PLAYOFF LIGUE 1 AUXERRE-SOCHAUX: LA LIGUE 2 SCEGLIE LA CANDIDATA PER IL BARRAGE

Submitted by Anonymous on Fri, 05/20/2022 - 12:50
Hero image
Autore
Redazione
news date
News di tipo evento?
No

Di tutte le formule che investono i campionati di ogni area continentale, quella scelta in Francia per decretare la terza promozione in Ligue 1 è forse la meno convenzionale: si passa per un play-off “interno” tra le squadre classificate tra il terzo e il quinto posto, si procede poi con una seconda fase dove il duello è contro la terzultima della serie superiore, che di fatto riceve una sorta di wild card per provare a rimettere le cose a posto quasi fuori tempo massimo.

Insomma, se non ti chiami Tolosa o Ajaccio rischi che la prossima estate dovrai passarla a rimuginare su quel che non è andato per il verso sperato, vedi nel caso dell’Auxerre, che a lungo ha pregustato l’idea di tornare dopo 10 lunghe stagioni nel massimo campionato francese, ma che alla fine ha dovuto accontentarsi di tentare la scalata passando appunto per i play-off.

E il primo confronto, quello interno alla Ligue 2, un po’ a sorpresa ha messo di fronte alla formazione della Borgogna quel Sochaux uscito miracolosamente vivo (sportivamente parlando) da una delle partite più pazze degli ultimi anni, col Paris FC che s’è letteralmente buttato via dopo che nei primi 15’ ha avuto l’opportunità di chiudere i conti con largo, anzi larghissimo anticipo.

SOCHAUX, UN PRIMO TURNO DA INFARTO

Vittorie come quella ottenuta dal Sochaux nel primo scontro play-off hanno un valore capitale. Perché se dopo 12’ sei sotto di un gol e gli avversrai sbagliano non uno, ma ben due calci di rigore, allora vuol dire che le stelle hanno deciso di stare dalla tua parte. E il fatto che il gol vittoria di Do Couto sia arrivato nei primo dei 4’ di recupero concessi dal direttore di gara fanno pensare davvero che ci fosse un piano approntato dagli déi per spedire la quinta classificata della stagione regolare verso il turno successivo.

Ad Auxerre però sarà presumibilmente un’altra storia. Intanto perché la formazione di casa, rose alla mano, è qualitativamente superiore, anche se la mancata promozione diretta (l’Ajaccio l’ha spuntata per un punto) qualche scoria nella testa potrebbe averla lasciata. Il fattore campo potrebbe rivelarsi un fattore, benché il regolamento non fa molte distinzioni e non offre ulteriori vantaggio alla squadra meglio piazzata in campionato, poiché in caso di parità al 90’ si procederà con i tempi supplementari, cui farebbero seguito in caso di ulteriore parità i calci di rigore.

E per chi vince la sfida ci sarà un ulteriore ostacolo da superare: il barrage contro la terzultima di Ligue 1, con Metz e Saint-Etienne che proveranno giocarsi il pass nell’ultimo turno di campionato previsto sabato sera alle 21 (al Metz basterà vincere in casa del PSG, già da tempo campione di Francia, per garantirsi la sfida contro la vincente del play-off di Ligue 2).

AUXERRE FAVORITO, MA OCCHIO AD ALDO KALULU

L’Auxerre ha chiuso la stagione con un ruolino di marcia importante, fatto di una sola sconfitta nelle ultime 16 gare disputate. E se è vero che ha mancato la promozione diretta, resta comunque favorito anche in ottica di un possibile scontro con la terzultima della Ligue 1.

Perché Jean-Marc Furlan dispone di un organico di assoluto livello, con elementi già finiti nel mirino di osservatori di mezza Europa e una capacità di esaltarsi nelle difficoltà che ha prodotto la miglior stagione da dieci anni a questa parte. Gaetan Charbonnier, capocannoniere del torneo con 17 reti realizzate, è la pedina più in vista di una squadra che dovrà rinunciare allo squalificato Pellenard in difesa, sostituito con ogni probabilità da Joly nel 4-1-4-1 marchio di fabbrica della formazione della Borgogna.

Il Sochaux potrebbe invece ripartire in buona misura dalla formazione vista all’opera contro il Paris FC, con l’unica assenza certa del centrocampista Tebily. Ma un po’ di turnover, visto anche il dispendio di energie, non è da escludere: scalpita il match winner Do Couto, che si gioca una maglia a sinistra con Ambri, scalpita anche Florentin Pogba, sinora famoso più per essere il fratello di Paul che non per quanto mostrato in campo nel corso delle passate stagioni.

Ma c’è un altro fratello famoso che punta a fare cose importanti: è Aldo Kalulu, che sogna di condividere con Pierre (difensore del Milan) un maggio indimenticabile, riferimento avanzato imprescindibile per Omar Daf. Nelle due gare stagionali l’Auxerre l’ha spuntata in quella giocata sul proprio campo (3-2), mentre a Sochaux era venuto fuori un risultato ad occhiali. Entrambe hanno voglia però di tornare a disputare la massima divisione francese da dove mancano rispettivamente da 10 e 8 anni. Il primo passo però non potrà che avvenire stasera, con fischio d’inizio alle 20,30 (nessuna diretta prevista in Italia).

AUXERRE-SOCHAUX, LE PROBABILI FORMAZIONI

AUXERRE (4-1-4-1): Leon; Arcus, Coeff, Joly, Bernard; Tourè; Sinayoko, Sakhi, Hein, Autret; Carbonnier. All.: Furlan.

SOCHAUX (4-2-3-1): Prevot; Henry, Anaeba, Diedhiou, N’Dour; Lopy, Ndiaye; Mauricio, Weissbeck, Do Couto; Kalulu. All.: Daf.

ARBITRO: Brisard.

(Credits: Getty Images)

Template News
Post
Fonte della news
SN4P
Sport di Riferimento
Calcio