La prima vittoria in Nations League ha dato fiducia, ma ora l’Italia di Davide Mazzanti è chiamata a dare continuità al proprio rendimento. Che tradotto in una parola significa prova a vincere anche contro l’Olanda, rivale che peraltro riporta alla mente dolci ricordi, pensando alla semifinale vinta contro le orange nel vittorioso europeo dello scorso settembre.
Chiaro però che stavolta sarà tutta un’altra storia: intanto perché la selezione azzurra è quanto di più sperimentale possa esserci sulla faccia della terra (anche quella olandese è più rimaneggiata del solito), e poi perché una gara del primo turno di NL non ha nulla a che spartire con una semifinale di un europeo. Ma per l’Italia conterà comunque tanto: Mazzanti vuol vedere progressi dopo la convincente vittoria sul Belgio, e soprattutto trovare conferme che per quanto visto finora dimostrano tutta la bontà delle scelte operate.
NWAKALOR SHOW, MA LA SVOLTA È ARRIVATA DA GENNARI
Se volete cercare una donna da copertina in questo primo anticipo d’estate del volley azzurro, allora è facile arrivare a Sylvia Nwakalor: l’opposto, che nelle intenzioni del coach deve sostituire in tutto e per tutto Egonu in questa fase della stagione, contro il Belgio ha letteralmente fatto vedere di che pasta è fatta, arrivando a contare 30 punti e dando sempre l’impressione di sapere cosa fare, anche nelle fasi più delicate di un match che per l’Italia era partito decisamente in salita (le belghe hanno vinto per 25-21 il primo set, cedendo poi alla distanza).
Nwakalor ha risposto presente nel momento del bisogno, ma la chiave di volta è stato l’ingresso di Alessia Gennari nel secondo parziale: una volta messa a posto la ricezione, e soprattutto aver consentito alla Malinov di giocare in regia con maggiori soluzioni a portata di mano, la partita dell’Italia ha cambiato letteralmente volto, con Mazzanti che ha pescato bene le sue carte in panchina e che già oggi si troverà a fare i conti con la possibilità di variare il sestetto di partenza, con Gennari pronta a rilevare sin dal primo scambio una Degradi che sin qui ha pagato un pizzico di inesperienza a questi livelli.
Da segnalare, oltre al solito impatto di Chirichella, anche la buona prova di Perinelli, altra ragazza particolarmente attenzionata in questa fase della stagione, che ha chiuso con il suo best score in azzurro a quota 16 punti.
QUESTA OLANDA È IN FORMATO SPERIMENTALE
Cosa temere dell’Olanda? Proprio come fatto da Mazzanti, anche il coach delle orange Avital Selinger ha lasciato a casa diverse bocche da fuoco, deciso a ritrovarle più avanti lungo il cammino che porterà al mondiale di fine estate.
Tra i volti più noti presenti in gruppo c’è quello di Britt Bongaerts, l’alzatrice in forza alla Bartoccini Fortinfissi Perugia nell’ultima stagione (il prossimo anno giocherà in Germania, a Stoccarda), ma occhio anche a Celeste Plak, schiacciatrice dal passato importante in Italia con le maglie di Bergamo e Novara.
L’avventura delle olandesi nella prima week della Nations League è iniziata decisamente col piede sbagliato: alla sconfitta per 3-1 con la Cina, gara nella quale avevano dominato il primo set (25-16) prima di concedersi senza appello alle asiatiche, ha fatto seguito quella contro la Bulgaria, arrivata al tiebreak dopo essere state avanti per due set a uno nel punteggio.
In generale anche l’Olanda è in una fase sperimentale, ma l’Italia vista contro il Belgio è forse squadra che in una certa misura può ambire a qualcosa di più rispetto alle rivali in maglia arancione, almeno in questo momento.
Una vittoria oggi (si gioca alle 15, diretta su Sky Sport 1) sarebbe certamente importante anche in chiave classifica, poiché consentirebbe alle Azzurre di accorciare la forbice dal vertice e cominciare a prendere confidenza con una delle prime 7 posizioni, quelle che consentiranno di accedere alla fase finale in programma in Turchia a fine mese.
Soprattutto sarebbe importante in vista dell’ultima sfida della prima settimana, quella contro le forti cinesi che nel tardo pomeriggio sfideranno proprio la formazione turca in un match che promette spettacolo e che a livello di classifica offrirà certamente diversi spunti di riflessione.
(Credits: Getty Images)
