Cristiano Ronaldo alla Roma è più di una suggestione, è insieme un sogno e un’ipotesi concreta. Sarebbe, manco a dirlo, il colpo dell’estate per il club giallorosso e per la Serie A. Perché avrà anche 37 anni, ma a vederlo, tutto sommato, non si direbbe. E, come ha già dimostrato, farebbe ancora la differenza nel nostro campionato, più di quanto non sia riuscito a fare in Premier League, dove comunque non ha sfigurato.
CALCIOMERCATO ROMA CRISTIANO RONALDO COPPIA SPECIAL CON MOURINHO
Prima di addentrarci negli aspetti economici dell’affare, cerchiamo di capire cosa ci sia dietro. José Mourinho e Cristiano Ronaldo sono portoghesi e sono entrambi rappresentati dallo stesso agente, Jorge Mendes. I due hanno già lavorato insieme, per tre stagioni al Real Madrid, e qualcosa hanno vinto: un campionato, una coppa del re e una supercoppa. Nessun titolo internazionale, ma almeno oggi nessuno gliene fa una colpa. È che lo Special One non è mai stato un idolo del Bernabeu, né di Florentino Perez, ma a Roma è tutta un’altra storia. A dire il vero non c’è mai stato un feeling particolare neppure con CR7, e sarebbe stato strano il contrario visto il carattere dei due. Ma non c’è bisogno di amarsi per vincere.
CALCIOMERCATO ROMA CRISTIANO RONALDO L’AZZARDO DEI FRIEDKIN
La Roma è stato il club che ha investito più soldi nella campagna acquisti della scorsa estate, tra i 40 milioni di Abraham, altri 40 per Shomurodov, Rui Patricio e Viña, più altri 40 (o poco più) per i riscatti di Kumbulla, Ibañez e Reynolds. I Friedkin hanno anche accontentato Mourinho in inverno, regalandogli altri rinforzi preziosi come Sergio Oliveira e Maitland-Niles, e sembrerebbero disposti a quello che appare un azzardo: Cristiano Ronaldo, appunto. Non è un premio per il trionfo in Conference League, e senza gli incassi della Champions rischia di essere un investimento senza ritorno economico sul piano sportivo, ma gli americani, come ci sta insegnando Gerry Cardinale appena sbarcato al Milan, guardano anche allo sviluppo del brand. E non c’è nessuno al mondo più adatto di CR7 in tal senso.
CALCIOMERCATO ROMA CRISTIANO RONALDO TRA INGAGGIO E MANCHESTER UNITED
Vediamo adesso quali sono gli eventuali ostacoli per l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Roma. Dal punto di vista tecnico probabilmente nessuno. Mourinho, arrivato per giocare con il 4-2-3-1, è passato al 3-4-2-1 talvolta modificato in 3-4-1-2 e di sicuro, con CR7 e Abraham, senza costringere il portoghese a giocare ala sinistra come un tempo, le due punte sono obbligatorie. Per quanto riguarda l’ingaggio, parliamo di un giocatore che guadagna 25 milioni a stagione, stando ai rumors, al Manchester United e che ha un contratto con i Red Devils fino al 2023, con l’opzione fino al 2024. La mancata qualificazione alla Champions e l’ennesimo cambio di allenatore potrebbero spingere il portoghese a cambiare aria. Perché proprio alla Roma? Non tanto perché c’è Mourinho, che comunque è una garanzia, ma perché tornerebbe in un campionato che l’ha già visto protagonista e che, a differenza della Premier, impone ritmi meno alti. E poi perché troverebbe una piazza pronta a idolatrarlo, proprio come fa con l’allenatore, e una squadra che punta a crescere e che ripartirà con l’entusiasmo di un trionfo. Detta così, allora, sembra un affare per due. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare di soldi che accompagna l’operazione. E non è facile tuffarsi, nuotare e arrivare a riva.
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