Torino e Roma chiudono il loro campionato in anticipo. Stasera alle 20.30 saranno loro ad affrontarsi per il match valido per l’ultima giornata di Serie A e nel caso dei granata sarà anche l’ultima partita stagionale, mentre i giallorossi, com’è noto, mercoledì 25 giocheranno la finale di Conference League a Tirana contro il Feyenoord, motivo per cui hanno chiesto alla Lega una deroga sulla contemporaneità rispetto alle altre squadre impegnate nella lotta per un posto in Europa League. Purtroppo per Mourinho, la gara di oggi mette in palio punti preziosi e non potrà essere snobbata ricorrendo a un massiccio turnover, e il suo avversario, Juric, non ha alcuna intenzione di fare regali, non foss’altro per il gusto di battere una delle big, colpaccio finora mai riuscito nonostante una stagione positiva.
SERIE A TORINO-ROMA JURIC VUOLE BATTERE UNA BIG
Il Torino ha due obiettivi stasera: vincere per la prima volta contro una delle sette sorelle, chiudere il campionato nella parte sinistra della classifica. Oggi è al decimo posto a pari merito con il Sassuolo che domenica affronta il Milan impegnato nella lotta per lo scudetto. La stagione dei granata è stata positiva, seppur con qualche contraddizione di troppo: nel girone d’andata spesso ha ottenuto meno di quanto avrebbe meritato, soprattutto contro le grandi, nel ritorno si è spesso distratto e ha vissuto una lunga fase senza successi, durata tre mesi, pagando soprattutto l’assenza di Praet, ma adesso, come certificato dal successo di Verona, è tornato in buona condizione.
SERIE A TORINO-ROMA MOURINHO CERCA TRE PUNTI PER L’EUROPA LEAGUE
José Mourinho ha due partite a disposizione per centrare la qualificazione in Europa League: se avesse la certezza di vincere mercoledì la finale di Conference, che rappresenta la seconda chance in ordine cronologico, molto probabilmente oggi darebbe spazio a chi ha giocato meno, risparmiando più di qualche minuto a due elementi cardine come Abraham e Pellegrini. Non può farlo, però, e il rimpianto cresce per il mancato successo sul Venezia, perché alla luce delle sconfitte di Fiorentina e Atalanta, avrebbe garantito già oggi il sesto posto. Invece adesso occorrono tre punti su uno dei campi più tosti della A, dove hanno pareggiato Juventus, Inter, Milan e Lazio mentre due settimane fa ha vinto il Napoli.
SERIE A TORINO-ROMA BELOTTI CONTRO ABRAHAM
Il Torino non avrà Singo e Bremer, andrà in campo con un giocatore che sa già di andare via dopo una sola stagione (Brekalo), e con un altro, Belotti, che non ha ancora scelto cosa fare in futuro e, parola di Juric, dovrà farlo entro l’inizio della prossima settimana. In ogni caso il capitano sarà titolare stasera, così come l’altro centravanti, Tammy Abraham, decisivo all’andata e ora a secco in campionato dal 20 marzo, quando segnò una doppietta nel derby prima di dedicarsi mentalmente soprattutto alla Conference. Dovrà approfittare dell’assenza di Bremer per ritrovare il gol, anche se Zima è un osso duro e sarà molto probabilmente uno dei giocatori chiave della prossima stagione granata.
SERIE A TORINO-ROMA LE PROBABILI FORMAZIONI
Torino (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Zima, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci, Ansaldi; Praet, Brekalo; Belotti. Allenatore: Juric.
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Spinazzola, Cristante, Sergio Oliveira, Zalewski; Carles Perez, Pellegrini; Abraham. Allenatore: Mourinho
(Credit: Getty Images)
