L’ultima spiaggia è già persa, adesso serve solo un miracolo per non sprofondare. Il Cagliari arriva a Venezia sapendo che vincere non basta per conquistare la permanenza in Serie A: i sardi hanno due punti di ritardo dalla Salernitana, impegnata contemporaneamente, alle ore 21, in casa contro la demotivata Udinese, e devono sperare che i granata pareggino o perdano per l’aggancio o il sorpasso, consci che a parità di punti (in classifica e negli scontri diretti) la differenza reti li premierebbe garantendo la salvezza.
VENEZIA-CAGLIARI AGOSTINI A CACCIA DEL MIRACOLO
Alessandro Agostini si è ritrovato catapultato in Serie A un po’ a sorpresa, a tre giornate dalla fine, dopo la sconfitta del Cagliari contro il Verona, proprio alla vigilia dello scontro diretto con la Salernitana. La mossa della disperazione della società, che esonerò Mazzarri e affidò al tecnico della Primavera l’incarico di guidare la prima squadra, è servita parzialmente: all’Arechi è arrivato un pari in extremis che ha tenuto aperto il discorso salvezza, nel weekend successivo il mancato successo della Salernitana a Empoli aveva offerto ai sardi la possibilità del sorpasso, ma contro l’Inter sono crollati, rientrando in partita solo una volta sotto di due gol, ma faticando a mantenere alto il ritmo per la rimonta per più di dieci minuti e arrendendosi dopo il 3-1. Insomma, è vero che di fronte c’era la squadra forse più forte del campionato, ma è sembrato quasi che il Cagliari non ci credesse. Così oggi è costretto a sperare nel terzo (mezzo) passo falso consecutivo dei granata.
VENEZIA-CAGLIARI SONCIN E UNA SQUADRA SPUNTATA
Il Venezia si è sicuramente rivitalizzato dopo l’arrivo di Soncin. Zanetti è stato esonerato dopo otto sconfitte consecutive che avevano fatto precipitare i lagunari in zona retrocessione dopo lo splendido girone d’andata e il club gli ha dato il benservito. Con il nuovo allenatore i veneti hanno messo in difficoltà la Juventus, hanno perso lo scontro diretto a Salerno, ma senza demeritare, poi hanno battuto il Bologna al fotofinish tenendo accesa la fiammella della speranza e infine, già retrocessi, hanno pareggiato a Roma, giocando una partita seria. Oggi, teoricamente, hanno un obiettivo concreto da inseguire: battendo il Cagliari lo aggancerebbero a quota 29 e chiuderebbero al terzultimo posto, anziché all’ultimo, scavalcando anche il Genoa. Non che ci siano fallimenti di altre società all’orizzonte, ma in ogni caso è sempre meglio evitare la maglia nera. Il problema è che, per un motivo per un altro, il Venezia giocherà quasi senza attaccanti e trequartisti: Okereke e Kiyine sono squalificati (come il mediano Vacca), Aramu ha avuto un risentimento muscolare e non è stato convocato, Nsamé (che in verità ha dato uno scarsissimo contributo alla causa rivelandosi il peggior acquisto della società) ha scelto di sposarsi prima della fine del campionato, Henry è stato escluso su valore del club perché è richiesto sul mercato e si vogliono evitare infortuni. Morale della favola, davanti giocheranno Cuisance, una mezzala, e Johnsen, un esterno.
VENEZIA-CAGLIARI CON PAVOLETTI-JOAO PEDRO
Il Cagliari corre il rischio di badare più alla partita di Salerno che alla propria, con la possibilità di esporsi a una figuraccia nel caso in cui dall’Arechi arrivassero brutte notizie. Per evitare uno scenario simile, Agostini si affida all’esperienza e al carisma dei due attaccanti Pavoletti e Joao Pedro, confermando il 3-5-2 e inserendo probabilmente solo uno tra Nandez e Rog, due centrocampisti di spessore che sono mancati per quasi tutta la stagione e, seppur ormai rientrati da un po’, non sono al top. Ai sardi non resta che dare il massimo, approfittare delle tante assenze del Venezia e poi sperare nell’Udinese.
VENEZIA-CAGLIARI LE PROBABILI FORMAZIONI
Venezia (3-5-2): Maenpaa; Svoboda, Caldara, Ceccaroni; Mateju, Crnigoj, Ampadu, Fiordilino, Haps; Cuisance, Johnsen. Allenatore: Soncin.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Ceppitelli, Lovato, Altare; Bellanova, Deiola, Grassi, Rog, Lykogiannis; Pavoletti, Joao Pedro. Allenatore: Agostini.
(Creditt: Getty Images)
