selke. Allenatore: Magath

Amburgo (4-3-3): Fernandes; Heyer, Vuskovic, Schonlau, Muheim; Reis, Meffert, Kittel; Jatta, Glatzel, Vagnoman. Allenatore: Walter

(Credit: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio