CALCIOMERCATO SERIE B: BARI E MODENA FANNO SUL SERIO

Submitted by Anonymous on Thu, 06/09/2022 - 16:13
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Redazione
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Per ora sono solo voci, perché il mercato ormai ha regole non scritte che pure mirano tutte in una determinata direzione. Ad esempio, per avere riscontro dei primi veri colpi tra i cadetti bisognerà attendere i primi di luglio, quando la maggior parte delle questioni legate alle iscrizioni dei club saranno sistemate e si potrà cominciare a mettere tutto nero su bianco.

Di trattative, però, se ne sente parlare a iosa in lungo e in largo per la penisola, e la maggior parte riguardano le neopromosse dalla C, decise a non perdere tempo pur di presentarsi con tutti gli onori del caso in vista del via ufficiale della stagione. Così in questo primo scorcio di giugno sono principalmente Bari e Modena a fare la parte del leone: i pugliesi sono a un passo dall’accaparrarsi Riccardo Brosco (31), deciso a liberarsi dal Vicenza col quale è retrocesso in C nell’ultima stagione, e destinato a offrire una valida alternativa in difesa al tecnico Mignani.

Il quale potrebbe dare il suo placet alla cessione di Daniele Celiento (27) al Modena, che ha chiuso con l’Atalanta per il giovane difensore Andrea Cittadini (20) ma dove la società sta soprattutto pensando a come rinforzare il reparto avanzato. E il nome saltato fuori in questi primi giorni di mercato è di quelli che non passano certo inosservati: Massimo Coda (34) è stato il capocannoniere dell’ultimo torneo cadetto, e sebbene vorrebbe trovare una sistemazione in A, di fronte a un’offerta di quelle irrinunciabili e con un progetto serio come quello dei canarini sta oggettivamente vacillando.

VALZER DELLE PANCHINE: PECCHIA A PARMA HA GIÀ FATTO LA LISTA

Alcuni club devono sistemare prima la casella del nuovo allenatore, per poi concretamente poter pensare solo al mercato. Uno di questi è l’Ascoli, che ha ricevuto un due di picche da Filippo Inzaghi e ora potrebbe volgere lo sguardo su due tecnici emergenti come Stefano Vecchi della Feralpisalò e William Viali, che ha già salutato Cesena.

Al SudTirol, dove ha saltato Ivan Javorcic (che si è accasato al Venezia), la scelta è ricaduta su Lamberto Zauli, che lascia la panchina della Juventus U23, mentre a Perugia è andato Fabrizio Castori, che ha preso il posto di Massimiliano Alvini che ha accettato la corte della Cremonese, neopromossa in A, che ha lasciato libero Fabio Pecchia, accasatosi al Parma.

Proprio i Ducali sono già al lavoro per allestire una rosa competitiva, in grado di cancellare la delusione per la brutta annata recente, chiusa con una salvezza ottenuta senza troppa gloria: Mattia Valoti (29) del Monza e Luca Zanimacchia (24) della Juventus, ma in presto alla Cremonese nella passata stagione (appunto con Pecchia), sono due dei primi obiettivi messi nel mirino dai gialloblù.

TUTTI VOGLIONO L’ATTACCANTE, MA NESSUNO SI MUOVE

Tornando al valzer delle punte, a Bari stanno già cercando un modo per rinforzare un reparto avanzato che nell’ultima stagione è andato un po’ a corrente alternata: Federico Dionisi (35) e Diego Falcinelli (31) sono due profili che piacciono e che potrebbero stuzzicare la fantasia del popolo barese, desideroso di lanciarsi in un campionato da vivere in prima fila.

A Pisa è al passo d’addio Ernesto Torregrossa (30), destinato a fare ritorno alla Samp, proprietaria del cartellino: il nome forte per la sostituzione è quello di Stefano Pettinari (30) della Ternana, che quest’anno ha un po’ subito il dualismo interno con Alfredo Donnarumma (32) che non si muoverà dall’Umbria. A Terni potrebbe tornare di moda il nome di Paolo Bartolomei (33), centrocampista ormai ex Cremonese, già vanamente inseguito nel corso della sessione invernale.

A Cagliari, dove è sbarcato in panchina Fabio Liverani, potrebbe salutare Joao Pedro (33) e un nome buono per l’attacco porta dritti a Lorenzo Colombo (20) del Milan, che rientrerà alla base dopo il prestito alla Spal. Per la difesa invece c’è da registrare l’interesse dell’Inter per Raoul Bellanova (22), per il quale gli isolani chiedono in cambio soldi e due contropartite tecniche, vale a dire il gioiello della Primavera nerazzurra Cesare Casadei (19) e l’esterno Franco Carboni (19).

Alla Spal, dove si dovrebbe andare avanti con Roberto Venturato in panchina, per l’attacco torna di moda una pista già inseguita in passato che porta dritta ad Andrea La Mantia (31) dell’Empoli. Il SudTirol ha messo nel mirino Simone Corazza (31), fresco di retrocessione con l’Alessandria, ma ritenuto alla stregua di un buon investimento per il primo storico campionato cadetto.

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